BALLARE SUL SUO CAZZO!

Non avevo molta voglia di uscire con il mio fidanzato quella sera...ma voleva a tutti i costi raggiungere la sua compagnia per andare a ballare in quella discoteca lungo lago. Era maggio, ci si poteva iniziare a scoprire un po’ e allora decisi almeno di rendermi più bella e provocante del solito nella speranza di trovare un diversivo divertente rispetto a una normale serata in discoteca.

Shorts di jeans,zeppe e camicetta smanicata con sotto un bel push up,cosicché le mie tette già abbondanti e sode fossero messe bene in evidenza.

Arrivati al locale per fortuna trovai Laura,l’unica della compagnia che mi stava simpatica; due chiacchiere, un cocktail e qualche ballo.

E proprio in mezzo alla pista vidi lui:occhi verdo, moro,massiccio. Laura, nonostante sapesse che ero fidanzata, capì subito le mie intenzioni:

“E’ lui la tua preda stasera?!?”

Sorrisi e mi diressi verso lui...casualmente gli sfiorai il culo e lui, girandosi, mi sorrise; rimanemmo a ballare scambiandoci sguardi di fuoco mentre il mio fidanzato chiacchierava tranquillamente con i suoi amici sui divanetti.

Laura rideva e mi assecondava...e lui,vedendomi andare verso il bancone, mi seguì con lo sguardo; fu poco dopo che sentii una mano sul culo: lui non mi stava sfiorando...mi palpava per bene, strizzandomi le chiappe. E io,senza neanche girarmi, spinsi un po’ più in fuori il mio culetto.

Il mio fidanzato non aveva minimamente in mente cosa sarebbe successo di lì a poco, di cosa avevo voglia…
...finito di avere le mani sul culo, andai in bagno a toccarmi! Avevo già la figa fradicia,ma volevo farmi trovare pronta.

Uscita, il mio bel moro,era ancora al bancone con i jeans gonfi...Laura era a ballare e sfruttai il momento buono! Tirai fuori le sigarette,facendogli notare il gesto, e lui mi seguì.
La discoteca era affianco a una piccola spiaggetta sulle rive del lago...sentivo la sua presenza dietro, mentre mi seguiva sul vicolo.

Io camminavo davanti a lui e senza che mi vedesse mi slacciai la camicetta: il push up faticava a contenere le mie tette!

Prima di arrivare in spiaggia mi fermai e,girandomi, gli mostrai quel davanzale: una furia! Si avventò sulle mie tette leccandomi prima il contorno del reggiseno e poi me le tirò fuori per succhiarmi per bene tutto il capezzolo.

“Prendile tutte in bocca che ti voglio soffocare!”
Non se lo fece ripetere due volte e,a prendo bene la bocca, me le succhiò con un bel risucchio! Erano piene della sua saliva e l’effetto “ventosa” mi fece diventare i capezzoli turgidi, un invito a farmeli mordere.

I suoi denti su un capezzolo, e poi sull’altro e poi insieme...e io che sentivo la figa pulsare in quegli shorts troppo stretti!

Camminammo in fretta per arrivare comodi in spiaggia dove gli slacciai la zip e dai boxer saltò subito fuori il cazzo già in tiro:

“Succhiamelo che adesso ti soffoco io!”

Mi inginocchiai per dedicarmi alla cappella, sputandoci prima sopra, e davvero mi scopava così forte da soffocarmi! Sentendo i conati e i miei gemiti mi alzò per appoggiarmi ad un albero…

“Vediamo quanto ti é piaciuto fare la troia!”

La sua mano mi slacciò gli shorts in fretta per intrufolarsi nelle cosce e infilò subito due dita...da quanto ero bagnata scivolarono dentro immediatamente!

“Scopami cazzo, in fretta, che il mio fidanzato mi aspetta al locale!”

“Ooooohhhhh, ma che puttana eh...ti piace proprio fare la troia!”

A quelle parole i miei umori si fecero più abbondanti e le sue dita li raccolsero tutti.

Si sedette con le spalle all’albero, con il cazzo pronto e fece cenno di cavalcarlo...mi sedetti sopra la sua asta e iniziai a cavalcarlo mentre lui, con le dita ancora piene, me le ficcava in bocca a mò di pompino per farmi sentire il mio sapore!

“Sto ballando sul tuo cazzo...e non aspettavo altro! Stringimi il culo come al bancone!”

Il moro mi strizzò bene le chiappe mentre ballavo avanti e indietro e su e giù e ocn movimenti circolari su quel membro gonfio…

“Lo senti eh come ti impala?!?!? La prossima volta impalo te e la tua amichetta insieme!”

Sentire quelle parole mi rese ancora più vogliosa e gli misi ancora in bocca le tette; a ogni colpo di cazzo una leccata...e fu proprio sulle tette che mi sborrò.

Come nulla fosse tornammo al locale e prima di salutarci mi disse…

“Fai la troia fino in fondo...stasera scopati il tuo fidanzato, dopo che hai preso il mio cazzo, e mandami un video...”

E così feci...finsi moine e voglia col mio fidanzato che, ignaro di tutto, apprezzò la mia fame di cazzo e mi scopò in macchina...dove io ripresi tutto per mandarlo al mio bel moro.