gioco di mano

Con Edo ci conosciamo da tantissimo tempo
non ci troviamo spesso, ma quando capita ci piace molto parlare di noi .

Nel parlare delle nostre cose, lui un giorno mi racconta delle scopate con sua moglie, e fra queste lei gli ha confessato che un suo sogno è di segare due cazzi assieme.
Nell'andare avanti con l discorso ,la sua Teresa, non desidera avere un doppio rapporto, ma semplicemente segare due cazzi assieme.

Edo le ha parlato dei guardoni, di questa possibilità, ma lei sogna una cosa sexy, in quanto fra le altre cose a lei è sempre piaciuto eccitare gli uomini, in situazioni varie, con vestiti attraenti, al mare massaggiandosi la crema, e cosi' via.

Quindi il suo sogno è quellodi eccitare un altro uomo e segare lui assieme a quello di suo marito.

Fra un discorso e l'altro io mi sono proposto e lui me lo ha chiesto, in fondo non sono uno sconosciuto, e con me è chiara una cosa, lei non vuole scopare con nessun altro, lei è solo desiderosa di avere annaffiato il suo seno di sperma, da due cazzi.

Un pomeriggio, con la scusa concordata, vado a trovare Edo.

Nell’entrare mi accoglie Teresa, che ho già conosciuto, ma con occhi diversi l'ho sempre guardata, quando entro l'osservo attentamente , ha un vestito rosso, che evidenzia, grazie al reggi un bel seno, tra la terza e la quarta.

Gambe snelle coperte da calze rosse, tacchi alti , una bella donna.

Saluto Edo e iniziamo la chiacchierata concordata su consigli per le vacanze visto che sono già stato in Croazia.

Teresa gironzola per la sala e con la scusa di prendere dei bicchieri, evidenzia le calze autoreggenti.

-Ma accomodatevi sul divano, state piu' comodi, e vi servo subito da bere

Cosi' facciamo, e mentre continuiamo a parlare, da die Teresa ci porge i bicchieri con il vermut, e nel porgere i i bicchieri si sporge in avanti evidenziando il suo seno.
Fin qui Edo è abituato a queste sue provocazioni, ma chissa’ se è poi pronto se le cose devono andare avanti.

-Ma Teresa siediti qui anche tu, infondo poi dovrai decidere anche tu quale parte della Croazia scegliere

- si , si arrivo subito

E nel avvicinarsi Edo si scansa per far accomodare Teresa fra di noi, la quale si siede muovendo il suo corpo.

- Edo, per favore aiutami, ho il reggiseno che mi stringe troppo, aiutami a toglierlo.

Suo marito lo sgangia e lei se lo sfila prima da un braccio e poi dall'altro

- Ohhh, ora si mi sento meglio piu' libera, in fondo il reggiseno è una prigione per le tette.
e si mette a ridere

-non la pensi cosi' Arezzino?

- Ehh si , davvero limita anche la veduta, le tue che sono belle tette devono essere anche essere messe in veduta

- Dici? sono belle? Sai ad Edo piacciono tanto, quando gliele faccio vedere si eccita subito, basta vedere le mie tette

- E ci credo benissimo, mi ecciterei anche io

- Siii? dai? possibile

- Se si eccita Edo, perchè non dovrei farlo anche io? se non ci credi proviamo

Edo nel frattempo ascoltava senza battere ciglio, in fondo la cosa stava prendendo la strada giusta

- Edo, che dici, facciamo la prova? tanto è come un gioco

- mha, se la prendiamo come un gioco proviamo

Teresa si alza e avvicinandosi allo stereo accende una musica adatta a creare il clima, si posa davanti a noi e inizia un ballo lentissimo, durante il quale si prende dal basso il vestito e se lo sventola evidenziando le gambe e lo slip anche questo rosso.
Ballando gira piu' volte evidenziando anche un bel culo
dopo una canzone ne inizia un altra ancora piu' lenta, Teresa
porta le mani dietro al vestito , tocca i bottoni e con un gesto lento inizia ad abbassarsi vestito tenendo e tette ancora coperte dalla mano che tiene il vestito.

guardando suo marito tira giu' le mani rimanendo solo con scarpe slip e calze.

- Uhaooo che bellissimo seno, complimenti Teresa è davvero bello e grazie al tuo ballo me lo hai fatto diventare di marmo.

Teresa velocemente si mette di nuovo a sedere accanto a noi

- Vediamo, vediamo, se anche a Edo ha fatto effetto

E con gesto veloce e deciso, mette le mani nei pantaloni di suo marito li apre e li tira un po' giu' e sempre con decisione abbassa i suoi slip e prende in mano il cazzo di Edo

- Si, si anche ad Edo ha fatto effetto, manca ancora poco al duro duro, ma ci siamo

- E di me ti fidi o vuoi controllare

- No, non mi fido, voglio controllare

Con gesto veloce , mi abbasso i pantaloni e lo slip e facciovedere il mio cazzo bello duro

- Ehila' che attrezzo dotato che ti porti dietro

- Ed è bello duro, ti consiglio di verificare

- Eseguo il tuo consiglio

E voltandosi verso di me, con le due mani mi impugnail cazzo, conuna scende fino alle palle,
con l'altra mi sollecitala cappella

Poi voltandosi verso il marito , fa altrettanto

- che bei cazzi che avete, credo che meritino tutti e due un premio
Teresa si alza, si volta verso di noi e si sflila lo slip, e poi si inginocchia davanti a noi e inizia a masturbarci, Edo guarda con curiosità sua moglie, sicuramente per vedere la sua eccitazione, in fondo poi mi dirà che è sempre stato il suo sogno erotico, avere fra le mani due cazzi.

Allungo una mano verso le sue tette, e guardo Edo per avere la sua approvazione, lui non fa cenno ne di si , ne di no, lascio decidere Teresa, e decisamente tocco una sua tetta, lei capisce la situazione e per mettere a suo agio il marito si abbassa e gli fa un pompino, il suo gesto è frenetico, su e giu' con la bocca, la lingua lecca tutta l'asta, che bello se lo facesse anche a me.

Nel fare il pompino al marito si è avvicinata a noi, la mia mano scende fino alla sua figa, e con un dito inizio a sgrillettare la sua passera, la mano sul mio cazzo si muove piu' velocemente, qualche piccolo e soffocato mugolo esce dalla sua bocca impegnata a mungere il marito.

Il marito si alza e si avvicina a lei, che si eregge, le mani sono tutte per il cazzo del marito che sborra sulle sue tette, sul suo viso.

- ora tocca a te, dice riivolgendo a me

Mi alzo anche io mi avvicino, sperando in qualche suo succhio, lei invece lavora con le sue mani, un gioco di mani, una accarezza le mie palle, l'altra l'asta soffermandosi sulla cappella stimolandola con due dita, in pochi secondi sento che è giunto il momento di esplodere, mi avvicino a lei, ed emetto un flusso di sperma che va a finire sulla sua faccia sul suo seno.

-Che bravi ragazzi, ve lo siete meritato il premio, ora vado a fare una doccia, a dopo.

l dopo è continuato con discorsi sul piu' e meno, senza tornare sull'evento, con Edo non ci siamo piu' risentiti ancora, speravo in una sua chiamata per un replay, chissà se prima o poi arriverà