Lui & Lei
Esperienza particolare in motel
di LensMax
24.09.2020 |
360 |
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"Mi ordinò di aprire le chiappe con le mani, dopo aver estratto il dildo sentivo il mio buco largo quanto una moneta, infilò lo strapon e con una foga..."
Come da tradizione, due volte al mese si passava la domenica pomeriggio in motel…Il mio rapporto con la mia ex era molto particolare, andava in base ai giorni, a me piaceva sperimentare qualsiasi cosa si potesse fare con un culo, lei piaceva fare da padrona.
Quella domenica pomeriggio il messaggio fu chiaro, durante il tragitto mi chiese: oggi facciamo tante porcate? La mia risposta fu ovviamente si, inconsapevole di cosa avesse in mente, ma la cosa mi eccitava sempre di più!
Così durante il tragitto le mani volavano tra le gambe.
Era luglio, faceva molto caldo, così arrivati in motel, con l’eccitazione al massimo decisi di afferrarla da dietro, alzando la gonna lunga vidi che era senza mutande, e senza pensarci, glielo misi nel culo, ma visto l’eccitazione mi fece venire in pochi secondi, praticamente un coniglio…
Finito questo breve momento, si spoglio ed andò in bagno, sapeva benissimo che amavo la figa bella pulita senza neanche un pelo, così appena uscita dal bagno mi diede una lametta ancora incartata ordinandomi di depilarmi completamente, cosa che a distanza di anni faccio puntualmente, preferisco.
Uscito dal bagno nudo come un verme e completamente depilato mi viene incontro con una benda dicendo di voler fare un gioco, senza aver possibilità di rifiutarmi, accettai titubante perché le sue idee ogni tanto erano un pò troppo particolari, ma visto che mi concedeva ogni cosa, perché non accontentarla? Cosa avrebbe potuto fare???
Bendato mi prese per mano, mi fece sdraiare a pancia in su e cominciò un massaggio decisamente interessante, però evitando di proposito il mio cazzo duro pari al marmo, ma ad un mio minimo accenno faceva in modo di non farsi toccare.
Mi chiese di girarmi, così feci, immaginavo cosa volesse fare, ha sempre elogiato il mio fondoschiena dicendo che era perfetto e bello sodo, ma oltre a questo sentivo un buon profumo di agrumi, l’olio che stava usando era dolce e decisamente invitante, e dopo qualche secondo intuii che era anche commestibile perché la sua lingua scivolava in ogni parte, fino ad arrivare al mio buchino depilato…
Andò avanti a leccarmi il buco del culo per oltre un minuto, era bellissimo, mi eccitava molto, alternava lingua e dita, fino a quando prese in mano qualcosa, era un dildo che ci eravamo regalati qualche tempo prima.
Cominciò a farlo scivolare sul mio corpo, fino ad arrivare in mezzo alle chiappe, e come se nulla fosse con le dovute maniere me lo mise nel culo, scopandomi con dolcezza per qualche minuto.
Mi fece girare lasciando il dildo all’interno, mi prese in bocca il cazzo succhiandomi l’anima… dopo un po accese il vibratore, e li fu il momento più eccitante, mi fece venire come non mai, ma la cosa non fini li…
Sentendo un suo allontanamento dal letto capii che c’era altro, così fu… sentivo una presenza davanti alla mi a faccia, mi appoggio un qualcosa che subito mi fece intendere la forma fallica, era un cazzo finto, mi ordinò di aprire la bocca e succhiare, feci qualsiasi cosa mi chiede senza ribattere, non rendendomi conto che il peggio doveva ancora arrivare, tutto questo senza la possibilità di vedere nulla perché bendato.
Dopo qualche minuto, si recò dietro di me, si mise sopra le mie gambe e li mi resi conto che il famoso cazzo era attaccato, ero un strapon, avete capito bene, la stronza perfida aveva comprato uno strapon lungo 20 cm e largo 4.5 cm.
Mi ordinò di aprire le chiappe con le mani, dopo aver estratto il dildo sentivo il mio buco largo quanto una moneta, infilò lo strapon e con una foga inaudita cominciò a scoparmi come una puttana, facendomi sentire schiavo del suo gioco, andò avanti per circa mezzora, facendomi provare ogni tipo di posizione, sdraiato, a pecora, girato di schiena sopra di lei, in piedi con le man contro la parete, per poi tornare sul letto e dandomi il colpo finale, prendendomi le gambe, sollevandole, appoggiandole sulle sue spalle e scopandomi il culo fino a quando ne avesse voglia, mi fece godere da matti, fu una sensazione bellissima, avevo scoperto di amare la sottomissione.
Finito il tutto, mi prese per mano e mi fece sdraiare nella vasca idromassaggio ancora vuota, sentivo la sua presenza davanti a me, concludendo con una pioggia dorata su tutto il mio corpo!
Furono le tre ore di sesso più belle che mi potessero accadere… mi tolse la benda e vidi la sua faccia soddisfatta, la cosa mi piacque molte, l’essere dominato mi faceva stare bene.
Dopo una bella doccia, ci sdraiammo sul letto, prese in mano il telefono, aveva ripreso tutto quello che mi aveva fatto! Restammo a guardare il filmato… così mi dedicai un po’ anche a lei leccando la sua bella figa bagnata facendole raggiungere l’orgasmo!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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