Lui & Lei
Incesto in famiglia
di kalahan
07.09.2019 |
975 |
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"Era una bellissima sensazione, sentivo molto calore ed era morbido, l'eccitazione era tantissima, cercavo di non farmi sentire per paura di svegliarla e..."
Sono un ragazzo normale, fisicamente sviluppato, faccio come sport nuoto. I miei genitori si chiamano Silvia e Giorgio, hanno 39 e 42 anni. Mia mamma è una casalinga, ha lavorato in passato come segretaria presso un ufficio ma poi per la crisi è rimasta a casa. Mio padre invece, lavora come consulente informatico presso una famosa ditta informatica e per motivi di lavoro, capita che si assenta per alcuni giorni da casa. Siamo una bella famiglia, i miei genitori sono molto uniti e si vogliono molto bene.Fin da quando ho 16 anni, la mia principale passione è quella di spiare mia madre. Ho un debole per lei. Lei è una bella donna, ancora giovanile, alta circa 1.65 fisico normale, pesa 56 kg, ha i capelli ricci castani, gli occhi azzurri, un bel seno, una quarta misura. La cosa che più mi fa impazzire di lei sono i suoi capezzoli belli pronunciati e le aureole che li circondano molto larghe e di una colorazione scura. Lei ha origini meridionali, quindi la sua pelle è di colore mediterraneo. L'ho spiata parecchio sia in casa che fuori casa, quando è in bagno o si cambia. Lei non ha mai esitato a nascondersi, capita spesso che mentre si cambia io arrivi a chiederle delle cose e lei continui a farlo senza preoccuparsi della mia presenza. In passato gli ho sentiti alcune notti scopare, una sola volta visti, di nascosto perchè avevano lasciato la porta semi aperta. E' stata una immagine fantastica, lei coricata con le gambe alzate e mio padre che la penetrava con vigore.
I miei genitori sono camperisti, andiamo spesso in vacanza in camper e ci muoviamo, ricordo un anno che siamo andati a fare il giro della Corsica e per tutta la vacanza mia madre ha preso il sole in topless, ero molto geloso di lei tutti la guardavano per le sue splendide forme.
Circa un anno fa successe una cosa particolare che modificò il modo di vivere mio e di mia madre.
Era estate, periodo di luglio, come spesso accadeva, mio padre si era dovuto assentare da casa per 4/5 giorni per lavoro andando all'estero. Come sempre questo suo allontanamento non ci creava problemi avveniva quasi ogni due mesi. Una sera dopo cena, non ero uscito perchè non stavo bene, soffrendo di pressione bassa avevo mal di testa e mi ero messo sul divano a guardare un film. Mia mamma aveva finito di pulire la cucina e fare gli ultimi lavori e mi raggiunse. Spesso guardavamo un film assieme la sera per passare il tempo. Faceva parecchio caldo e c'era molta afa, le ho proposto di andare in camera loro a vedere la tv perchè così avevano il climatizzatore e potevamo stare al fresco. Lei mi disse che era una bella idea, così siamo andati su abbiamo acceso il tutto e ci siamo messi nel letto a guardare il film. Dopo un po mi sono svegliato, ho guardato l ora, erano le 2 di notte. La televisione era accesa e trasmetteva un programma di intrattenimento notturno, mi sono alzato e l ho spenta. Stavo per andare in camera mia a dormire quando ho visto mia madre girarsi e ho notato che si era svestita ed era rimasta con un paio di mutande e una maglietta leggera e stava dormendo. Mi sono fermato a guardarla bene, era molto bella, aveva un bellissimo sedere tondo, le mutande erano bianche e evidenziavano bene la colorazione della sua pelle, la maglietta era leggera e lasciava intravedere il suo seno e le sue aureole. Vedendo tutto quello mi sono eccitato e ho deciso di evitare di andare in camera al caldo a dormire e dormire li con lei così mi sono svestito rimanendo in boxer e mi sono messo a letto. Ho cercato di prendere sonno ma il pensiero di averla accanto non mi lasciava dormire, lei era girata su un lato e mi dava la schiena. Ad un certo punto ho finto di muovermi e mi sono posizionato contro di lei e con un braccio l ho abbracciata. Facendo così, mi sono sistemato il mio pene contro il suo sedere. Era una bellissima sensazione, sentivo molto calore ed era morbido, l'eccitazione era tantissima, cercavo di non farmi sentire per paura di svegliarla e ricevere una sberla. Lentamente ho iniziato a muovere il bacino con piccoli movimenti, sempre cercando di fare meno rumore possibile. Ad un certo punto ho sentito che lei si è spostata col sedere verso di me, permettendomi più comodamente il movimento, mi sono spaventato ma lei continuava a dormire, fino a quando nell'eccitazione più sfrenata, ho avuto un orgasmo fortissimo venendo nelle mutande. Sono stato ancora circa un minuto attaccato a lei e poi mi sono spostato e rimesso comodo ed addormentato.
Il mattino seguente, mi sono alzato verso le 10, lei era già alzata, sono andato in cucina, ero un po preoccupato perchè non sapevo se aveva sentito qualche cosa o no. Lei mi stava preparando la colazione, era ancora vestita con la maglietta e le mutande della notte. Non mi disse nulla riguardo la notte trascorsa. Abbiamo passato una giornata normale. La sera dopo, sono uscito con i miei amici a fare un giro, quando sono rientrato, erano le 23.30 circa, lei era già nel letto ma non dormiva, infatti salendo le scale mi ha chiamato e chiesto se volevo dormire con lei per evitare di stare al caldo, io le risposi che mi sarei fatto una doccia e l'avrei raggiunta. Finita la doccia mi sono messo i miei boxer e sono andato in camera, lei dormiva già. Mi sono coricato e mi sono accorto che al posto del solito paio di mutande aveva un bellissimo perizoma nero, molto sottile che le divideva le due chiappe perfettamente, era bellissimo. L'avevo già vista in perizoma, ne ha parecchi. Un po eccitato mi sono messo a letto e ho cercato di prendere sonno. Dopo un po ho sentito che si era mossa, sentendo il suo respiro molto vicino a me, mi sono girato e me la sono trovata a pochi centimetri. Era molto eccitante, aveva una canottiera al posto della maglietta e un seno le faceva capolino. Vedendo quella cosa, mi sono eccitato e ho fatto un movimento, spostando la mia mano quasi a contatto del suo petto, non sapevo che fare, se allungare il dito e toccarle il seno o se evitare di farlo, ero combattuto, avevo il cuore in gola quando ad un certo punto lei muovendosi nuovamente, mi ha messo il seno contro la mano. Ero eccitatissimo, tremavo, avevo voglia di palparlo per bene e di leccarle il capezzolo quando però lei con un movimento brusco, si è rigirata, vanificando tutto. Ero rimasto li con la voglia e non sapevo cosa fare, così ho deciso di rimettermi muovendomi contro di lei come la sera prima e di masturbarmi contro il suo sedere. Mi sono girato in un colpo solo, posizionato quasi contro di lei e ho deciso di volere di più, così nella pazzia più totale, mi sono abbassato i boxer e posizionato il mio pene contro il suo sedere praticamente nudo dal perizoma. Subito non mi sono mosso, questa sensazione di pelle contro pelle mi piaceva tantissimo poi lentamente ho iniziato a spingere con piccoli movimenti. Ho chiuso gli occhi e ho sognato di scopare con lei. Ad un certo punto ho sentito una mano che mi ha toccato il pene, l'ha preso e avvicinato alla vagina. Mi sono fermato subito non sapevo cosa fare e come comportarmi. Non la vedevo in faccia credevo dormisse e invece, nel silenzio totale della notte, mi disse, "questo è quello che desideri" e senza dire altro, mi ha preso il pene e se l'è messo nella vagina. Io ero immobile spaventato e non sapevo cosa fare, ho iniziato a sentire il suo bacino muoversi e il suo respiro aumentare. Automaticamente anche il mio ha iniziato a muoversi e ho sentito il calore corrermi su tutto il corpo, una sensazione unica, magnifica. Dopo due minuti, la mia eccitazione era alle stelle e non resistevo più ho iniziato a godere e sentivo lei eccitarsi sempre di più fino a quando mi sono lasciato andare e sono venuto. Una erezione fantastica non finiva più le sono venuto tutto dentro, mi sono sfilato, lei si è girata e mi ha baciato sulla bocca, dicendomi, "non dire nulla, spero ti sia piaciuto"! Io l'ho guardata sorridendo e le ho dato un altro bacio, lei si è alzata ed è corsa in bagno con lo sperma che le gocciolava. Quando è tornata, era nuda, senza nulla, mi ha abbracciato e mi ha detto, "sapevo che avevi un debole nei miei confronti, me ne sono accorta subito, ma non credevo saresti arrivato a fare quello che hai fatto ieri sera". Io non sapevo cosa rispondere, alla fine ho ceduto e le ho dichiarato tutto quello che provavo verso di lei, del fatto che ero attratto dal suo corpo, la vedevo sia come mamma ma anche come donna, l'avevo spiata molte volte anche una volta mentre scopava con papà. Lei mi ha abbracciato e mi ha detto, "io sono tua mamma, ma se mi desideri così tanto, posso essere anche una donna, adesso però dormiamo, affrontiamo questo discorso domani, buona notte tesoro", mi ha dato un altro bacio, mi ha abbracciato e ci siamo addormentati.
Il mattino seguente, ci siamo svegliati assieme alle 9, abbiamo fatto colazione e alla fine davanti al caffè è saltato fuori il discorso. Mi ha chiesto da quando ho iniziato a vederla in questo modo particolare, se ero attratto da lei per alcuni aspetti o provato un sentimento vero e concreto. Io le ho risposto dicendo che erano anni che la spiavo o cercavo di farlo e il mio sogno da un paio di anni era quello appunto di fare l'amore con lei e grazie a lei, la notte prima si era realizzato. Lei sorridendo ad ogni mia minima affermazione mi ha abbracciato e detto nell'orecchio, "se è quello che desideri, lo desidero anche io, però ad una condizione, che non si faccia in presenza di tuo padre". Era il nostro segreto, sapevo che mamma era parecchio porca ma non avrei mai pensato lo fosse fino a questo punto. Da quel giorno, il nostro rapporto si è fortificato e si è infiammato, quando manca mio padre, scopiamo tutta la notte, nei giorni in cui è presente, lei si limita nei momenti in cui possiamo esser soli a masturbarmi o farmi un pompino. La cosa che ho potuto constatare è che anche i rapporti tra loro sono aumentati e con gran vigore, rispetto a prima...
Se apprezzate i miei racconti o volete muovere delle critiche costruttive non avete che da contattarmi sarò sempre disponibile a fare due chiacchiere
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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