Gay & Bisex
In trasferta...parte 1
di londra
28.02.2024 |
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"Dopo un po si alza e va a fare una doccia, dicendomi di fare quello che volevo rimanere a letto oppure un po di la sul divano..."
Mai come in questo periodo è difficile incontrare,grazie a questo meraviglioso sito si è riuscito a formare un gruppo di amici con i quali ci si vede per trascorrere qualche attimo,quando e possibile,quindi anche se poco,il sesso non manca.Ma a volte si avrebbe voglia di qualcosa di nuovo...qualcosa che rompa la routine e finalmente la settimana scorsa è successo.
Da un bel po di tempo ero in contatto con una persona di un altra città...un altra regione anche se vicina ,diciamo a 250 km da lecce.
Un uomo che viveva solo,che poteva ospitare tranquillamente e che spesso si organizzava incontri anche con dei suoi amici.
Nelle nostre chiacchierate su questa chat si è anche parlato dei nostri desideri,voglie,ed è cosi che abbiamo deciso che appena possibile ,sarei andato da lui,e che sarei stato li due giorni.
In questi due giorni io sarei stata a sua completa disposizione,sarei stata la sua donna di casa,sempre pronta a soddisfare le sue richieste e voglie.
Con la promessa che se facevo la brava mi avrebbe concessa a qualche suo amico.
Finalmente la settimana scorsa ci siamo riusciti.
Ho preso due giorni di ferie,un martedi e un mercoledi,mi preparo tutto quello che avevo,intimo...tacchi...vestitini...dildo...e sexmachine,di ricambi non ve ne era bisogno,perché si era deciso che non si sarebbe usciti di casa ed una volta arrivato mi sarei subito trasformata.
La sera prima di partire mi preparo per bene,mi depilo per bene nell'intimo con un culo bello liscio....metto il tutto in un borsone in macchina e la mattina di martedi verso le 7 e 30 parto.
Arrivo da lui verso le 10,mi fa mettere la macchina in garage e mi fa salire da lui.
Paolo,non è il suo vero nome,mi fa entrare e mi invita a prendere un caffè,cosi andiamo in cucina ci sediamo a tavola e lo beviamo .
Un giro della casa per farmela conoscere e poi mi invita ad andare in bagno e prepararmi.
Cosa che faccio subito,mi spoglio,doccia e poi indosso una vestaglietta in pizzo,calze autoreggenti a rete,tanga e tacchi.
Esco e lo raggiungo in camera da letto,dove mi aspettava in mutande ed in piedi.
Mi fa i complimenti e mi fa girare su me stessa per guardare il culo...si eccita....mi abbraccia a se e mi da un bacio con la lingua,molto appassionato mentre le mani accarezzano il culo.
Mi dici da ira e fino a domani il tuo nome sarà troia e sei a mia disposizione.
Mi fa inginocchiare davanti a lui,gli sfilo pe mutande ed inizio ad accarezzarlo...a baciarlo...a leccarlo...a spompinarlo.
Gli lecco le palle e anche il buco del culo...
Dopo un po ci si sdraia a letto e in un attimo mi trovo a pecora col suo cazzo piantato nel culo e mi scopa fino ad un attimo prima di schizzare cosa che fa nella mia bocca facendomi ingoiare tutto.
Ci si sdraia sul letto e mi dice...ci divertiremo questi due giorni...sei troia di nome e di fatto...e sarai accontentata.
Dopo un po si alza e va a fare una doccia,dicendomi di fare quello che volevo rimanere a letto oppure un po di la sul divano.
Io rimango li un paio di minuti e poi vado sul divano.
Nel frattempo poi una chiacchiera ed arriva l'ora del pranzo.
Rimango in intimo togliendo però i tacchi e lo aiuto a preparare qualcosa da mangiare,a preparare la tavola,lui rimane nudo e credo che per due giorni rimarrà cosi.
Mangiamo chiacchierando simpaticamente e poi sistemiamo il tutto.
Mi metto al lavello a lavare i piatti e sento lui che mi guarda seduto dietro di me, e cisa ti aspetti da uno stallone sempre arrapato e maiale,in un attimo si alza e viene dietro di me,si appoggia,il cazzo è giabello duro....mi bacia sul collo mi allarga le gambe mi fa chinare un poco e inizia ad incularmi di nuovo,li sul lavello con forza fino a sborrarmi sul culo,sento la sborra scorrermi fra le chiappe ed immagino che ne cada a terra,infatti dopo aver finito si stacca da me e si siede,obbligandomi a pulire.
Lo faccio impazzire quando prendo uno straccio in mano mi inginocchio e pulisco la sborra a terra...con la lingua...leccandola tutta...sorridendo gli dico è un peccato sprecarla cosi....lui sorride...apostrofandomi con un bel..che puttana che sei...
E visto che mi hai raccontato che ti piace anche la pioggia dorata vieni in bagno che devo pisciare...
Mi fa entrare in vasca...mi fa sedere...e piazzandosi avanti inizia a pisciarmi in faccia...in bocca ...in testa e sul corpo...mentre io mi sego....e godo un attimo prima che l'ultima goccia di piscio cada nella mia bocca.
Poi dice ora vado a letto a riposarmi un po...fai la doccia e raggiungimi....nudo...
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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