Lui & Lei
Il primo incontro con Serena
di Baciami_Ancora
01.09.2017 |
9.237 |
4
"Brutto non era, e sapeva presentarsi e proporsi nel modo giusto..."
Serena si era iscritta su quel sito di incontri "normali" da qualche tempo, più per curiosità che per altro. Ma questo Gianluca che come primo approccio le aveva scritto, in maniera molto elegante, che cercava un'amica disposta ad accompagnarlo in un Privè, l'aveva subito colpita.
Brutto non era, e sapeva presentarsi e proporsi nel modo giusto. Ed allora perchè non accettare un invito a pranzo? Gianluca la vide scendere dall'auto e pensò "è troppo bella", molto di più di quanto sembrava nelle sue poche foto ... "è impossibile che riesca a farmela" ma lei gli sorrise, e fu bella ancora di più ...
A tavola si raccontarono le loro vite, mangiarono con gusto.
Lui teneva le mani sul tavolo, lei le guardava e pensava che meritavano di poterla accarezzare.
Dei Privè ne aveva sentito parlare, ma solo a grandi linee; nessuno dei suoi amici e conoscenti l’avrebbe mai immaginato, tanto meno suo marito, ma la curiosità di vedere cosa vi succedeva davvero non le sembrava affatto uno scandalo.
Anche di lui nessuno l’avrebbe mai detto, ma li conosceva bene: dapprima li frequentava un paio di volte all’anno da solo, poi per un certo periodo con un’altra amica, che non c’era più, aveva provato il gusto sottile di sentirsi invidiato, di vedere gli uomini che bramavano la propria donna, ed anche il piacere molto diverso di giocare in quattro, di mostrare alla propria donna cosa gli piaceva fare, e vederla fare altrettanto, senza però mai staccare lo sguardo da lei … gliene raccontò ridendo e scherzando, e ridendo e scherzando furono di nuovo al parcheggio.
Gianluca le prese le mani nelle sue, ancora insicuro della risposta la tirò solo un pò in avanti: "allora cosa ne pensi, te la senti di provare?" "Ma sì dai" rispose Serena sorridendo ancora e lasciandosi tirare.
Se ne andarono dal parcheggio che erano quasi le sei, felici di aver trovato i giusti compagni d'avventura ... perché avrebbe dovuto essere solo un’avventura nuova, un esperimento.
Scusate, cari amici del sito e della redazione ... il form dice che il racconto è troppo breve per essere pubblicato così com'è ... ma a Gianluca piace essere sintetico, gli pare più bello lasciare all'immaginazione dei lettori i dettagli di cosa sia successo fino alle sei nel parcheggio del ristorante, dove ovviamente non era rimasto più nessuno.
D'altro canto i dettagli sono più o meno sempre gli stessi, e non sono la parte più eccitante dei vari racconti, nè di questo in particolare.
La parte importante è la storia di un uomo e una donna apparentemente normali, ma in realtà no, con una grande dose di spirito e voglia di vivere, e con parecchi dispiaceri alle spalle, più di tutto due matrimoni che non avevano mantenuto le premesse, salvo quella di regalare loro splendidi figli ai quali avevano sacrificato fino allora le loro passioni … per fortuna erano ancora in tempo per recuperare almeno un po’ del tempo perduto.
Si erano incontrati senza magari crederci troppo e si sono ritrovati felici come poche volte era capitato prima ed hanno iniziato a volare insieme, sorretti dallo stesso alito di vento.
Ora volano con venti diversi, perchè il destino ha voluto così ... chissà mai se prima o poi si ritroveranno a volare vicini.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.