Lui & Lei
tette piccole nella mia tetsa
di arezzino
06.01.2025 |
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"Su Fb evevo scrutato le foto, notando solo su una al mare un seno non molto grande, ma mi aveva attirato tantissimo, sarą stata la foto particolare, ma se..."
Sua zia, mi aveva confidato che Claudia, era attratta da persone piu' adulte di lei, in quanto aveva avuto rapporto con coetani che si all'ianizio tutto bene, ma poi i loro interessi andavano oltre un normale rapporto, pensavano a palestra, calcetto, moto.
Claudia , piccola donna , giovane, molto graziosa, un bel sedere, e quello che non riuscivo a capire il seno, in quanto sempre vestita con maglie larghe.
Su Fb evevo scrutato le foto, notando solo su una al mare un seno non molto grande, ma mi aveva attirato tantissimo, sarą stata la foto particolare, ma se pur piccolo, quel seno mi attirava da matti.
Con il passare del tempo, con Claudia, avevo un rapporto molto forte, e il fatto che ci scrivavamo per watsap, sempre piu' spesso, mi faceva intendere che le piacevo.
Al punto che parlando di una presentazione di un libro, lei mi aveva invitato ad andare assieme, trovandoci prima per un aperitivo.
Quella sera, lei si e' presentata vestita elegantemente, in modo da esaltare la sua bellezza, e con una camicetta abbastanza aperta, dove in effetti il suo seno non faceva mostra.
Nel parlare , facendole i complimenti, lei rispondeva si era fatta elegante pčer me, per farmi fare bella figura.
Questo ha aperto un dialogo piu' intimo fino a farmi dire:
" Se avessi 15 anni di meno, ti farei una corte che ti lascerebbe senza fiato"
e lei
" Se avessi 15 anni di piu' cadrei immediatamente fral e tue braccia"
Fatto sta che salendo in macchina per andare alla presentazione del libro, per aiutarla ad allacciare la cintura mi sono avvicinato a lei e non so come le labbra si sono avvicinate e ci siamo baciati.
Un bacio casto, siamo partiti, e alla presentazione, io non ho pensato che a lei, la guardavo, lei mi guardava, , un sorriso io, un sorriso lei.
Finita la presentazione, e tutte le varie chiacchiere, siamo saliti in macchina per tornare a casa.
" Sai io non ho fatto altro che pensare a te"
"Ho visto che mi guardavi continuamente"
"Si il bacio che ci siamo dati, forse per sbaglio, mi ha stregato"
" E' stato istintivo direi"
Ho fermato la macchina in un posteggio molto isolato, e mi sono avvicinato a lei, che non si č mossa per rifiutarmi, le mie labbra si sono avvicinate alle sue e si sono incontrate, questa volta dopo qualche bacio casto, le bocche si sono aperte e le lingu incontrate.
Ci siamo abbracciati, la mia mano l'ha stretta forte a me, e ho iniziato ad accarezzarle la schiena, poi č salita al colla, al suo viso, mentre i baci si susseguivano.
Con un movimento veloce, l'ho fatta rovesciare nel sedile per poterla abbaracciare a me avendola davanti.
Anche lei ha cominciato ad accarezzarmi, la mia mano dal suo viso, passando per il collo č scesa piu' in basso, ho toccato il suo seno, ho slacciato due bottoni della camicia, e la mia mano č entrata dentro, il suo seno, che tanto ho sognato .
Anche le sue mani, hanno iniziato ad essere piu' presenti, mi ha aperto un po' la camicia e sono entrate a toccare il mio petto.
La mia mano, ha preso un laccio del reggi e lo ha un po' abbassato, per permettere di toccare direttamente il seno, che non troppo piccolo, come poteva sembrare, .
L'altra sua mano, per caso č scivolata, appoggiandosi in basso e ha sentito la mia bella erezione, a questo punto aprendo la mano lo ha accarezzato.
La mia bocca a questo butto si ' gettata sul suo sen, le mie labbra lo hanno accarezzato dolcemente, lei si č buttata all'indietro chiudendo gliocchi e iniziando a gemere,
La mia mano č scesa velocemente, e alzando un po la gonna e' andata a cercare subito il suo paradiso, le mutandine erano fradice,la mia mano č entrata dentro e ha iniziato una dolce carezza.
I suoi gemiti sempre piu' forti, č bastato pochissimo per sentirla godere, si č stretta a me, e stringendomi č esplosa in un orgasmo magnifico.
la sua reazione č stata veemente, mi ha quasi strappato la camicia, le sue mani hanno impugnato il mio seno, lo hanno stretto , i suoi baci quasi vampireschi, poi le sue mani sono scese, mi ero gią slacciato i pantaloni, lei ha subito allargato l'ambiente per prendere in amno il mio cazzo durisimo.
Si č gettata con la bocca e lo ha sbocchinato con violenza, tanto che ho dovuto, prendendola per la testa, rallentare i suoi movimenti.
Ma la mia testa era rimasta al suo seno, era il mio sogno, che volevo realizzare,
L'ho allontantaa da me, le ho preso la camicetta, l'ho aperta e il mio cazzo l'ho messo fra le sue tette piccole, ma eccitanti, non poteva essere una spagnola degna di nome, quindi me lo sono preso in mano e masturbarndolo, ho avvicinato la cappella in mezzo alle tette, e sono venuto copiosamente, con la testa che mi brillava per l'eccitazione di realizzare quello che chissą quante volte avevo sognato.
E' stato bellissimo togliermi dalla testa questo sogno .
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarą nostra premura riesaminare questo racconto.
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