Max e Dany story: Cap. 24 - VACANZE AL CAMPO NUDISTI

Stava arrivando l’estate e Max e Dany dovevano decidere dove andare, avevano sentito parlare molto bene di due località ambedue in Francia, videro su internet e scoprirono che una era su di un’isola Ile du Levant a largo della Costa Azzurra nei pressi di Tolone di fronte a Levandur, raggiungibile solo con il traghetto, l’altra era Cap d’Agde, di cui un quartiere della città era naturista, a 40 chilometri da Montpellier, quasi ai confini con la Spagna, decisero di andare sull’isola.
Partirono ma il viaggio era lungo e si fermarono a Nizza per la notte al primo albergo che incontrarono, all’ingresso il portiere li informò che all’ultimo piano c’era la sauna, il bagno turco e se volevano da divertirsi, Max e Dany non capirono quale sarebbe stato il divertimento, comunque andarono in stanza, si spogliarono e, dopo una doccia, Dany si mise una babydoll rosso e le ciabattine rosse, era ancora presto per dormire e decisero di fare un salto all’ultimo piano per una sauna.
Saliti entrarono nella cabina, non c’era nessuno, lei si sdraiò tutta nuda sul corpo di Max e lui allungò una mano per carezzarle la figa, in quel momento entrò nella sauna un uomo, si sdraiò davanti a loro e senza problemi cominciò a carezzarsi il cazzo, Max e Dany si guardarono, scrollarono le spalle e continuarono a godersi il bagno, lei però allungava lo sguardo su quel cazzo che diventava grosso sempre di più, si stava eccitando, prese la mano di Max e se la infilò nella figa poi avvicinò la bocca a quella di Max e cominciò a baciarlo con la lingua.
Lentamente l’uomo si avvicinò carezzandole le gambe, saliva sempre più su, lei non si accorse di niente, a quel punto Max levò la sua mano e l’uomo infilò la lingua nella figa di Dany, lei capì cosa stava accadendo, ma continuò il bacio senza guardare l’uomo.
Dany si stava sempre più eccitando, fremeva, allora Max le allargò le gambe, l’uomo capì e ci infilò il cazzo e la scopò, non durò molto, le sborrò dentro la figa e se ne andò, lei però non era venuta ed era eccitatissima, voleva il cazzo di Max, lui la volle fare contenta e disse di spostarsi nel salottino per stare più comodi.
Nella stanza c’era un divano, un tavolinetto basso e la tv che trasmetteva film porno, lei si mise in ginocchio sul tavolinetto, guardava il porno e stava aspettando che Max la scopasse, in quel momento entrò un ragazzo giovane che aveva già il cazzo in tiro perché aveva visto dal vetro della sauna tutta la scena, lei non si accorse dell’arrivo dell’uomo.
Max che stava per penetrarla si fermò, si scansò e senza dire niente indicò al ragazzo che poteva approfittare, lui si avvicinò, allargo le chiappe di Dany e le mise il cazzo in culo, lei contenta di quella penetrazione cominciò a godere, ma all’improvviso Max le si mise davanti, lei sorpresa si girò di scatto per vedere chi era che la stava inculando poi si rigirò e prese il cazzo in bocca al marito, più il ragazzo le spingeva il cazzo dentro più con foga spompinava Max, dopo 15 minuti che il ragazzo le stava rompendo il culo sborrò, lei sentì il calore della sborra e venne colando copiosi liquidi dalla figa, Max vedendo la moglie godere in quella maniera le sborrò in bocca che lei si gustò ingerendola.
Ora avevano capito cosa voleva dire il portiere dell’albergo quando parlava di divertirsi.
Ripartiti al mattino, arrivarono al porto, presero un piccolo traghetto e sbarcarono sull’isola, era bellissima, gli alberghi si trovavano su di una collina e per arrivarci esisteva solo un piccolo pulmino, non esistevano altre vetture, le stradine erano molto strette e non asfaltate.
Scesi nell’albergo più lussuoso del posto con piscina, notarono che c’erano poche persone, ma tutte di un elevato ceto sociale, l’età era medio alta.
Il proprietario li accolse coperto solo da un piccolo pareo e li porto nella loro stanza per rinfrescarsi, subito si recarono in piscina tutti nudi per un bagno, a bordo piscina due donne di circa cinquanta anni abbronzatissime prendevano il sole tutte nude.
La sera a cena quelle poche persone presenti erano elegantissime e piene di gioielli, Dany si lamentò perché non si aspettava un ambiente così e aveva lasciato i vestiti più belli e i gioielli a casa.
Dopo cena andarono a fare una passeggiata per il paese e camminando per le stradine buie videro una piccola discoteca, entrarono e si sedettero a un tavolo per prendere qualcosa da bere e sentire un po’ di musica, ad un certo punto gli si avvicinò una coppia bellissima, ambedue biondi, alti e con un fisico stupendo e li invitarono nella loro villa per la sera dopo per una festa, Max e Dany accettarono e gli chiesero che altri passatempi c’erano sull’isola e loro risposero nessuno, l’unica cosa era quella discoteca e le feste in casa.
Al mattino volevano andare in spiaggia, cominciarono a camminare incontrando poca gente tutta nuda e dall’alto videro le persone sulla spiaggia a prendere il sole e fare il bagno.
A metà strada si fermarono pensando che era tutta discesa, ma per il ritorno era tutta in salita e tornarono in albergo decidendo di fare delle foto a bordo piscina.
Mentre stavano per iniziare arrivò il proprietario informandoli che la non si potevano scattare foto, se volevano c’era una dependance con piscina privata.
ç’uomo li accompagnò e Dany iniziò a mettersi in posa mentre Max scattava, il proprietario la guardava, le aveva fatto la corte sin da quando erano arrivati,.
Le posizioni di Dany si facevano sempre più provocanti e all’uomo gli stava uscendo la bava dalla bocca infatti il suo pareo si stava gonfiando, lei si accorse di quello che stava succedendo e aumentò le provocazioni allargando le gambe, toccandosi la figa depilata, mostrando il culo e infine si avvicinò a Max mentre scattava foto si abbassò e gli prese il cazzo in bocca, l’uomo non resisteva più, le andò dietro si levò il pareo e le mise in cazzo in figa, lei pensò che era ora che qualcuno si interessasse a lei e iniziò a muoversi per fare entrare meglio il cazzo dell’uomo.
Scoparono per circa una ora, Max e il proprietario si davano il cambio nella sua figa e quando stavano per arrivare Dany si sdraiò a terra e si fece sborrare addosso da tutte e due spalmandosi la sborra sul seno e leccandosi le dita.
Il giorno dopo passò senza nulla di speciale, non vedevano l’ora che arrivasse la sera per andare all’invito della coppia.
Si prepararono e Dany sfoggiò una minigonna super corta, praticamente aveva la figa a vista, sopra rimase nuda con una collana poggiata sul seno, scarpe con tacchi alti a spillo, truccatissima.
Furono accolti gentilmente dalla coppia e dai loro amici e cominciarono a ballare scambiandosi le donne.
L’uomo della coppia si incollò a Dany e, nonostante altri chiedevano di ballare con lei, non la cedeva a nessuno, la moglie strusciava il suo prosperoso seno addosso a Max che inevitabilmente ebbe una erezione, alla fine finirono in camera da letto e scoparono, sia Max che Dany si trovarono bene con quella magnifica coppiqa.
Tornarono in albergo e Dany confessò a Max che era stata bene, ma non era soddisfatta, lei era abituata ad altre cose, l’isola era un po’ noiosa e non c’era molto da divertirsi e di comune accordo decisero di andare via per recarsi all’altra località.
Ripartiti arrivarono a Cap d’Agde, come passarono il cancello di entrata notarono che la era tutta un’altra cosa, c’era tantissima gente, di tutte le età, tutti nudi e che facevano tutto nudi non solo sulla spiaggia, in bicicletta, a bocce, a tennis, la spesa, nei negozi, nei ristoranti, al bar, ecc.
Preso un appartamentino si recarono in spiaggia, era enorme e la gente era tantissima, nella parte in fondo notarono dei movimenti particolari, si avvicinarono e video uomini che si smanettavano il cazzo e donne che si masturbavano, subito Dany disse che quello era il posto adatto a lei.
Alla sera lungo le strade le donne erano vestite, diciamo così, lasciando scoperto il seno, il culo e la figa, con anellini e catenine appese ovunque, sulla vita, sulle caviglie, sul seno e anche sulla figa.
Nei bar musica a tutto volume con stupende ragazze che ballavano sui tavoli e muovendosi in maniera erotica.
C’erano numerose discoteche, Max e Dany decisero di entrare, dentro moltissime coppie ballavano e pomiciavano, lei cercò di mettersi in evidenza, ma la concorrenza era tanta e di alta qualità e poi non c’erano ragazzi soli, non le si avvicinò nessuno, rimase delusa e decisero di tornate nell’appartamentino.
A Max dispiaceva che Dany non si divertiva come voleva lei, aveva notato dei movimenti lungo il viale e uscì per andare a vedere cosa succedeva.
Al ritorno le disse di stare tranquilla che aveva capito tutto e la sera dopo si sarebbe divertita.
Passarono la giornata a prendere il sole, andarono a cena e in un bar a sentire musica, poi si incamminarono lungo quel viale e Max mise una mano sul culo a Dany, quello era il segnale che volevano compagnia infatti lungo la strada c’erano molti ragazzi soli tutti nudi in attesa di coppie.
Cominciarono ad avvicinarsi a loro e Dany con un sorrisetto di soddisfazione iniziò a guardarli uno per uno per fare una scelta oculata, chiaramente gli guardava il cazzo.
Scelti due li prese per mano e se li portò con lei, lungo la strada la toccavano, la baciavano e le infilavano le mani ovunque e lei ricambiava toccandogli il cazzo.
Entrati in casa lei si mise seduta sul letto con loro davanti e senza perdere tempo si mise i loro cazzi in bocca, prima uno poi l’altro e infine cercò di metterli tutte e due, li sbocchinava con voracità, come se le mancassero da un vita, quando furono belli duri si sdraiò sul letto, allargò le gambe e li invitò a scoparla, i due non se lo fecero chiedere due volte, uno le infilò il cazzo in figa e l’altro, aspettando il suo turno glielo rimise in bocca.
I ragazzi si cambiavano posto in continuazione e lei si godeva quei cazzi giovani, ma Dany non era ancora soddisfatta, si alzò, spinse uno dei ragazzi sul letto e mettendosi a cavalcioni si mese il suo cazzo in figa, poi chiamò l’altro ragazzo invitandolo a trafiggerle il culo, la doppia era completa, i due le pompavano tutte e due i buchi e lei smaniava di godimento, nel frattempo a Max gli venne duro e allora si prese il cazzo e glielo mise in bocca, ora si che era completa.
Erano circa due ore che l’ammucchiata continuava, i ragazzi, per fortuna di Dany, erano molto resistenti, Max sentiva il suo cazzo risucchiato avidamente nella sua bocca e pompato a dovere, ma vedendo Dany scatenata, sembrava impazzita con tre cazzi nel suo corpo, non resistette più e le riempì la bocca di sborra, i ragazzi videro Dany che ingurgitava la sborra e scoppiarono, anche i loro cazzi esplosero una quantità infinita di sborra riempiendole la figa e il culo.
Ora Dany sapeva quello che doveva fare per divertirsi la sera.
Il giorno dopo andarono sul lato della spiaggia dove stavano quelli che si masturbavano, ma non vedendo nessuno che scopava o che tentava qualche approccio pensarono di andare via, si girarono e notarono che delle persone stavano andando dietro le dune, curiosi vollero andare anche loro per vedere cosa c’era la.
Passata la duna, in una specie di valletta c’era una donna stupenda con le gambe larghe che si toccava con le dita dentro la figa e molti ragazzi sulle coste della duna intorno a lei che si masturbavano, al colmo dell’eccitazione la donna disse che voleva adesso, tutti i ragazzi in contemporanea le sborrarono sul tutto il corpo come se fosse una doccia e lei godeva spalmandosi tutto lo sperma sul corpo.
Dany si girò verso Max, mentre si toccava la figa, e le disse che voleva provarlo anche lei.
La sera, senza perdere tempo nei bar, lei volle subito andare nel viale, prese la mano di Max e se la mise sul culo e fece due volte avanti e indietro per vedere bene tutti i ragazzi che erano la.
Questa volta ne scelse tre dicendo che quella sera voleva divertirsi molto, non voleva perdere tempo e si fece subito scopare mentre spompinava gli altri due, si cambiavano di posto e in figa li aveva sempre freschi, quando lei era al massimo dell’eccitazione volle che uno dei ragazzi la inculasse.
I ragazzi erano al massimo avendo una donna così scatenata sotto di loro e le sborrarono in tutti i buchi.
Il giorno dopo Dany volle andare assolutamente dietro le dune, si mise dove il giorno prima c’era quella donna, si sdraiò sulla sabbia, allargò le gambe alzandole verso l’alto e cominciò a infilarsi le dita in figa, ben presto molti ragazzi le si misero intorno e cominciarono a masturbarsi, a lei piaceva molto vederli, ma stava aspettando con ansia il bagno di sborra sul suo corpo, i ragazzi continuarono a spomparsi il cazzo, ma non venivano mai allora lei per stimolarli si allargò di più la figa e si infilò tutta la mano spingendola sempre di più, era stata la scintilla, pioggia di sborra le arrivò addosso, ne aveva ovunque, anche sui capelli, negli occhi, lei se la spalmò tutta e dopo averla ben mescolata sul corpo si leccò le dita e godeva da matti facendo scorrere i suoi liquidi sulla sabbia, qualche ragazzo vedendola così porca si riarmò nuovamente, si avvicinò, le spalanco la bocca e le sborrò direttamente dentro, prima uno, poi l’altro, poi l’altro ancora fino a che quelli che si rierano eccitati non finirono.
Dany aveva tanto di quello sperma in bocca che le colava dai lati, cercava di ingerirla, era tanta, ma lei non si perdeva d’animo e a sorsi la ingurgitò tutta, inserendosi quella che aveva ai lati della bocca con le mani e leccandosi le labbra.
Tutte le sere andava nel viale a fare la selezione di cazzi e tutte le sere voleva che le sfondassero la figa e il culo.
Purtroppo per lei arrivò il giorno del ritorno a casa, disse a Max che si era divertita molto e quello era il suo posto ideale.
Tornati, l’estate non era finita e lei voleva andare ancora al mare, si recarono alla solita spiaggia che abitualmente frequentavano, anche questa nudista, si sdraiarono al sole e lei andò a fare il bagno.
Tornando alla sdraio notò che anche la c’era la duna e rivolgendosi a Max gli chiese se per caso anche su quella spiaggia era come in Francia, lui tranquillamente le disse che non lo sapeva e se voleva poteva provare.
Dany prese un asciugamano e andò dietro la duna, mise l’asciugamano a terra e si sdraiò, Max la controllava da lontano.
Passò un bel ragazzo nudo tutto abbronzato e ben fornito, lei allargò subito le gambe, per il ragazzo era un invito, si avvicinò e le mise subito una mano in figa, gli si buttò addosso e la baciò, lei gli prese il cazzo in mano masturbandolo e quando fu duro se lo mise in figa mentre giocava con la lingua del ragazzo.
Lo schizzo di sborra le arrivò calda nella figa e lei venne subito con un gemito, il ragazzo si alzò per andare via e lei subito lo abbracciò dandogli un bacio appassionato, poi tornò da Max dicendogli che non solo in Francia ma anche qua c’era da divertirsi.