Max e Dany story: Cap. 34 - PASSEGGIATA IN CAMPAGNA

In un spendita giornata di sole in primavera Max e Dany decisero di fare una passeggiata in campagna.
Arrivati sul posto ammirarono le immense distese di prati verdi tempestate da fiori multicolori. Dany scese dall’auto, si levò i tacchi a spillo e con i suoi piedini vellutati cominciò a correre rotolandosi in mezzo al verde e cogliendo fiorellini, sembrava una bambina. Max prese il cestino delle vivande e la raggiunse, si incamminarono verso un boschetto che stava in fondo alla prateria.
Quando lo raggiunsero cercarono un posto dove stendere una coperta e distendersi. Dany si slacciò la camicetta, rimanendo a petto nudo, si tirò su la minigonna lasciando all’aria la figa depilata e si sdraiò a gambe spalancate. Max si mise vicino a lei, prese un fiore e iniziò a strusciarlo sui capezzoli, che si indurirono, e sul clitoride eccitandola. Un fiotto di umori cominciò a colarle sulle cosce e a lei venne voglia di scopare, ma lui la bloccò dicendole che non era il posto adatto anche se gli si era drizzato il cazzo vedendola gemere in quel modo.
All’improvviso sentirono dei rumori e delle grida venire da dietro gli alberi, si recarono verso il posto e videro che in uno spiazzo c’erano un gruppo di ragazzi che giocavano a pallone. Si fermarono per una decina di minuti a guardarli e poi decisero di tornare indietro, ma Dany si arrestò dicendo che doveva fare pipì, non curante della presenza di quei ragazzetti si alzò la minigonna e con la figa a vista si chinò per fare il bisogno.
Max notò che due ragazzi di circa 19/20 anni smisero di giocare e si soffermarono a guardarla parlottando tra di loro.
Max e Dany tornarono a distendersi sulla coperta e presero il cestino del picnic per mangiare, lei era seduta con le gambe completamente spalancate mentre gustava un panino.
Lui notò che dietro un cespuglio in direzione della figa due teste facevano capolino, si avvicinò all’orecchio di Dany e le sussurrò della presenza di quei due, lei in tutta risposta si slacciò la camicetta e allargò ancora di più le gambe e prima si strinse i capezzoli con le dita poi, scendendo con la mano sulla figa, cominciò a toccarsi, era un po’ che non aveva esperienze trasgressive e forse quella poteva essere l’occasione per recuperare il tempo perduto.
Max capendo le sue intenzioni le fece un sorriso, una carezza, si alzò e andò via. Mentre lei continuava a masturbarsi mettendosi due dita nella figa si notava uno strano movimento dietro il cespuglio, Max che aveva fatto il giro dei cespugli vide i due ragazzi che si stavano menando il cazzo, gli si avvicinò e li incitò ad andare da Dany perché aveva bisogno di loro.
I due a quelle parole presero coraggio e con timidezza si avvicinarono con il cazzo in mano, lei li guardava continuando a masturbarsi e quando le furono abbastanza vicini gli prese i cazzi in mano e se li portò in bocca sbocchinandoli a turno, ai ragazzi non parve vero, si stesero accanto a lei e cominciarono a carezzarle le gambe, poi passarono ai seni succhiandoli e mordicchiandole i capezzoli.
Lei gemeva dal piacere che le stavano procurando, uno dei due le spostò la mano e infilò la lingua nella figa procurandole un sussulto di godimento, i suoi umori cominciarono a sgorgare unendosi alla saliva del ragazzo. L’altro ragazzo affondava nella sua bocca il cazzo sempre più a fondo quasi impedendole di respirare e quando sentì che era diventato di marmo, scansò l’amico, che prese il suo posto in bocca, e la penetrò facilmente dato che oramai era ben lubrificata cominciando a scoparla con irruenza sbattendola con forza.
Sotto quei colpi violenti lei iniziò ad urlare di godimento e aumentò la velocità del bocchino che stava facendo all’altro ragazzo che non resisteva più e stava per far uscire il cazzo dalla bocca quando lei lo afferrò per le natiche e si fece sborrare in gola ingoiando tutto.
Vedendo la scena anche l’altro ragazzo stava per venire e si stava per alzare quando lei le grido che la voleva dentro e lui le riempì la figa di calda sborra che provocò un forte orgasmo a Dany.
I ragazzi si rialzarono e si stavano pulendo i cazzi con dei fazzoletti quando arrivò Max, che si era goduto la scena da dietro il cespuglio, disse loro che non avevano fatto tutto quello che potevano fare, prese Dany, la girò e tirandosi fuori il cazzo, che era ben in tiro, glielo infilò nel culo entrando facilmente, oramai bagnato di sperma e di umori, inculandola con foga. Lei ricominciò a godere aiutando i movimenti e allargandosi le natiche con le mani per farlo arrivare più a fondo possibile.
Quando il cazzo di Max toccò le pareti profonde del culo lei urlò dal piacere e lui sborrò copiosamente, lei la sentiva nell’intestino e il sapore le saliva in bocca.
I due ragazzi vedendo la scena si eccitarono nuovamente, i loro cazzi erano di nuovo in tiro, Dany vedendoli li invitò vicino a lei e facendone stendere uno sulla coperta gli si mise sopra a cavalcioni facendosi penetrare la figa fino in fondo, poi disse all’altro ragazzo di mettersi dietro di lei e sfondarle il culo, che era già pieno di sborra di Max, infatti il cazzo del ragazzo penetrò facilmente e raggiunse il fondo. I due iniziarono a stantuffarla a ritmo facendola godere in continuazione fino a quando non resistettero più e sborrarono insieme riempendole la figa e il culo di calda sborra, sentendo quel liquido invaderla in tutti i suoi buchi Dany con un urlo di piacere venne unendo i suoi umori a quello dei ragazzi.
Ricomposti e salutati i ragazzi, tornarono all’ auto per il ritorno a casa e lei commentò l’accaduto dicendo con molta soddisfazione che non sempre capita di fare sesso con ragazzi così giovani.