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Lui & Lei

Adri Tagliafico (nome di fantasia)


di Membro VIP di Annunci69.it Baciami_Ancora
22.12.2019    |    2.284    |    2 6.0
"Chiedeva un’offerta su cui ragionare, ed un eventuale incontro di persona prima di decidere se accettare o no..."
Per noi singoli, Annunci69 regala ogni tanto incontri interessanti, che già sono chiaramente indirizzati verso il lato sessuale di un rapporto.
Ma esistono molti altri siti, più o meno seri ed affidabili, in cui uomini e donne cercano, almeno inizialmente, una conoscenza più soft, destinata possibilmente ad un rapporto anche sentimentale che possa durare nel tempo.
Nonostante ciò, anche su questi siti capita di conoscere a volte qualcuna più incline a un qualche tipo di avventura, più o meno leggera.
Su uno di questi siti Gianluca aveva conosciuto Serena . E su questo stesso sito aveva ricominciato a cercare, dopo che la storia era finita, sebbene il ricordo ed il sentimento fossero ancora brucianti.
Adri, 41 anni , splendida bionda veronese dagli occhi azzurri ed un sorriso disteso, sebbene rinchiuso in un apparecchio dentale da adolescente … anche a lei Gianluca mandò il messaggio più o meno standard in cui spiegava di essere infelicemente sposato, e di cercare un’amica speciale, brillante, che avesse la curiosità di provare ad accompagnarlo in un Wellness Privè e godersi insieme le opportunità che il locale offre.
Senza chissà quali speranze, a dire il vero, visto che anche lei sembrava una delle moltissime ragazze libere, anche se si dichiarava di mentalità aperta, e quindi poco propense a conoscere uomini sposati.
Ed invece la risposta arrivò, anche se non era esattamente quella che Gianluca si aspettava.
Diceva di non averlo mai fatto, di non aver mai provato, ma che, avendo difficoltà economiche, era lì per cercare qualcuno che le offrisse un regalino per aiutarla a tirare avanti, e che la proposta avrebbe anche potuto incuriosirla. Chiedeva un’offerta su cui ragionare, ed un eventuale incontro di persona prima di decidere se accettare o no.
Gianluca rimase un po’ interdetto; non era la prima volta che qualcuna delle utenti chiedeva soldi per accondiscendere alla sua proposta, ma di solito non lo faceva con scuse particolari, e non richiedeva nessun tipo di verifica, nel caso di accettazione. Lui non aveva mai accettato, non tanto perché non fosse disposto a pagare una donna (l’aveva già fatto in passato), ma soprattutto perché di solito le cifre richieste erano assolutamente al di fuori della sua portata; inoltre, dopo la storia con Serena, si era reso conto che nessuna donna a pagamento avrebbe potuto restituirgli le stesse emozioni.
Eppure questa Adri gli sembrava sincera ... e bellissima !
Decise perciò di fare un tentativo strano: le offrì una cifra relativamente piccola, sicuramente inferiore a tutte le richieste che aveva ricevuto dalle varie “semiprofessioniste” con cui aveva avuto a che fare in precedenza, immaginando che lei avrebbe risposto molto probabilmente con una bella risata di scherno …
Ed invece, con sua grande sorpresa, Adri rispose che poteva andar bene, e che potevano vedersi uno dei prossimi pomeriggi al centro Commerciale, per conoscersi meglio.
Incredibile, ma vero! La vide arrivare al bar del Centro, dal fondo della galleria, elegante ma sobria, con un mezzo sorriso e gli stessi occhi trasparenti che gli si erano già stampati in testa dalle foto.
Olandese? Tedesca? Ne aveva già conosciute parecchie, da ragazzo in campeggio …
E invece no: brasiliana, disse lei ridendo quando glielo chiese, e l’accento rivelò immediatamente che non stava mentendo affatto.
Si chiamava Adriana, in realtà, ed era di origine italiana da parte dei bisnonni, Tagliafico. Era venuta in Italia da una dozzina d’anni col marito e i due figli, ma da tre anni era separata, e lui naturalmente se ne disinteressava, per cui lei lavorava come donna delle pulizie presso alcune famiglie, naturalmente in nero e con orari e giorni variabili e faticosissimi.
Per questa ragione aveva deciso di accettare una buona volta il suggerimento di qualche sua amica brasiliana, a quanto pare esperta dell’argomento, di cercare qualche amico particolare che la aiutasse a tirare avanti meglio senza impazzire di fatica ogni giorno. Lei però non se la sentiva di abbracciare del tutto quel tipo di attività, prima di tutto perché aveva comunque da gestire i figli, ed in secondo luogo perché diceva di non averlo mai fatto e di non essere del tutto sicura di essere in grado.
Gianluca non sapeva se crederle del tutto o no, ma pensò che di donne delle pulizie tanto fighe non ne aveva conosciute proprio mai … passarono comunque una bella mezz’ora, raccontandosi qualcosa della propria gioventù, senza approfondire troppo.
Quando lei disse che doveva andare, lui pensò di non aver fatto abbastanza colpo, e quindi che lei avesse deciso che non ne valesse la pena, tanto più per la cifra non esagerata che lui le aveva offerto.
Ci sentiamo, le disse … si certo, ti scrivo, rispose lei scambiando i tre baci sulla guancia che si danno quando ci si lascia.
Peccato, quanto mi piacerebbe … pensava Gianluca tornando a casa; la sera aprì senza troppa convinzione il solito sito, pensando più che altro a cercare qualche altra ragazza interessante a cui scrivere.
Ed invece, ecco lì il segnalino rosso di un messaggio: Adri “ok, sei simpatico, possiamo metterci d’accordo. Io sono libera il mercoledì e il venerdì pomeriggio”
Lungo il viaggio verso il Le Chic, a Vicenza, si raccontarono meglio le loro storie: lui le parlò della moglie, delle donne che aveva conosciuto negli anni scorsi, e della storia appena finita con Serena, che ancora gli bruciava nel cuore. Lei del marito fannullone, della figlia diciassettenne e del figlio di 10, e di un tal pizzaiolo Gigi con cui si vedeva, di cui era innamorata, ma che stava insieme ad un’altra che non voleva lasciare per mettersi con lei. E anche quella era una delle ragioni per cui aveva accettato di venire al Privè.
Diceva di non aver mai provato, ma non la imbarazzava stare nuda, l’aveva già fatto al mare in Brasile.
Entrarono in una Jacuzzi libera, mentre in quella di fronte già una coppia era impegnata in qualche leggera effusione; sorrisero un po’ scambiandosi un’occhiata, e Gianluca si sdraiò appoggiandosi al bordo della vasca, un pochino imbarazzato e non sapendo bene come rompere il ghiaccio. Lei fece lo stesso godendosi le bolle e appoggiandosi alle sue spalle. La coppia di fronte iniziò un petting un po’ più spinto, Adri lo guardò ridendo ancora, e Gianluca le appoggiò una mano sul ventre iniziando a carezzare piano e risalendo sul seno, senza capire bene quanto lei fosse pronta o disponibile ad andare oltre. Lei si girò un po’ ed appoggiò le labbra, iniziò a baciarlo dolcemente ma senza remore, e con la mano sinistra iniziò a stringergli l’uccello, che naturalmente era già ben duro e reattivo.
Nessuna paura da parte sua, nessuna vergogna. Moltissima passione, divertimento e scioltezza, e soddisfazione quando Gianluca le disse che la cosa che lo eccitava di più era farsi vedere in compagnia di una bellissima figa come lei, vedere gli sguardi invidiosi degli altri uomini che avrebbero voluto essere al suo posto. Tant’è vero che non le propose nemmeno di coinvolgere altri singoli o coppie, e nemmeno lei ci pensò, salvo il fatto di divertirsi un po’ a spompinare leggermente qualcuno dei cazzi che spuntarono dalle pareti dei Privè quando loro si chiusero dentro per godere appieno uno dell’altra.
Fu un primo incontro meraviglioso, oltre ogni aspettativa. Gianluca si chiedeva in cuor suo quanto lei fosse stata sincera, sembrava perfettamente a suo agio per una che al Privè non c’era mai stata; ma in fin dei conti che importanza aveva? All’uscita fu lui a consegnarle la cifra pattuita, sembrava quasi che lei si vergognasse a chiederla …
Passò un mesetto prima che potessero rivedersi, per gli impegni di lui che non combaciavano con i pomeriggi liberi di lei, ma il secondo appuntamento fu, se possibile, ancora più gratificante del primo. Era l’inizio dell’ estate, e si godettero anche la parte esterna sulla terrazza al tramonto.
Adri era una consolazione eccezionale, sebbene nella mente di lui si accavallassero scene e ricordi dei suoi giochi con Serena, che non riusciva ancora a dimenticare. Lei invece gli parlava sempre di questo Gigi che la faceva impazzire, ma poi si lasciava andare con piacere nelle sue braccia e godevano insieme, senza pensare ad altri .
Ci fu un terzo incontro, stavolta al Nexus a Verona, ed anche nella grande vasca con cascata Adri stava bene, si divertiva a osservare le altre coppie ed a esibirsi in brevi cavalcate subacquee ed effusioni varie, senza esagerare vista la seriosità del locale, per poi lasciarsi andare del tutto al chiuso degli stanzini e concedere a Gianluca tutta la propria carica erotica ed il proprio piacere. A lui non interessava nemmeno cercare giochi con altri, nemmeno scambi con altre coppie: lei era totalmente e clamorosamente coinvolgente, nelle sua bellezza genuina.
A fine luglio arrivarono le vacanze estive, e Gianluca non poteva liberarsi facilmente, per cui il prossimo incontro era concordato per i primi di settembre.
Nel frattempo si scrivevano, ed ognuno raccontava all’altra gli sviluppi della propria situazione sentimentale: Gianluca ormai iniziava a rassegnarsi al fatto che Serena stesse definitivamente con un altro, e Adri diceva che si rendeva conto che non aveva futuro con Gigi, perché lui non aveva intenzione di stare con lei seriamente.
La notizia che Gianluca non si aspettava arrivò a metà agosto: lei gli scrisse che non avrebbero potuto vedersi, a settembre, perché aveva trovato un nuovo lavoro in una famiglia benestante, che la impegnava a tempo pieno, per cui non aveva più pomeriggi liberi; in ogni caso potevano rimanere in contatto, e vedere se prima o poi avrebbero potuto incontrarsi di nuovo.
A Gianluca dispiacque, ma capì che non poteva certo pretendere chissà cosa. Tra l’altro le aveva anche detto, ridendo e scherzando, che se avesse davvero voluto avrebbe potuto trovare facilmente qualcun altro che le avrebbe sicuramente offerto molto più di lui, per la sua compagnia. Pensò che magari era andata davvero così, chissà …
Continuarono a scriversi però: Facebook, Whatsapp, Instagram. La storia di Adri sembrava effettivamente come l’aveva raccontata. Gianluca nel frattempo conobbe qualche altra amica … meno belle, in tutta sincerità, ma disponibilissime, senza nessuna motivazione extra. E ad Adri ci pensò sempre meno, anche perché lei gli confermava sempre che era impegnatissima.
Passò un annetto … il settembre successivo, Gianluca le chiese ancora se per caso riuscisse a liberarsi ogni tanto, più per abitudine che altro, aspettandosi la solita risposta negativa. Invece stavolta lei gli raccontò che era stanca di lavorare così tanto, e che era ancora impegnata fino a fine anno, ma da gennaio avrebbe nuovamente iniziato a prendersi qualche pomeriggio libero. Non era più stata al Privè con altri, gli disse su sua precisa richiesta, ma con lui ci sarebbe tornata volentieri.
In realtà fu febbraio … lei raccontò che Gigi non l’aveva più visto, ma era stata per qualche mese insieme con un ragazzo molto più giovane, che però non le dava prospettive per il futuro, avendo esigenze di vita ben diverse dalle sue, e quindi era di nuovo sola. Gianluca non le raccontò granchè delle sue varie conoscenze, che incredibilmente erano giunte con una certa frequenza negli ultimi due anni, dopo la fine della storia con Serena, anche nel periodo in cui si erano visti loro … le disse però che con la moglie aveva definitivamente deciso che si sarebbe lasciato, entro breve tempo, appena si fossero sistemate alcune situazioni .
Ancora Le Chic, ed ancora magia … il tempo sembrava non fosse mai passato. Adri era bella, dolce, scintillante, smaliziata e porca come lui se la ricordava. Lo baciava sorridendo e i suoi occhi trasparenti sembrava non lasciassero intravedere alcuna ombra, alcun retro pensiero. Godeva della bocca di Gianluca che le leccava la figa bagnatissima, e ricambiava con movimenti di bacino che lo invitavano ad andare oltre, fino ad esplodere dentro di lei. Ancora loro due da soli, il resto era solo contorno.
Mentre la riaccompagnava a casa, lei raccontò che a questo punto della vita era stufa dei tanti giovani che la corteggiavano, senza però condividere le sue problematiche, ed i suoi sforzi per gestire la sua vita e quella dei figli. Le sarebbe piaciuto un uomo magari un po’ più vecchio di lei, che la facesse finalmente soffrire e faticare meno, che la aiutasse insomma ad affrontare la vita senza avere tutte le responsabilità sulle sue sole spalle.
A Gianluca sembrò che stesse parlando di lui … “Senti, ma se io non fossi più con mia moglie, tu ci staresti insieme a me?” le chiese, sapendo benissimo che era una domanda molto impegnativa, soprattutto dopo essersi appena rivisti dopo un anno, ed in circostanze per niente romantiche.
Adri lo guardò e il suo sorriso non fu limpido come sempre, e nemmeno il tono della voce: “Mah, forse sì, però sai com’è, magari restando ognuno a casa sua ...” Lui in effetti non intendeva niente di diverso, ma il significato era chiaro: non era di lui che stava parlando.
Gli dispiacque un po’, al momento, ma fece finta di non pensarci. In fin dei conti non sarebbe ancora stato nelle condizioni di tener fede alla proposta; rimasero quindi d’accordo di risentirsi per il mese dopo.
A marzo fu al Nexus: si godettero un Aufguss in sauna, di cui lei gli aveva parlato a proposito di una vacanza di qualche anno prima con amici in Alto Adige. Lui non ne aveva mai sentito parlare, ma gli piacque moltissimo sentire il calore rovente addosso vicino a lei, rilassata e lieve come sempre. E subito dopo, mentre tutti i presenti si recavano al buffet, loro rimasero soli nella grande piscina, e si concessero il brivido di un vietatissimo rapporto in vasca, a rischio di essere scoperti ed espulsi dal Club. Il resto della serata fu speciale come sempre, lei stupenda e sincera.
Ancora Nexus, ad aprile, ed ancora baci dolci, carezze liquide e scintille.
Lasciandola a casa alla fine della serata, Gianluca le diede come al solito il suo regalo, lei lo baciò e disse: ”Grazie, non sai quanto mi servono questi soldi” e gli occhi non erano trasparenti come le altre volte … Lui però non se ne accorse immediatamente, ma solo quando lei stava già rientrando da l suo cancello. Pensò che avrebbe fatto meglio ad essere brillante, per una volta, ed aggiungere qualcosa in più, ma ormai era tardi e si ripromise di farlo la volta successiva.
Quando arrivò a casa sua, tornò a cercarla su Facebook, a rileggere le sue foto, i suoi pensieri.
E ad un certo punto si trovò a leggere le note. Stato: impegnata … Non pensava che gli sarebbe bruciato tanto, e nemmeno pensava che la gelosia potesse più far parte del suo sentire. E invece sì, incredibile, ma vero, si sentiva morire per la gelosia di chiunque fosse costui.
E il giorno dopo glielo chiese via Whatsapp : scusami, so benissimo che non ho nessun diritto di chiederti spiegazioni di niente, ma per caso ho notato che su Facebook hai scritto di essere impegnata … è vero?
Ma no, rispose lei, l’avevo scritto quando stavo col tipo giovane, poi l’ho lasciato per non avere troppe scocciature da altri.
Ah capisco, scrisse Gianluca, ok … mi chiedevo appunto come stanno le cose.
Ma tu ti sei innamorato di me? Chiese lei … Eh, forse sì, digitò lui. E mentre scriveva “forse” si rese conto che era solo un inutile tentativo di non ammettere l’evidenza con se stesso.
Nei giorni seguenti Adri pubblicò sui suoi social alcuni post ammiccanti, a volte vagamente filosofici, ed a volte chiaramente sentimentali, ma sempre del tutto generici. Lui rispondeva sempre in maniera gentile, un po’ romantica ed un po’ spregiudicata, sbilanciandosi talvolta a livello personale.
Lei non mostrava fastidio, ma nemmeno un chiaro apprezzamento, e intanto un altro mese era quasi passato, era quasi giunto il giorno ipotizzato per il prossimo appuntamento.
Quel giorno Adri doveva sostenere l’esame di teoria per la patente di guida, che stava cercando di prendere da un po’, e la speranza di Gianluca era di festeggiare insieme la sera stessa, ma il messaggio di lei a mezzogiorno lo lasciò deluso: Mi hanno bocciata, scusami ma non me la sento di uscire.
Ma come scusa, mi dispiace … però dai, mi son liberato apposta per te, può essere un modo per non pensarci troppo, no? Niente da fare, non ci fu verso. E nemmeno qualche giorno dopo, in cui lui era a Verona per lavoro, Adri accettò di vedersi velocemente almeno per bere qualcosa …
Lui le mandò un selfie con l’Arena sullo sfondo, e lei rispose “Buon lavoro” .
Dopo un’oretta Gianluca pensò di mandarle un saluto, ma che strano, la sua immagine su Whatsapp era sparita. Ed il messaggio risultò non ricevuto … Era stato bloccato, così come su Facebook e su Instagram!
Incredibile … si sentì mancare il fiato, ed un senso di disperazione che non avvertiva da un tempo non quantificabile. E soprattutto non riusciva a darsi una spiegazione plausibile, essendo assolutamente certo di essere stato tutto fuorchè eccessivo, nelle sue avances, o quel che si potevano intendere.
Mai gli era successa una cosa simile, non poteva certo rassegnarsi così su due piedi a sbattere contro un muro. Non ci volle niente a creare un nuovo profilo Instagram, e scriverle con quello.
Le scrisse che non capiva, che non pensava di averla infastidita a tal punto, e che quella famosa volta in cui lei gli aveva parlato di aver bisogno di un uomo più vecchio di lei si era illuso che alludesse a lui. Che i suoi baci gli erano sembrati leggeri e spensierati, sinceri … certo non i baci di una che avesse perso la testa per lui, ma almeno non di una che scopava con lui solo ed esclusivamente per quella cifra irrisoria che lui considerava davvero un regalo, e le avrebbe dato volentieri in ogni caso. Che insomma non pensava di meritare il suo assoluto, categorico e definitivo silenzio. Non era più una questione di solo sesso, certo, e aveva sperato che il suo cuore fosse almeno disposto a considerare l’ipotesi di aprirsi a lui, magari poco per volta, come si dice che a volte accada quando un uomo corteggia con pazienza una donna, anche se lei in un primo momento non sembra corrispondere.
“Mi dispiace, non voglio più” fu la risposta di Adri, dopo qualche ora.
“Ma perché, cosa ti ho fatto di così male?”
“Non mi hai fatto niente di male, ma non voglio più. Il mio cuore appartiene a un uomo solo, e tu sai chi è”

Era tornato Gigi, a quanto pare per sempre …

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