Programmino di una fantastica serata

Ci frequentiamo da un pò e quindi ormai sappiamo i nostri gusti, desideri e voglie. Ci siamo sentiti al cellulare con la lei (anche se li ho di tutti e due i contatti al 90% li tengo con lei). Organizziamo una serata a casa mia ma mentre parliamo al cellulare le dico: "stavolta vorrei provare qualcosa di diverso". Lei mi chiede immediatamente: "cosa esattamente?" e io di rimando: "ti dico subito. Voglio che quando arrivate mi aspettate sotto casa, poi io e te saliamo sulla vostra auto dietro e tuo marito guida fino ad una pizzeria che si trova nel paese vicino, in quella sera tu dovrai essere mia e lui solo spettatore. Poi andremo a casa e continueremo la serata". Lei accettò immediatamente la proposta sapendo che non l'avrei delusa. Così, puntuali come due svizzeri arrivano alle 19,30 a casa mia. Mi telefona lei e mi dice che sono sotto. Io scendo e lei mi viene incontro. Quella sera è ancora più bella di tutte le altre volte. Indossa tacchi alti, autoreggenti nere, una gonna corta quanto basta per arrivare al pizzo delle calze e una camicetta che mostra il suo dècolletèe. I suoi capelli incorniciano in viso radioso e il suo sorriso illumina la serata. La bacio sulle labbra, poi saluto lui e come concordato saliamo in macchina. Io e lei dietro e il marito a farci da autista. Gli dò l'indirizzo che lui imposta sul navigatore e partiamo. Appena la macchina si muove io tiro fuori delle palline vaginali e le dico: "ora ti carezzo la figa e poi te le infilo dentro". Lei mi guarda negli occhi e mi fa capire che anche stavolta l'ho stupita. Divarica le cosce e io, spostato il pizzo degli slip inizio a toccarle la figa. E' bagnatissima e credo che la vista delle palline abbia contribuito all'abbondante umore che ha bagnato il tessuto dell'intimo. La limono e la bacio sulle labbra morbide e carnose a lungo e poi, piano piano le infilo le palline che le riempiono bene la figa. Nel frattempo siamo arrivati e mentre il marito cerca parcheggio, lei si ricompone, mi chiede di toglierle le palline e io le dico che non ci penso neppure. Le dovrà tenere in figa fino a casa mia. Lei sgrana i suoi occhioni e mi guarda con aria stupita ma estasiata per quello che le ho detto. Le palline sono quelle che, mentre la donna cammina o si muove provocano dei movimenti alle pareti della vagina sempre diversi a causa di una sfera che è all'interno di esse. Appena scende dall'auto noto che le palline hanno fatto il loro dovere. Lei mi guarda e con gli occhi mi fa capire di aver percepito quella sensazione strana ma eccitante. Io la guardo e le dico che è questo quello che devono fare. Ci incamminiamo verso la pizzeria, il mio braccio le cinge il fianco e la tiene stretta a me come se fosse la mia donna, il marito ci cammina affianco come se fosse un amico. Entriamo e ci sediamo al tavolo. Anche stavolta nel sedersi le palline fanno il loro lavoro. Lei sussulta impreparata alla cosa e io la guardo e le sorrido mentre lei ricambia.Dopo ordinato la cena le dico di venire a lavarsi le mani in bagno e lei prontamente si alza ignara che anche stavolta le palline avrebbero fatto un movimento che le avrebbe stimolato l'interno della vagina. Entrati in bagno mi dice che quelle sensazioni la stanno facendo impazzire di piacere e che sotto è un lago. Le dico di allargare le cosce perchè voglio sentire se è vero, lei si poggia con le mani sul lavabo davanti a me e inarcando la schiena mi dice di toccare. Mai sentito tanto umore in una figa! La tocco e poi porto le mia dita fradicie sulle sue labbra mentre poggio anche le mie. le lecchiamo entrambi e poi torniamo al tavolo. Si siede ed ecco un altro sussulto. Accavalla le gambe ed eccone un altro, le rimette giù ed eccone un altro ancora. Durante la cena la imbocco, le carezzo il collo e il viso, la bacio la guardo negli occhi, tutto come se fossimo io e lei la coppia vera. Il marito ci guardava compiaciuto. Arrivati in cassa lui vuole pagare il conto per tutti e le mie insistenze valgono a poco. Poi di nuovo in macchina e le palline continuano a fare il loro lavoro. Ci baciamo a lungo e lei mi dice di aver avuto una fantastica idea. Arriviamo a casa e lei mi dice che deve fare la pipì e se quindi posso togliere le palline. La faccio sedere sul divano e le dico di allargare bene le gambe poggiandone una sul bracciolo del divano e l'altra sul tavolino che è davanti. Appena sistemata io e il marito ci gustiamo l'uscita delle palline dalla sua figa. E' un lago e del liquido cola dalle gambe fino al divano. Va in bagno e poi si dà una sistemata al trucco. Quando esce è di nuovo SPLENDIDA, la prendo per mano e la porto in camera. Lei adora i giochi, le foto e i video e in camera c'è tutto. Le faccio tante foto mentre è vestita e assume varie pose, poi lascio la macchina al marito che continua mentre io la svesto piano e poi mi godo ogni millimetro del suo splendido corpo. La lascio in autoreggenti e reggicalze e le scarpe. La sdraio su letto e da quel momento le nostre bocche si fondono, le lingue si cercano, le mani si intrecciano, i corpi si avvinghiano. Siamo io e lei mentre il marito riprende e fotografa i nostri momenti di intimità. Poi si unisce a noi e da lì inizia il gioco a tre che la porta a godere come non mai. Lei si dedica ai suoi due cazzi duri e gonfi di piacere con tutta la sua grazia. Li lecca uno alla volta o tutti e due insieme, se li mette in bocca, li carezza. A volte il la scopo in figa mentre il marito glielo dà da ciucciare o viceversa e poi arriva il momento tanto atteso della doppia. Prima lei si mette sopra di me e si impala col mio cazzo nella figa e inarcando la schiena offre il culo al marito che le entra nel buchetto già pronto. Poi ci diamo il cambio e così via fino a quando come d'incanto arriviamo quasi contemporaneamente tutti e tre. Rimaniamo a letto ad ammirare le foto e i video che immortalano i momenti della serata. Poi ci sediamo a bere qualcosa e mangiare due dolcini per poi ricomporci e salutarci per la prossima volta.