incesto
Buon Compleanno
di remida67
11.09.2012 |
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"Accesi la radio e mi gettai sul letto prendendo un fumetto dalla libreria che si trova sopra il letto e inizia a leggere..."
"Buon Compleanno Dani". All'improvviso le luci della sala da pranzo si accesero e per pochi instanti rimasi quasi accecato, dopo essermi ripreso notai che tutti i miei parenti e gli amici erano all'interno della stanza con le braccia alzate e alcuni con delle bottiglie di vino in mano. Appeso al lampadario si trovava un piccolo cartello con scritto Buon Compleanno dani e sotto il numero 18.Accidenti un'altra festa a sorpresa mi avevano organizzato, ogni anno lo fanno e ogni anno dico che non mi interessano queste cose. Quando la sorpresa per quello che stava accadendo all'interno della stanza fui assalito da tutti i miei parenti e amici che mi auguravano buon compleanno, che mi abbracciavano e che mi baciavano ovunque.
Dopo i classici sorrisi per farli contenti, mi avvicinai ai miei genitori che si trovavano di fronte al tavolo e che, vedendomi arrivare, mi corsero incontro abbracciandomi e baciandomi.
Stappata la prima bottiglia di vino e tagliata la prima fetta di torta la festa può avere inizio, la musica ad alto volume e le grida dei miei parenti mi frastornarono e per un po' di tempo non riuscì più a capire ciò che accadeva intorno a me.
Ormai quella situazione non la reggevo più così decisi di andare nella mia camera da letto, almeno li potevo stare tranquillo e fare ciò che più mi piaceva. Con una scusa mi allontanai dal gruppo e mi diressi in camera mia che si trovava dall'altra pare della casa. Arrivai in camera mia e chiusi la porta dietro di me. La mia camera era sempre stata quella da quando ero nato, ovviamente quando ero piccolo al posto del letto e della scrivania c'èrano la culla e il fasciatoio, ma le pareti e i mobili da quel giorno non erano cambiati. Passai davanti allo specchio e mi guardai.
Accidenti quanto sono sfigato, porto gli occhiali perché le lenti a contatto mi danno fastidio, non sono una persona che si tiene in forma, ogni tanto vado in palestra e poi mi meraviglio di non trovare una ragazza. Accesi la radio e mi gettai sul letto prendendo un fumetto dalla libreria che si trova sopra il letto e inizia a leggere.
TOC TOC.... all'inizio non sentii questo rumore dato che la musica che proveniva dallo stereo era molto alta ma quando ci fu una diminuzione del volume della canzone potei sentire quel rumore.
TOC TOC....
"Avanti". E' mia sorella, accidenti cosa vuole ora, io alla festa non ci torno, lei lo sa che queste cosa non mi piacciono ed non è la prima volta che glielo dico ma lei sembra non voler capire.
"Ciao" mi disse e successivamente mi chiese se potevo tornare alla festa dato che si sentiva la mancanza del festeggiato e che non era una versa festa senza il festeggiato. Io gli dissi che non avevo voglia di andare, dato che lui era l'unica persona che non si stava divertendo e che stava meglio in disparte. Lei chiuse la porta dietro di se e girò la chiave al'interno della toppa chiudendola a chiave.
"Cosa stai facendo?" Le domandai, lei senza proferire parole, si avvicinò a me e si abbassò il vestito da sera che stava portando, sotto aveva un semplice reggiseno color nero e delle slip trasparenti.
"Ma cosa cavolo stai facendo?" Le chiesi nuovamente e lei con un flebile soffio di voce mi disse all'orecchio: "Non ti preoccupare, lascia che mi prenda cura di te e vedrai che dopo vorrai tornare alla festa".
Io sulle prima rimasi sconcertato da ciò che stava accadendo ma in un certo senso mi piaceva, avevo sempre visto delle persone in biancheria intima o nude soltanto in siti o giornali porno e vederlo dal vivo dava una certa impressione. Mia sorella si accorse che il mio membro si era già gonfiato abbastanza e mi lanciò un'occhiata di piacere "Allora ti piace, lo sapevo". Si tolse il reggiseno e le slip rimanendo completamente nuda. La osservai per un secondo e potei constatare che con i suoi 25 anni aveva un bel corpo, il suo seno era veramente grande e anche il suo culo era veramente fatto bene. Lei si posò sopra di me e mi slacciò i pantaloni, intanto io inizia a togliermi la camicia. Mia sorella prese il mio membro e cominciò a masturbarmi molto lentamente, intanto con la mano libera si stava toccando la vagina, facendo velocemente scorrere al suo interno 2 dita. Quando finii di spogliarmi, lei si mise sdraiata sul letto e mi disse di penetrarla con il mio pene.
Non lo avevo mai fatto prima, dato che non avevo mai avuto una fidanzata perciò dovetti basarmi su i vari film porno che avevo visto su internet.
Mi avvicinai molto lentamente e altrettanto lentamente la penetrai, lei subito non fece nessuna espressione ma poco dopo che inizia ad andare su e giù iniziò a godere di piacere e successivamente iniziò ad urlare. Per evitare di farsi sentire dagli ospiti della festa si mise il mio cuscino sulla bocca così si sarebbe sentito molto il rumore delle sue grida. Accidenti era stupendo fare sesso, tutte quelle emozioni che sopraggiungevano quando lo facevi, eccitazione ma anche paura di essere coperti dagli invitati della festa e poi quel calore che provavo nel penetrarla più e più volte era stupendo, dopo 5 minuti lei prese in mano il mio membro e se lo mise in bocca iniziano a succhiarlo per bene, io le presi la testa e iniziai a spingerla prima avanti e dopo indietro. Oddio era stupendo, erano delle emozioni che non avevo mai provato in vita mia. Quello era mille volte meglio del porno. Alla fine dopo 5 minuti lei mi dissi "lo so che ti piace dai, per finire sborrami in bocca". Non avevo mai sentito mia sorella parlare in quel modo così scurrile ma mi piaceva, mi eccitava ancora di più. Le presi la testa ed inizia a spingerla sempre più veloce fino a quando arrivò l'orgasmo, dal mio membro uscì il prezioso liquido che andò in bocca di mia sorella e successivamente sopra i suoi seni. Lei si leccò le labbra e deglutì il liquido bianco, dopo prese i suoi seni in bocca e li leccò voracemente cercando di non sprecare tutto il liquido che c'èra sopra. Finito entrambi ci sdraiammo sul letto sfiniti da quell'esperienza fantastica e dopo avermi dato, di sfuggita, un bacio sulle labbra si rivestì e ritornò dagli invitati. Io ancora nudo, piano piano mi rivestii e tornai alla festa. Quando mia sorella mi vide tornare dalla camera da letto, mi si avvicino e mi disse "Hai visto? Ti ho fatto tornare alla festa" ed aggiunse " Il prossimo anno come regalo ti darò il mio culo. Sei contento?". Io non dissi nulla, mi diressi con aria soddisfatta verso la tavole a prendere una fetta di torta.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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