La notte in spiaggia

Era un giovedì sera di agosto , quel giorno ero in spiaggia perché avevo deciso di dormire lì .
Arrivai verso le 9 , mi misi in una spiaggetta lontana dove ero solo io e il mare , sistemai la tenda
e mi misi a riposare sopra il mio materassino gonfiabile .
Come facevo di solito per passare tempo mi leggevo un libro con tutta tranquillità .
Alle 11 sentii un urlo , era una donna che chideva aiuto .
Mi precipitai fuori la tenda e la donna veniva verso di me . Mi disse che due uomini la stavano seguendo, guardai dietro di lei e i due uomini se ne stavano andando .
Sicuramente mi hanno visto e hanno detto che è meglio tagliare la corda .
Mi ringrazió , e la invitai ad entrare nella tenda .
Iniziammo a conoscerci ,mi disse si chiamava Marta .
Era una strafiga , bionda alta e con un culo da favola . Indossava dei tacchi alti calze a rete una minigonna in latex e un completino rosso molto appariscente .
Mi disse che era venuta a fare una passeggiata dopo aver staccato da lavoro , lavorava al bar della spiaggia .

Si era trasferita da poco , e non conosceva nessuno in città .
Mi chiese perché ero lì tutto solo in quel posto appartato , e gli spiegai che mi piaceva rilassarmi in tenda ogni tanto .

Andammo avanti a parlare per una mezzoretta , fino a quando lei mi interrotte e mi disse che non era come tutte le altre . Io non capii , gli chiesi in che senso ?
Mi prese la mano e la portó sotto la sua gonna .

Ora ho capito ! Marta era una trans !!

Per non farla sentire in imbarazzo mi spinsi su di lei e la baciai .
Lei iniziò a levarmi la maglietta mentre io la toccavo sulle cosce per poi finire a spogliarmi completamente.
Iniziò a farmi un pompino , si vedeva che ci sapeva fare .
La feci staccare un attimo e gli tolsi la maglietta e iniziai a succhiare i suoi capezzoli.
Avevano un sapore forte , forse per via che ha lavorato tutto il giorno .

Poi gli tolsi i pantaloni e le mutandine , saltó fuori un cazzo enorme , era almeno 22 centimetri .
Lo presi in mano e iniziai a segarlo , per poi avvicinare la mia bocca e iniziare un lento pompino .
Marta accompagnava i miei movimenti .
Mi staccai e lei iniziò a segarmi con le sue tette sode , portava una quarta abbondante .
Andammo avanti così per dieci minuti , a lei piaceva ... e piaceva farmi impazzire .

Si mise sopra di me e iniziammo un lento 69 che andò avanti per una mezzoretta , stavo quasi per venire ero al massimo dell eccitazione .
Mi disse che oggi voleva farmi godere , allora si alzò e si mise a pecorina .
Aveva un culo da favola , iniziai a lubrificare il buchino per poi spingere il mio cazzo nel suo culo .
Iniziai a scoparla piano , poi sempre più veloce .
Mentre la scopavo avevo la sua mazza tra la mano e la segavo .
Stavo per venire e gli inondai il culo di sborra , allo stesso tempo lei venne sulla mia mano e sulla tenda.
Si girò verso di me e mi bació . Restammo abbracciati e a baciarci fino alle 5 di mattina .
Ci andammo a fare un bagno nudi per sciaqquarci , ci rivestimmo chiudemmo la tenda e mi dirissi alla macchina .
La accompagnai a casa e prima di scendere dalla macchina , mi diete un bacio con la lingua .
Mi prese il telefono è registró il suo numero sul mio celulare io gli dieti il mio .

Andai a casa , arrivato a casa mi arrivò un messaggio :
Amore , questa notte e stato bellissimo ... ci vediamo giovedì alle 21 a casa mia ...
la tua amica Marta .