Stuprata per una notte

Era un giorno come tanti, e come ogni sera mi rilassavo un po' su un sito di incontri.
Come ogni sera eliminavo le solite richieste ed i soliti messaggi senza un minimo di fantasia.

Tra quelle richieste mi colpì quella di luca, un noto avvocato che dalle foto risultava molto provocante.
Accettai la sua richiesta di amicizia e iniziai a scrivergli, mi rispose subito e iniziammo a parlare.
Scoprii che abitava a tre quartieri di distanza dal mio, mi disse se volevo andare da lui perché stava dando una festa a casa sua.

Mi allettò l idea, mi vestiti e andai.
Arrivata notai molta gente di classe sicuramente tutti avvocati con rispettive ragazze, entrata molti di loro iniziarono a guardarmi , che porci !
Mi accolse Luca e mi offri da bere, parlai con varie persone e parlando e bevendo si era fatta l una.
Tutti iniziarono ad andare via, io ormai ero molto ubriaca e sapere che sarei dovuta tornare a piedi non mi piaceva proprio l idea di fare più tardi.

Andai prima in bagno ed uscendo per salutare Luca notai che il portone di casa era inchiavato, dissi a Luca che dovevo andare a casa, ma con una voce autoritaria mi disse "tu da qui non te ne vai" .
Mi avvicinai verso la porta e mi arrivò un ceffone che mi fece cadere. Provai ad alzarmi ma Luca mi immobilizzò mi provai a ribellare ma senza successo .
Intanto sentivo la sua mano che mi tirava su la gonna e mi spostava le mie mutandine , tirò fuori un preservativo se lo mise e mi iniziò a penetrare.
Dopo un po' smisi di ribellarmi , e iniziava a piacermi ! Anzi era quello che desideravo....

Mi staccai e senza dire nulla andai in bagno, Luca mi seguii .
Presi il laccio del suo accappatoio glielo porsi e mi girai con le mani dietro la schiena , lui sorrise e mi legò i polsi .
Misi la sua faccia sul suo cazzo e iniziai a fargli un bel pompino, cercavo di spingere in profondità, lo volevo tutto in gola !

Dopo un po' Luca capii cosa volevo, mi prese la testa e iniziò a scoparmi in bocca, quasi non respiravo !
Mi sentivo dominata e fare quel bel pompino senza avere il controllo mi eccitava ancora di più , ero solo un buco da riempire.

Luca apri l acqua della doccia e mi fece mettere a pecorina e con la faccia appoggiata al muro, con le mani legate non mi potevo muovere era lui che conduceva il gioco !

Mi sentii arrivare 2-3-4 pizzoni sul mio culetto e mi disse sei una puttana da punire !
In quel momento in balia delle emozioni mi volevo fermare, mi aveva fatto male.
Mi giraii ma lui me lo impedii e mi disse questa notte sei la mia puttana non ti faccio andare via ...
Mi scopó per una mezz'oretta poi sentii il suo cazzo pulsare nel mio culo
5-6 schizzi di sborra mi inondarono il culo e lentamente iniziarono a calare sulle mie gambe.
Ormai ero sua !

Finimmo la doccia, i miei polsi erano ancora legati
Pensai che potevo andare a casa visto che erano le quattro .

Stavo per dirlo ma mi tappò la bocca .
Mi prese per un braccio e mi portò sul letto, mi mise a pecorina e mi diete un bel ceffone, sentii la sua cappella spingere sul mio buchino.

Mi disse tu non te ne vai puttana !
Mi arresi, appoggiai la testa sul cuscino con le mani ancora legate e il mio culo a pecorina.

Sapendo che sarei stata abusata tutta la notte, l unica cosa che mi era rimasta da fare era subire e .... Godere !!