IO E CARLA

Io e Carla


I fatti narrati sono assolutamente veri cambiano i nomi e i luoghi

Io e Carla ci siamo conosciuti alcuni anni fa tramite un noto social.
All'inizio erano solo battute e scambio di opinioni varie ma con l'andare del tempo il rapporto con lei divenne sempre più intimo al punto tale che abbiamo incominciato a mandarci delle foto .
Io cercavo di portare i discorsi sul sesso e suoi derivati e lei sembrava accettare con gusto questi miei atteggiamenti.

Un giorno gli dico se avesse accettato delle foto un po più spinte e siccome era estate gli mando una mia foto intera con solo i boxer, lei, di rimando, la sera mi invia una sua foto in slip ridottissimi con alle spalle lo specchio dell'armadio dal quale si vedeva il culo in bella mostra.

Il giorno dopo mi sono fatto più audace e gli invio alcune foto di me completamente nudo però con le mano sopra l'uccello.
Lei le visiona immediatamente e replica dicendo che non era giusto coprire quello che secondo lei doveva essere molto bello e di rimando mi invia due sue foto con lei nuda completamente sia davanti ( con due tette da capogiro ) e da dietro sempre con lo stesso specchio.
A questo punto incominciamo ad essere completamente sfacciati e ci inviamo foto esplicite dei rispettivi sessi io gli mando foto del cazzo sia a riposo che dritto e lei foto della sua bellissima fica delle sue stupende tette e del culo.

Allora decidiamo di vederci ma siccome lei abita molto lontano da me ci siamo dovuti organizzare anche con i rispettivi coniugi ma finalmente un giorno di settembre ci siamo incontrati .

Appena arrivato alla stazione la noto subito e mi accorgo che è ancora più figa rispetto alle foto -.
appena sceso mi viene incontro e ci salutiamo con un casto bacio sulla guancia perché lei era molto conosciuta e non voleva fare incontri sgraditi.

Mentre andavamo a piedi verso l'albergo che mi aveva prenotato mi dice che sotto il soprabito era completamente nuda e che aveva una voglia matta di assaggiare il gusto del mio amichetto il quale a queste parole incominciava a dare segni di insofferenza .

Sbrigate le solite formalità alla reception ci fiondiamo in camera . Lei si mette seduta sul letto e si slaccia la cintura che teneva chiuso il soprabito e mi appaiono immediatamente le sue meravigliose tette allungo una mano per prenderne una ma lei mi ferma e mi apre la cerniera tira fuori il cazzo che era quasi del tutto duro e lo imbocca tutto fino in fondo accompagnando il tutto con un forte gemito di goduria lo leccava tutto da cima a fondo leccava palle e oltre arrivando quasi fino al culo da parte mia mi godevo questo meraviglioso pompino ad un certo punto si ferma con solo la punta della cappella in bocca mi guarda negli occhi e incomincia una discesa della testa imboccando centimetro dopo centimetro del mio cazzo fermandosi solo dopo che il suo naso era andato a sbattere contro il mio inguine aveva diciotto centimetri di cazzo tutti in bocca ero praticamente in paradiso tornava indietro con la testa tirava fuori il cazzo pieno di saliva e lo rimboccava tutto fino alla base dopo almeno dieci minuti di questo trattamento incominciavo a non farcela più così decisi di passare all'azione e dopo che se lo era sfilato per l'ennesima volta mi allontano gli appoggio le mano sulle spalle e la faccio stendere sul letto
mi appare la sua fica gocciolante di umori e gli dico : Ora tocca a me e mi inginocchio davanti a lei le apro di più le gambe e incomincio a leccarle la fica dando il meglio di me

dopo neanche due minuti mi prende la testa con le mano e me la spinge sulla fica dicendomi di prendergli in bocca il clitoride
eseguo immediatamente succhiando e leccando quella specie di cazzetto
non appena la lingua incomincia a leccarlo Carla esplode in un orgasmo incredibile si dimenava come una invasata mi stritolava la testa con le sue cosce mi spingeva la faccia sulla sua fica fino quasi a soffocarmi per poi di colpo lasciare andare tutto e allungarsi sul letto con ancora dei fremiti che la facevano quasi sobbalzare dal letto.

Una volta calmata apre gli occhi, illanguiditi dall'orgasmo, mi guarda e mi dice le parole che ogni uomo ( maschio ) vorrebbe sentirsi dire ERANO ANNI CHE NON GODEVO COSI'
io di rimando le dico che ancora eravamo all'aperitivo.
Mi sdraio sul letto e le dico di venirmi sopra lei pensando che volessi scopare a smorzacandela stava per mettersi in posizione di scopaggio ma la fermo e la faccio mettere a sessantanove .
Non appena poggia la sua fica sulla mia bocca un denso rivolo di umori le colano improvvisi e io non faccio altro che prendermeli tutti in bocca .
Avevo il cazzo che scoppiava lei lo prende in mano lo guarda e mi dice che avevo veramente un bel BELIN e lo riprende nuovamente in bocca fagocitandolo fino alla base. Andiamo avanti per un bel po' poi quasi all'unisono decidiamo che fosse ora di fare sul serio e.........Per ora mi fermo qui il resto ditemi voi se lo volete leggere considerando che è tutto vero

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