Quando la coppia cuck sa il fatto suo

Rispondono ad un mio messaggio, sono una coppia cuck, dal loro annuncio si evince quanto lei sia FEMMINA e DONNA, di classe come poche ne hanno. Lui cuck che ama la sottomissione. Tutti e due una coppia che ama i giochi di ruolo e la trasgressione. Nel loro messaggio mi scrivono, proponi qualcosa di molto intrigante, dai un’occhiata ai nostri video e racconto e poi vai a ruota libera, facci vedere chi sei.
Non chiedo di meglio ed eccomi qui sulla tastiera a scrivere la situazione da proporre.
Vi aspetto in un parcheggio nelle vicinanze di casa mia inizio, all’ora stabilita arrivate e vi parcheggiate di fianco alla mia vettura. Mi dirigo allo sportello del passeggero della loro vettura e lo apro. Lei indossa quello che le ho detto di mettere per me. Il cappotto si apre leggermente, il vestitino corto quanto basta per mettere in evidenza le sue gambe lunghe e sinuose inguainate nelle calze velate sorrette dal reggicalze che so ha messo. Le scarpe sono nere, con un tacco altissimo e rendono le sue caviglie affusolate e sensuali. Mi guarda negli occhi per capire quanto è riuscita a colpirmi e mi sorride compiaciuta.
Le porgo la mano e la faccio scendere dall’abitacolo, è SPLENDIDA su quei tacchi alti e quelle gambe sembrano scolpite nel marmo. Mi rivolgo a lui e gli dico: “ora viene con me, tu seguimi”, nel frattempo gli porgo il telecomando del cancello automatico e continuo dicendogli, “aspetta da bravo in macchina e quando ti manderà un messaggio verrai dentro, lascio la porta socchiusa.” Lui mi fa un cenno con la testa, guarda la sua splendida mogliettina e ci segue con lo sguardo.
La faccio accomodare in macchina e lei non perde l’occasione di farmi vedere quanto sappia essere sensuale, provocante e femmina. Ho il cazzo già duro e non vedo l’ora di portarla a casa. Arriviamo, il cancello automatico si apre ed entro nel cortile. Abito al piano terra e quindi, appena spento il motore apro lo sportello e le porgo la mano conducendola verso la mia dimora. Lascio la porta socchiusa perché poi ci raggiungerà il cuck.

La luce è soffusa, la musica adatta all’occasione, sul tavolino davanti al divano una bottiglia di bollicine e tre bicchieri. Le tolgo il cappotto e lo poggio sul divano, lei è ancora più bella di quanto appare nelle foto del sito. La contemplo e lei gongola rendendosi conto di avermi ammaliato. Manda un messaggio al maritino dicendole che è tutto ok e di aspettare da bravo l’altro messaggio per entrare.
Mi avvicino a lei, sento il suo respiro e il profumo della sua pelle. Non ha nessun profumo se non quello suo di DONNA. Le cingo i fianchi e la stringo a me, ci baciamo, le carezzo ogni millimetro del suo corpo, lei geme e freme rispondendo ad ogni mio gesto. Le infilo una mano sotto il vestito, le avevo ordinato di non mettere le mutandine e così ha fatto, sento le sua figa che è un lago. I suoi umori colano, mi bagno le dita infilandole nella sua figa bollente e che è un lago, le inzuppo e sfilandole le porto alla sua bocca, le dico di leccarle insieme a me e di gustare il suo sapore. Lo fa senza battere ciglia, la sento ancora più eccitata mentre le nostre lingue si concentrano su quel nettare.
La sua mano va sulla mia patta, cerca e tasta il mio cazzo durissimo e voglioso di quella donna. Armeggia smaniosa per liberarlo dai vestiti e appena lo fa si inginocchia quasi a contemplarlo. Poi lo carezza dolcemente e inizia a dedicarsi a lui con la bocca, la lingua, le labbra esperte e vogliose. Inizia un pompino da favola che mi fa tremare le gambe, ad un certo punto si stacca mi porge il cell e mi dice: “ manda un messaggio al cornutone di mio marito perché voglio che veda come mi gusto questo cazzo meraviglioso.
Lei riprende quello che stava facendo ma lo fa con più ardore sapendo che tra pochissimo il cuck apparirà e la ammirerà mentre si dedica al mio membro.
Lui entra piano piano, come per non disturbare e non spezzare quella magia, ci guardiamo e gli dico: “Ciao cornutone, hai una moglie davvero splendida e con una bocca da gran pompinara, mi sta facendo impazzire, stappa la bottiglia dai e senza fare rumore con il tappo”. Nel frattempo lei si stacca dal mio cazzo e meno male perché avrei rischiato di venire subito, guarda lui e gli sorride: La prendo per mano e ci sediamo sul divano, lei al centro tra me e il marito ma girata verso di me e le spalle verso il coniuge,
Gli dice: “bacia da Dio, ha un tocco di mani che fa impazzire e un cazzo da sballo, stasera mi divertirò.
Lui annuisce e ci porge i calici, beviamo, lei muove le gambe in maniera provocante e si vede che muore dalla voglia di andare al sodo.
Andiamo in camera e lei si ferma davanti al letto per farsi togliere il vestito. Non porta nemmeno il reggiseno come le ho detto e così rimane con il reggicalze, le calze e le scarpe. La faccio sdraiare lui ci guarda mentre ci scambiamo delle effusioni non da poco. Poi inizio a dedicarmi alla sua figa, la lecco, le mordicchio il clitoride, le carezzo le gambe e la sento vibrare, le cerco le mani, le stringe sempre più forte e sento che sta per esplodere nella mia bocca. Non passa molto che mi stringe le mani facendomi male e gode stringendo tra le cosce la mia testa. Nel frattempo guardo il marito e gli dico di togliersi tutto, ubbidisce e si vede quanto sia eccitato. Ha un bel cazzo anche lui, mi guarda e chiede cosa voglio che faccia.
Gli dico di toccare la figa di sua moglie e sentire come è bagnata mentre ci baciamo ardentemente. Lei mi dice che vuole sentirmi di nuovo in bocca e si catapulta sul mio cazzo, dico al cuck di mettersi vicino a me perché così la mogliettina può dedicarsi a tutti e due i cazzi a sua disposizione. Lei si alterna tra il mio e il cazzo del marito in maniera vorace.
Poi mi dice di mettere il preservativo perché vuole sentirmi tutto dentro. Appena pronto la prendo nella posizione del missionario mentre dico al cuck di darle il cazzo in bocca. Lei gode e si dimena con i fianchi mentre i miei colpi la scopano con forza ma anche dolcemente ma con la bocca e le mani si dedica al marito. Ci alterniamo in varie posizioni, le facciamo la doppia classica, la doppia in figa, il cuck è una buona spalla, però dura poco ed esplode. Gli ordino di venire in mano e lui ubbidisce. Mi dedico alla bellissima mogliettina e variando posizioni la scopo a lungo. Lei è un fiume in piena, non smette di godere, si bagna come un fiume in piena, si dimena e ogni tanto fa le corna al marito e gli dice che si sente in Paradiso. Continuiamo noi due le nostre performance amorose alternandoci in un 69, prendendola davanti e poi dietro, lasciandole il mio cazzo da gustare da sola. Mi guarda negli occhi e mi dice: “bada che voglio che mi vieni tutto in bocca, voglio ingoiare tutta la tua sborra fino all’ultima goccia e sentirne il tuo sapore”.
Mi concentro su quello che mi sta facendo, è un vulcano, non riesco a distinguere nei dettagli quello che mi sta facendo, alterna le lingua, le mani, la bocca, lo bagna con la saliva, mi sta facendo impazzire, sento che tra poco esploderò, lei lo sente ancora prima di me, aumenta il ritmo di quello che sta facendo è un alternarsi tra il pompini e una sega, è infoiata e ci dà dentro, sente quell’asta che sta per esploderle in bocca e così avviene. Il tempo di dire vengo ed eccomi esplodere tutto la mia sborra densa, calda, abbondante dentro la sua bocca, lei ingoia, si muove con la bocca e la testa, sento che sta per soffocare ma non molla. Lo ha mandato giù tutto o quasi, se ne è riservato un po’ in bocca per farselo colare dai lati della bocca per poi spalmarlo con la lingua e le dita su quelle labbra morbide.
Il cuck la guarda, le si avvicina e lei le dice: “non vedo l’ora che mi riporti da lui”. Va a fare la doccia, nel frattempo preparo cena e ci gustiamo una bella cenetta.
La prossima volta chissà cosa accadrà.