Racconti Erotici > Lui & Lei > semplicemente Barbara
Lui & Lei

semplicemente Barbara


di trikeko0
04.09.2023    |    127    |    0 6.0
"Lei mi guarda attentamente e inizia a farmi domande del tipo: perché tu che avresti fatto? E da questa domanda iniziamo a parlare delle nostre cose e devo..."
Semplicemente Barbara parte 1

Tutti i miei racconti NON sono frutto della fantasia ma fatti realmente accaduti
Se questo primo racconto vi piace fatemelo sapere e metterò il seguito

Siamo negli anni 70 più precisamente era il 1976 ero un ventenne con tantissime idee nella testa di sopra e tantissimi ormoni in quella di sotto e la grande città dove vivevo me le faceva alimentare sempre più .
Fu proprio in quell’anno che conobbi Barbara (nome di fantasia ) fu davanti ad un telefono pubblico di domenica pomeriggio e stavo aspettando che finisse la telefonata per poter chiamare qualche AMICA che mi allietasse la serata non avevo fatto caso a lei tutto preso a cercare un numero nella mia rubrichetta ad un certo punto lei alzò leggermente la voce e sentii che mandava a quel paese qualcuno dando un pugno al telefono
Hei cosi me lo rompi e io non posso più telefonare gli dissi sfoggiando il mio miglior sorriso che potessi fare
Scusa disse lei attaccando la cornetta ma quello stronzo del mio ragazzo preferisce la birra con gli amici al posto mio
Fu in quel momento che la guardai più attentamente e vidi che non era niente male
Belle tette
Bel viso
Belle gambe
E sicuramente bel culo
Fu in quell’istante che decisi di non chiamare la mia amica perlomeno per il momento
Le dissi che sicuramente il suo ragazzo non capiva una mazza e che se fossi stato io non me lo sarei fatto dire due volte .
Lei mi guarda attentamente e inizia a farmi domande del tipo: perché tu che avresti fatto?
E da questa domanda iniziamo a parlare delle nostre cose e devo dire che ci siamo ritrovati “vicini” su molte cose piano piano i discorsi andarono a finire sul sesso e anche qui posso dire che la pensavamo allo stesso modo
A lei piaceva tutto del sesso ma preferiva di gran lunga il sesso orale sia farlo che riceverlo
A questo punto mi proposi per una pizza lei mi guarda e mi fa : d’accordo ma le prendiamo e le andiamo a mangiare a casa mia disse questa frase guardandomi negli occhi in un modo che non dimenticherò mai e che mi fece drizzare il cazzo in un nanosecondo ovviamente non rifiutai e quando mi disse che abitava in uno dei quartieri più IN pensavo fosse in qualche soffitta in affitto

Prese le pizze andammo a piedi a casa sua appena entrati rimasi di sasso una casa da mille e una notte divani dappertutto scala interna che portava alle camere da letto balcone che dava sulla piazza più bella al mondo
Rimasi sbalordito e mentre ammiravo tutto questo non mi accorsi che lei aveva buttato le pizze su un basso tavolino e mi sentii abbracciato da dietro mi girai e non feci a tempo di dire nulla che mi ritrovai la sua lingua dentro la mia bocca dal canto mio non mi feci certo pregare e ricambiai il bacio con l’ardore dei vent’anni subito il cazzo diventò di marmo e lei accortasi di questo notevole cambiamento inizio a mugolare sempre con la sua lingua dentro la mia bocca allungò una mano e la poggiò sul cazzo che, se possibile, divento ancora più duro

Eravamo ancora vestiti completamente e dal canto mio le afferrai ambedue le natiche e cominciai a strusciare il cazzo in direzione della sua fica lei si staccò e cominciò a spogliarsi cosa che feci anche io immediatamente ci ritrovammo nudi come Adamo ed Eva ricominciammo a limonare e stavolta il cazzo strusciava contro le labbra carnosissime della sua fica mi fece sdraiare per terra su un morbidissimo tappeto mi fece allargare le gambe e guardandomi con una carica di porca libidine mi disse: rilassati ch a te ci penso io si posizionò in ginocchio fra le mie cosce che incominciò a leccare dal ginocchio in su ero al settimo cielo più saliva più si avvicinava al cazzo il naso sbatteva contro le mie palle ogni volta che saliva con la lingua di colpo si fermò e mi disse : ora viene il bello
Imboccò la cappella e cominciò un pompino che più lento non poteva essere e ad ogni centimetro che imboccava la sua lingua sembrava dare delle saettate al frenulo e a tutta la cappella più scendeva con la testa e più mugolava di piacere si vedeva e capiva chiaramente che le piaceva fare pompini arrivata a metà si tolse il cazzo di bocca di colpo cosa che mi fece stranulare lei mi guardo e mi disse che era arrivato il momento di fare sul serio
Aprì la bocca e con una discesa senza soste imboccò il cazzo fino alla radice e mentre lo faceva cominciò a sgrillettarsi e mugolare di piacere iniziò a fare un su e giù da paura dalla cappella alla base era un attimo la testa andava e veniva in un crescendo da paura mi sembrava di vedere un film a velocità triplicata stavo per esplodere e cercai di fermarla ma lei con la mano libera fermo la mia e continuò finchè non le riversai una sborrata da film hot allo stesso tempo lei venne sulla sua mano e mi mostrò il risultato della sua masturbazione dopodiché si leccò la mano mischiando i suoi umori con la mia sborra

Ero distrutto ma lei voleva continuare e si posizionò con la fica sulla mia bocca e ………….

Continua
Se vi è piaciuto fatemelo sapere e metterò il seguito.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 6.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per semplicemente Barbara:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni