Le sorprese non finiscono mai - parte 2

Ormai mia moglie scopava assiduamente con l'amante fisso, che era il tenente Antonio Badaloni. Lui, che madre natura aveva generosamente premiato, la scopava con decisione, facendo di mia moglie una vera troia da letto.
Lei, peraltro, ne era cosciente e si era piegata volentieri a questo nuovo ruolo che le regalava orgasmi travolgenti a non finire.
Come ho detto, da qualche tempo, il tenente aveva aperto gli incontri anche ad un suo collega, ben dotato e fisicato, sposato con figli, ma, come il tenente, per niente dispiaciuto a fottersi le donne di altri uomini.
I due sembravano molto affiatati, e sebbene il nuovo arrivato non fosse propriemente un bull come il tenente, devo dire che ci sapeva fare e regalava amia moglie momenti di intenso piacere.
Assistevo a performance in cui uno dei due la scopava in figa o nel culo e l'altro invece le si piazzava davanti scopandole la bocca, per poi scambiarsi di ruolo, oppure si dedicavano alla doppia penetrazione: uno sotto su cui lei si impalava e l'altro che le si metteva dietro e le riempiva il culo.
E lei? Lei si lasciava travolgere da tutte quelle nuove sensazioni e si lasciava riempire di cazzo in ogni buco, stando attenta però a farsi riempire di sperma solo la bocca e la figa in modo che il marito cornuto, apparentemente ignaro, potesse godere dell'assaggio di quel frutto seminale che veniva dai lombi di quei due tori da monta.

Un giorno che viaggiavo in auto lungo il corso principale, un pò sovrappensiero, vedo una paletta della polizia che mi intima di fermarmi. Un regolare posto di controllo, se non fosse per il fatto che i due di pattuglia erano proprio il tenente e il suo fido compare.

"libretto di circolazione e patente" mi disse la voce del tenente non appena abbassai il finestrino.
Naturalmente mi riconobbe all'istante e dopo un paio di cordialità del tipo... come va? sta bene la sua signora?, si congedò con i documenti in mano e ragiunse il suo compagno.
Dallo specchietto vedevo che il tenente stava dicendo qualcosa all'altro, che immediatamente alzò gli occhi nella mia direzione, come a realizzare che a pochi metri c'era il cornuto di cui si fottevano la moglie.
I sorrisetti ironici si sprecavano tra loro e la rabbia mi montava sempre più. Ero proprio un cornuto umiliato e sebbene questo ruolo fosse doloroso per me, aveva anche un lato positivo che era quello di vedere mia moglie scopata da due maschi pazzeschi, con due dotazioni ragguardevoli, dotazioni che sarebbe piaciuto anche a me assaggiare dal vivo.
Questi pensieri ebbero come conseguenza una potente erezione tra le mie gambe.
Io, maschio da sempre etero ero passato in pochi mesi, ad essere un cuckold ed ora a desiderare di fare sesso tra maschi.
Non mi riconoscevo, questa situazione anche dolorosa per me, aveva minato tutte le mie convinzioni e ora stava facendomi divagare in anfratti oscuri, inaspettati e inesplorati. La durezza del mio cazzo, però, non mentiva. La cosa mi piaceva. Questa fantasia mi eccitava eccome.

Cominciai a cercare su internet video bisex e gay in cui possenti maschi sfondavano bocche e culi di latri maschi e cazzo..... si...... mi piaceva quello che vedevo e nelle mie fantasie mi vedevo sottomesso a uno o due maschi dominanti.

Certo, mi sarebbe piaciuto partecipare alle scopate tra mia moglie e il tenente, ma l'effetto di sentirmi umiliato davanti a mia moglie mi frenava ;e poi .... come avrei potuto affrontare la questione con lei? io che sarei dovuto essere all'oscuro di tutto.

Fu durante uno dei loro incontri che sentii il tenente confessare a mia moglie che lo avrebbe molto eccitato scoparla davanti al marito. far capire al marito che lei aveva bisogno di un vero maschio nel letto e che il marito non era che un cornuto bevitore di spera del suo amante.

Lei si rifiutò all'istante. Sebbene non potesse fare a meno del suo cazzo e di accontenterlo in tutte le sue pervesioni erotiche, non le sarebbe stato possibile farmi umiliare dal suo amante. in fondo un pò di bene me ne voleva ancora.

Da allora lui cominciò ad insistere sempre più su questa cosae lei come prevedibile, cominciò a cedere a lle sue richieste. rimaneva un nodo irrisolto ....... come convincere il marito, che secondo lei, sarebbe diventato una belva a sapere del tradimento e l'avrebbe lasciata all'istante.

Lui ebbe pronta la soluzione. Si capiva che ci pensava da tempo e non aspettava altro che lei acconsentisse al triangolo che aveva escogitato un piano diabolico.

"Penserò io a lavorarmi tuo marito e a portarlo a condividerti con lui. Ho già un piano, lascia fare a me" le disse, senza spiegarle il piano nei dettagli.

Nei giorni seguenti aspettavo con ansia l'accadere di qualcosa, che non sapevo nemmeno io cosa potesse essere. Non avevo idea di come lui avese intenzione di convincermi ad essere spettatore delle sue performance sessuali con mia moglie, la madre dei miei figli.

Lo scoprii molto presto e a mie spese.

Fu un sabato mattina, quando solitamente vado a correre per un paio d'ore, che mi sento affiancare e salutare da qualcuno. Lì per lì non avevo sentito con le cuffiette nelle orecchie, finchè mi tocca la spalla e voltandomi nella direzione del tocco mi trovo davanti gli occhi verdi del tenete, incorniciati da quella bellissima faccia di maschio con barbetta, quale era la sua.

Sorpreso mi fermo, mi tolgo le cuffiette dall'orecchio, al che lui mi dice risoluto "Dobbiamo parlare".
Anche se di sabato lo invito a seguirmi nel mio ufficio poco distante.
Mi siedo alla scrivania e lui si siede davanti a me, mi fissa negli occhi.
Non so decifrare le sue intenzioni, non so cosa aspettarmi.

"So per certo che tu sai che ti scopo la moglie" dice senza mezzi termini. "Lo so da tempo, perchè ho trovato la telecamera spia".
Io avvampo rosso di vergogna. Sono preso alla sprovvista. Non so come reagire. Negare non servirebbe a niente.

"Perchè credi che io cerchi di umiliarti con tua moglie?. So che poi tu guarderai e ascolterai me e tua moglie a letto. In un primo momento pensavo che tu ci registrassi per usare quel materiale per divorziare da tua moglie adducendole la colpa dell'adulterio. Poi, vedendo la tua inerzia e impassibilità, ho capito che forse provi più piacere che rabbia nel gustarti quei video".

Devi ammettere che te la scopo proprio bene tua moglie".... e poi avvicinandosi molto vicino al mio viso ..... sussurra .... " e poi so che gradisci molto il mio sperma che cola dalla figa di tua moglie. A quanto mi racconta lei, le lecchi la figa come non hai mai fatto prima".

"Sai la cosa mi fa molto piacere, mi eccita molto sapere che gradisci il seme dei mie lombi" e dicendo questo si laza e mi viene in piedi vicino.

Deglutisco. Non ho ancora detto una singola parola. Lui capisce che sono in difficoltà e da bravo predatore che sente il sangue della sua preda, affonda gli artigli.

E' di fianco a me che sono seduto. Giro lo sguardo su di lui, che mi guarda con un ghigno beffardo. Si porta una mano sul pacco, come a farmi capire che vuole che indirizzi lo sguardo su di esso.

Abbasso lo sguardo dai suoi occhi ai pantaloncini che indossa. Vedo distintamente la forma del suo cazzo in erezione.

Sono imbambolato. Lo desidero ma non so cosa fare. non ho mai fatto niente del genere.

"So che lo vuoi, lo vedo da come mi guardi. Afferra i pantalonici i tirali giù".

Come un automa faccio quello che mi chiede. Capisco come mia moglie non gli rifiuti niente. E' autoritario, sa cosa e come chiedere senza che gli si possa opporre rifiuto.
Abbasso piano pantaloncini e slip. La sua erezione viene fuori improvvisamente sbattendomi in faccia.
Vedo da vicino quello che per mesi ho solo visto nei video. Dal vivo è davvero grosso. Istintivamente, come ho visto nei tanti video porno, lo impugno con la mano e lo scappello. Lo sego leggermente e lo guardo in viso.
Con gli occhi persi nei suoi, avvicino la mia bocca e lo ingoio tutto.

"OHHHHHH" sussurra "ma chi abbiamo qui.... una brava pompinara. Vediamo sei sei più bravo di tua moglie".

Mi prende la testa e affonda il suo uccello nella mia bocca, nella mia gola. Mi torna in mente l'immagine di mia moglie che stava quasi per soffocare. Ora tocca a me provare quelle sensazioni. Cerco di spingerlo indietro perchè quasi non respiro più, ma lui mi tiene salda la testa. lo colpisco coi pugni negli addominali e solo allora lui lascia la mia testa e mi da modo di respirare.

Spinge indietro la mia sedia e si siede sulla scrivania, allarga le gambe e dice "E' tutto tuo".
Mi alzo dalla sedia e mi inginocchio per succhiarlo.
E' la mia prima volta con un uomo, ma mi sembra si averlo fatto da tutta una vita. Lo succhio a lungo e gradisce.
"Non sei amcora bravo come tua moglie ma ha stoffa il ragazzo. Lo diventerai con un maestro come me".
Il suo cazzo non accenna a perdere erezione, anzi, è sempre più duro.

Ad un certo punto si alza e mi alza da terra. Mi gira e mi fa stendere di pancia sulla scrivania, esponendo il mio didietro.
MI abbassa con decisione pantaloncini e slip, mettendo a nudo il mio culo.
Lo guarda, lo tocca e poi si abbassa e comincia a giocarci con la lingua e con le dita.

La mia mascolinità vacilla e quando sento il primo dito entrarmi dentro, emetto un gemito di piacere inequivocabile.

"Ancora, ancora, ancora" sussurro in preda ad un piacere mai provato.
Il mio buco è lavorato a lungo, lo sento umido della sua saliva sputata di continuo per lubrificare.

Percepisco che si alza e solo quando sento strusciare il suo cazzo duro nel solco del mio culo, realizzo che sto per perdere la mia verginità anale.

Spinge, la cappella fatica ad entrare. Allora fa colare ancora saliva dalla sua bocca sul mio buchetto. Torna a spingere e stavolta la cappella entra.
Oddio, mi sento pieno, ma ancora non è niente.

Continua a spingere e inesorabilmente il troco poderoso del suo cazzo scivola dentro di me.
"Cazzo, pensavo di cdover faticare parecchio, invece il tuo buco si è dilatato che è una bellezza. Sicuro di non averlo già preso dietro? secondo me ti hanno già sfondato in tanti".

"NO no. tu sei il primo. Non ho mai preso un cazzo nel culo prima di oggi" rispondo.

Il fatto si sapere di essere il primo lo infoia così tanto, che comincia a stantuffarmi con decisione.
All'inizio è fastidioso, ma poi sentirmi possedere da lui , stimola i miei centri nervosi e il fastidio si trasforma in piacere puro.

Mi fa girare con la schiena sulla scrivania. Mi tiene larghe le gambe e di nuovo affonda nelle mie carni. Mi prende, mi fa suo. Sono solo suo.

L'eccitazione si scoparsi il marito della sua amante lo deve eccitare parecchio paerchè solo dopo pochi minuti esce da dentro di me e mi fa inginocchiare davanti a lui.

!Apri la bocca, troia" mi dice e subito arriva un susseguirsi di schizzi potenti e copiosi che mi riempiono bocca e viso del suo sperma.
Una parte lo ingoio e una parte mi cola ai lati della bocca.

"Nonn male per un principiante" mi dice sorridendo. "Vedrai che con un esercizio costante ti leverai molte soddisfazioni e le toglierai soprattutto a me. Ti preparerò a diventare più troia di tua moglie e quando sarai pronto vi scoperò entrambi uno a fianco dell'altro, perchè voi due siete miei da ora in avanti. Per il mio piacere e di quello dei miei amici cui decidererò di cedervi.

Si è rivestito, mi ha scattato un paio di foto, mi ha stampato un bacio in bocca e mi ha lasciato ancora in ginocchio con il viso pieno della sua sborra. Distrutto ma pienamente soddisfatto.