Lui & Lei
La vasca
di arezzino
09.10.2019 |
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"Porti il mio cazzo fra le tue tette e mi stringi a te tu seduta ed io alto, le tue mani stringono le mie chiappe e me le accarezzi,
questo fa si che gli..."
Abbiamo affittato l’appartamento con vasca termaleTi sono passata a prendere , ci siamo baciati in macchina, siamo entrambi molto eccitati di passare una intera giornata assieme,
il viaggio ina macchina di un oretta, lo passiamo ridendo delle nostre cose.
Arriviamo alla reception, tu prendi la tua borsa, io lamia.
Registrati entriamo in un vialetto pieno di villette, la nostre è la tre.
entriamo, un ambiente accogliente, bello caldo. Lasciamo le nostre borse, e ci baciamo, abbiamo tanta voglia di fare incontrare le nostre lingue
Le mie mani iniziano ad accarezzarti, scendono nei tuo fianchi, nelle tue gambe,
tocco e sento che sebbene non ti piacciono ti sei messe le auto reggenti
ci sistemiamo per prepararci, tu mi fai sedere sul letto e inizi uno spogliarello per me
apri le ante dell’armadio a specchio , affinche’ la tua figura si moltiplichi.
Ti muovi sensualmente, ti giri per farti vedere bene, ti tocchi le natiche e ti alzi un po’ il vestito blu’ elegante,
lo prendi lo alzi per fati vedere, si hai le auto reggenti nere
ti volti verso di me, ti tocchi le tette, l tue mani abbassano la slip dietro e il vestito scivola via
se un incanto, reggi slip, autoreggenti e scarpe cnon un bel tacco
tutta in nero
ancora altri giri attorno e ti abbassi le mutandine, il tuo culetto è splendido
ti togli gli slip, e ancheggi verso di me, ti avvicini mi dai la schiena e ti abbassi, vuoi che sia io a sgangiare il reggi
lo faccio, sento il rumore dello sgancio, tu ti tieni il reggi, e vicino a me ti volti e te lo sfili
A questo punto ti avvicini a me mi fai distendere sul letto
Mi togli le scarpe, i calzini, poi sali su di me, le tue tette si strusciano su di me,cerchi la mia bocca, mi baci intensamente, poi prendi i miei pantaloni e me li sfili
Poi con la lingua dai polpacci sali su una coscia, arrivi al mio cazzo e passi la lingua sopra i miei slip
La tua mano arriva alla mia camicia e me la sbottoni, la tua lingua sale fino al l’ombelico , sale fino ai miei capezzoli,
mi fai togliere la camicia, e con la bocca arrivi agli slip, li mordi e con la bocca me li sfili
sono tutto nudo
ti alzi mi prendi la mano, mi fai alzare e mi porti verso la doccia.
Nel frattempo riesco a prendere la mia borsetta piccola che avevo dentro la borsona
Andiamo nella sala doccia, un ambiente grande con uno sgabello comodissimo, dove mi fai sedere.
Appoggi un piede sul mio cazzo
, la mano sfila la tua autoreggente
ci appoggi l’altro piede e togli l’altra autoreggente
siamo alla pari, nudi tutti e due
ci stringiamo ci baciamo stretti stretti sentiamo i nostri corpi unirsi
tocchi un pulsante e l’acqua bagna tutti i nostri corpi
ci stringiamo ancor piu’ forte perché il primo getto d’acqua è freddo, ma poi diventa caldo e scalda i nostri corpi
ci accarezziamo tutti e ci insaponiamo, giochiamo fra di noi
ci tocchiamo in tutti i punti del corpo
dura tanto questo nostro gioco
stacchi l’acqua, e mi prendi per mano e mi porti accanto dove c’è la vasca , la grande vasca
ci immergiamo, e uno davanti l’altro ci guardiamo negli occhi
abbiamo voglia l’uno dell’altro
tanta voglia
ci avviciniamo e ci stringiamo siamo seduti e incrociando le gambe l’uno sull’altro ci baciamo
la tua mano mi tocca il petto e poi velocemente scende per afferrare il mio cazzo, lo accarezza
mi masturbi per farlo diventare bello duro
ti allontano la mano e io faccio altrettanto con te,ti tocco la tua figa ,l’accarezzo, ed entro con due dita,
ti inarchi all’indietro, per sentire meglio il mio tocco
ci baciamo ci tocchiamo un po’ l’uno e un po’ l’altro
ti alzo e ti faccio sedere bordo vasca, io ancora a bagno arrivo con la testa su di te
le mie mani ti toccano le tette, la mia lingua cerca il tuo profondo piacere
allarghi bene le gambe e vieni con il busto un po’ avanti per sentire meglio la mia lingua lavorare la tua fica
il gioco dura tanto, a me piace baciarti la passerina
prendo le tua autoreggenti , li vicine, sono belle nere, le avvicino a te e ti bendo gli occhi
ci baciamo
ti alzo e ti faccio girare, e con le gambe in acqua ti faccio chinare sul bordo piscina, dove ti appoggi comodamente
ti allargo le natiche prendo in mano il mio cazzo lo punto sulla tua figa ed entro
i movimenti sono dolci e lenti, pompo dolcemente
poi afferro la mia borsetta e tiro fuori un tubetto, da cui esce un po’ di crema che con un dito porto nel tuo culetto ed entro
tu molto bassa con il corpo alzando i fianchi mi doni il tuo culetto perfettamente, il dito entra ed esce, poi due dita entrano e si muovono
ti piace molto
con l’ altra mano frugo nel borsetto, continuo a scoparti solo la figa, a te piace tantissimo
poi mentre te lo godi, il mio cazzo, senti qualcosa di grosso avvicinarsi al tuo buchetto e senti una spinta
senti come se io avessi due cazzi, come è possibile ti chiedi, ma ti piace terribilmente,
che sensazione stai provando
due zone che godono di me, la tua figa e il tuo culetto
senti due membri muoversi in sintonia, sensazione particolare chi ta esplodere in un orgasmo infinito dove
la tua testa, la tua mente vola altissimo, come mai successo, ma è un volo lungo lunghissimo
ti agiti, muovi in tuo corpo, perché vuoi che non finisca mai questo piacere immenso, finchè sfinita ti abbandoni l bordo piscina
ma cos’è che ti ha fatto impazzire cosi’, ti togli l’auto reggente dagli occhi e ti volti, per capire il mistero, e vedi indossato a ame con una cintura un cazzo di silicone,
la tua curiosità e voglia, e di prenderlo in mano, cosi’ lo fai, lo accarezzi con una mano, mentre con l’atra accarezzi il mio cazzo, io ancora non sono venuto
nella tua bocca entra il mio cazzo e sento la tua lingua cingermi la cappella, la lavora benissimo
so che non vuoi che venga in bocca, ti afferro la testa e faccio uscire lui.
Tu capisci che sto per venire anche io, mi prendi il cazzo e mi masturbi verso di te
Mi seghi benissimo, e quando vedi che sto per venire mi porti il cazzo nelle tue tette e mi seghi affinchè te le bagni, l’altra mano mi stringe le palle e si avvicina al mio culetto,
basta questo per fare uscire un flusso di liquido di piacere che ti bagna le tue splendide tette.
Porti il mio cazzo fra le tue tette e mi stringi a te tu seduta ed io alto, le tue mani stringono le mie chiappe e me le accarezzi,
questo fa si che gli ultimi colpi di piacere sussultino fra le tette tue, tu lo senti e mi guardi felice
ma è solo l’inizio di una grande giornata
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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