lesbo
Tappe di piacere
di Once8440
23.08.2024 |
186 |
1
"Se vuoi puoi baciarmi, ma qui non andrai oltre! Anzi..."
Durante una domenica noiosa decisi di impostare i filtri della mia app dating mettendo come presenza "donne": d'altra parte si avvicinava la mia settimana di ferie e,non potendo andare via, volevo almeno un po' di divertimento qui. La sera stessa mi contattò Camilla e rimasi folgorata...bionda, bellissima,30 anni con un fisico perfetto! Non era molto alta e su tutto spiccava quell'abbondanza di tette! Iniziammo a parlare e ben presto scoprii che era fidanzata: lui sapeva e la lasciava fare a patto che,prima di incontrarsi,ci si vedesse tutti e tre in videochiamata. Chiesi un attimo di tempo perché in realtà volevo prima accendere la voglia di Camilla e capire come giocare...e fu lei ad accendermi subito! Mi raccontò di incontri passati,di uscite in club dove lei scopava con donne e lui stava a guardare,di uscite con lui in luoghi pubblici dove si riprendevano...quei racconti e quelle immagini non mi lasciavano indifferente. Iniziamo un gioco di provocazioni in cui, ovunque fossimo, ci ritrovavamo a masturbarci pensando l'una all'altra...io impazzivo per quella quarta abbondante di reggiseno,lei godeva nel vedere quanto mi faceva sbrodolare facilmente la fighetta.Arrivò il momento in cui le dissi che volevo godere con lei e lei,pronta al gioco,rispose "Vediamoci giovedì alle 18 per un giro al centro commerciale...e vediamo come mi farai godere". Ovviamente accettai ma non pensavo che sarei stata davvero solo io a far godere lei...
Quel giovedì ci incontrammo facilmente, fu facile riconoscerci: lei arrivò con un tubino estivo, evidentemente senza reggiseno,ma con un perizoma millimetrico;io avevo una gonna senza mutandine e una canottiera abbastanza scollata,per per ingolosirla.
Mi fu subito chiaro cosa intendeva con "vediamo come mi farai godere": due baci sulla guancia frettolosi e via,come se lei fosse la preda da catturare. Di lì a poco entrammo in un negozio di vestiti e Senza dire nulla mi portò in camerino:
"Finalmente sole...se vuoi puoi baciarmi,ma qui non andrai oltre! Anzi...mentre mi slingui sarò io a toccarti,e tu non puoi fare nulla!"
Giusto il tempo di provare a dire "Ma io, ho voglia di..." che lei mi zittì mettendomi la lingua in bocca! Fu un bacio profondo,umido, bagnato da morire. Le sue mani nel frattempo palpavano le mie tette fino a quando si dirissero alla figa:
"Troia,sei venuta senza mutandine eh...cosa speravi? Che te la leccassi alla prima occasione?"
Io ero già talmente in estasi da non riuscire a dire nulla,lei approfittò per giocare col mio clitoride e strizzare le piccole e le grandi labbra facendomi colare senza neanche penetrarmi.
"Succhiami la lingua vah"... con le sue mani così potevo solo obbedire, anche se morivo dalla voglia di toccarla. Qualche succhiata e poi lei, lapidaria:
"Questa era la prima tappa...andiamo"
Era chiaro il gioco ormai,non mi avrebbe scopato per bene come speravo e volevo. Nel camerino successivo la troia mi spinse a terra e si spostò il perizoma:
"Fammi vedere quanto sei cagna e vieni a leccarmela...e occhio a non colare di nuovo che sei Senza mutandine"
Fu uno spettacolo sentirla ansimare sotto i miei colpi di lingua:leccate lunghe e lente fino a quando presi in bocca tutto il suo clitoride. Provai a usare le mani ma la padrona fu chiara:
"Ho detto solo lingua,cagna!"
Le gambe le tremavano e gemeva,mi spingeva sempre più la testa sulla fica...e in un attimo mi trovai la bocca piena del suo godimento.
"Vedo che sai come farmi venire...direi che ci vogliono altre tappe di piacere per me"
A quel punto la implorai:
"Camilla ho la figa che pulsa e le tette calde e gonfie...ti prego,fammi godere!"
"Il tuo momento arriverà,ma non ora...forse non oggi"
Mi abbandonai a quel gioco per ritrovarmi in un altro camerino inginocchiata,con lei a pecora che si faceva leccare il culo. E anche in quell'occasione,a giudicare da come si sgrllettava,dimenava e ansimava,capii che era in preda all' orgasmo!
Uscite da quel camerino e capito il gioco le chiesi solo quando potevo avere le sue tettone, che mi avevano fatto impazzire dall'inizio.
"Direi che per quelle dobbiamo trovare un posto speciale"
Risalimmo in macchina e mi chiese se poteva riprendere l'ultimo,la cosa mi eccitava ancora di più. Fece partire la registrazione e si mise alla guida; dopo poco finalmente le tira fuori dal vestito e finalmente vidi i capezzoli,enormi e turgidi.
Provai ad avvicinarmi con la bocca ma mi fermò:
"Ora si fa al contrario,inizia con le mani"
Io sentivo il mio godimento scendere sui sedili dell'auto mentre palpavo e strizzavo quello che avrei voluto subito in bocca...lei si leccava le labbra guardando dritta in camera. Arrivammo in un parcheggio isolato e finalmente mi diede il permesso di prenderla in bocca: spostò la camera del cellulare per riprendere meglio la scena e io iniziai! Piano, come avevo capito piaceva lei, per poi aumentare il ritmo e averle tutte in bocca. Leccate intorno al capezzolo,succhiate e poi sputi prima di riempirmi tutta la bocca e sentirle calde. Lei,da vera dea,si faceva venerare così...mentre a gambe aperte si menava la figa per venire un'altra volta.
"Sei stata brava...troia come immaginavo. Ora è arrivato il momento di salutarci e il tuo regalo lo riceverai tra qualche giorno"
Mi riportò alla macchina e dopo un saluto veloce mi misi alla guida; appena arrivata a casa fui costretta a toccarmi e venire da sola abbondantemente.
Ma Camilla era una donna di parola e dopo qualche giorno ricevetti un video nel quale lei leccava il sedile pieno dei miei umori e, soprattutto, realizzò un video con il suo compagno dove guardavano la nostra ultima scena insieme e nel frattempo lui la scopava.
Quelle scene riaccesero in me la voglia...e in quel momento era talmente tanta che il mio dildo con loro davanti mi soddisfò pienamente!
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.