SARA primo capitolo

SARA primo capitolo

Sara è una donna che lavora in un ufficio statale nella città dove abito io . Sara non è bella e neanche fatta molto bene nel senso che è bassina e pienotta ma ha alcune caratteristiche prima fra tutte è una donna molto troia qualcuno potrebbe dire : ma tutte le donne sono troie ed è vero ma Sara lo è in particolare lei il sesso non lo vive lei E’ il sesso due labbra naturali che sembrano due gommoni un culo da capogiro e due tette fatte così bene da sembrare finte. altra caratteristica di Sara è lo sguardo se gli piaci ti dice scopami scopami solo con gli occhi e così ha fatto con me .
Ero andato nel suo ufficio per sbrigare alcune pratiche ed entrando ho notato una sua collega che mi guarda in uno strano modo quindi mi rivolgo a lei per il disbrigo della pratica stavo andando a mettermi seduto davanti a lei quando sento una voce che dice: mi scusi ma sono io la dottoressa xxxx mi giro e la vedo e immediatamente il mio fratellino che fino a quel momento era stato tranquillo ebbe un sussulto due occhi marroni e profondi come l’oceano mi fissavano dritti dritti nei miei andai verso di lei e vidi di una smorfia della collega nei suoi confronti.
Mi accomodai e sbrigammo la pratica per cui ero andato mentre stavo per salutarla mi dice che dovevo recarmi in un altro ufficio per mettere le marche da bollo e la vedo scrivere qualcosa su un post-it che applica sul foglio della pratica e me lo consegna piegato da parte mia ringrazio ed esco.
Appena fuori apro il foglio per leggere in quale ufficio mi dovevo recare e con mia sorpresa vedo un numero di telefono un nome e l’orario da chiamare e poi sotto l’ufficio dove effettivamente dovevo andare.
Sbrigai velocemente le cose che mi mancava da fare e andai a casa.
Mi giravo e rigiravo il foglietto fra le dita incerto sul da farsi quando guardo l’orologio vedo che era da circa mezzora entrata la fascia oraria in cui potevo telefonare presi coraggio e chiamai ci mise un po' a rispondere perché mi disse che era sotto la doccia gli chiesi come mai mi avesse dato il suo numero mi rispose che le sarebbe piaciuto prendersi un caffè con me per fare due chiacchiere .
Ci demmo appuntamento per l’indomani davanti ad un noto bar del centro ci mettemmo seduti ordinammo un caffè ed un cappuccio e iniziammo a parlare dopo solo 5 minuti lei mi guarda fisso negli occhi e mi dice che era ora di smetterla di fare gli ipocriti ed andare al vero motivo di quell’incontro .
Rimasi con la tazzina a mezzaria quando esordì dicendomi che avevo creato un trambusto incredibile nel suo ufficio e che le sarebbe piaciuto APPROFONDIRE la nostra conoscenza solo allora notai la fede al dito e quando le dissi che anche io ero sposato non fece una piega e mi disse che la maggior parte dei suoi (AMICI) erano sposati.
Andai dritto al sodo (dicendomi o la va o la spacca ) e le dissi che io potevo darle solo sesso e che non avevo intenzione di affrontare una relazione sentimental amorosa improvvisamente le si illuminarono gli occhi e disse che era questo il tipo di maschio che cercava e mi invitò ad andare in un monolocale che aveva affittato con una sua collega per motivi scoparecci non me lo feci ripetere due volte e le dissi che per me andava bene decidemmo di andare con la sua macchina partimmo e si diresse verso la periferia cittadina entrammo in un grande residence parcheggiò davanti un portoncino in alluminio bianco e mi disse di scendere solo dopo che lo avesse aperto scese fece pochi passi e aprì il portoncino ed entrò quindi scesi io ed entrai in quello che era veramente un monolocale praticamente era una camera da letto molto grande con un bagno ed un piccolo angolo cottura che sicuramente non era mai stato usato.
Mentre notavo tutto questo lei comincia a spogliarsi e mi appaiono due meloni fantastici
BELLI TONDI SODI con due capezzoli dritti e duri e due aureole marroni larghe almeno 4 cm mi spogliai anche io e quando Sara alzò lo sguardo dopo che si era tolta la gonna esclamò O PERBACCO avevo il cazzo dritto e duro ora Sara non fissava più i miei occhi ma solo il mio cazzo si avvicinò si inginocchiò e imboccò in un solo colpo oltre la metà del mio uccello mi sembrò di essere entrato in una fornace aveva la bocca calda e focosa .
Appena si mise il cazzo in bocca incominciò a fare dei suoni gutturali e dei lamenti di apprezzamento per quello che aveva in bocca ad un certo punto si fremò lo tirò fuori tenendolo stretto con la mano mi guardò fisso negli occhi e disse : buono ora te lo mangio tutto poggiò le labbra carnose sulla cappella e cominciò una lenta discesa lungo tutta l’asta fino ad infilarselo tutto in gola il suo naso sbatteva sui peli del mio pube lo tenne così per almeno un minuto girandolo e rigirandolo in bocca poi piano piano se lo sfilò e ne uscì fuori un cazzo pieno di saliva guardandomi mi chiese se mi piaceva farmi fare i pompini così profondi e dopo la mia affermazione si rimise il cazzo in bocca e cominciò un sali e scendi da fare paura .
Dopo alcuni minuti di questo trattamento mi dice che era meravigliata della mia durata perché tutti gli altri dopo poche pompate le erano venuti in gola . le chiesi se le dava fastidio farsi venire in bocca mi fulminò con lo sguardo e mi disse che preferiva farsi venire sulla lingua così da assaporare il caldo nettare . continuò il pompino per almeno altri 4/5 minuti e quando le dissi che ero al limite lo tirò fuori e mi disse .SEGATI PORCO E VIENIMI SULLA LINGUA mi presi in mano il cazzo e cominciai un lento su e giù fino a sentire la sborra che saliva lungo l’asta appoggiai la cappella sulla sua lingua la guardai e solo allora mi accorsi che si stava sditalinando il primo getto le andò direttamente in gola gli altri sulla lingua quando finii di venire mi prese il cazzo in mano e lo strizzo fino a fare uscire le ultime gocce di sborra . chiuse bocca e occhi e incominciò a passarsi la sborra da una parte all’altra della bocca sempre continuando a masturbarsi non appena mandò giu tutto ebbe un orgasmo incredibile incominciò a tremare tutta e una vera e propria fontana uscì dalla sua fica il liquido le colava giù per le cosce fino a formare una pozza a terra .Si alzò barcollante e si sdraio sul letto cosa che feci anche io ci riposammo un poco e poi…………………………..
Se volete c’è un seguito
BASTA DIRLO
VI RICORDO CHE I MIEI RACCONTI SONO COMPLETAMENTE VERI E CHE SOLO I NOMI SONO STATI CAMBIATI