Gay & Bisex
Ogni venerdi a casa sua pt 3 ( il bagno )

10.09.2018 |
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"Mentre mi inculava , mi stava facendo una sega per l eccitazione venni sulla sua mano che poi si portò alla bocca e assaggió il mio sperma..."
Passò una settimana e si fece di nuovo venerdì . Non vedevo l ora di arrivare a casa di Francesco .
Presi l autobus dalla mia città , già stavo pensando a cosa sarebbe successo di nuovo.
Ero molto eccitato e il mio cazzo non voleva sapere di starne giù .
Arrivai nella sua città e mi diressi in un negozio cinese , dove vendono anche dei rossetti .
Dovevo comprarlo perché me lo aveva ordinato Francesco .
Lo comprai e andai a casa sua , arrivato mi apri la porta e subito mi portó in bagno .
Ci spogliammo mi fece girare verso lo specchio e poi mi mise il rossetto sulle labbra .
Ero super eccitato volevo essere una troia, volevo prendere ordini , e lui lo sapeva .
Iniziò a riempire la vasca , mentre si riempiva inziai a scendere sul suo pacco e iniziai a baciarlo e leggere leccate .
Poi presi tutto il suo cazzo in bocca e gli feci cenno di spingermelo in gola , quasi mi soffocava ma mi piaceva essere usata . Mi piaceva essere troia .
Ci misimo nella vasca e ci iniziammo a baciare mentre gli facevo una sega.
Amavo il suo cazzo era circa 17 centrimetri di lunghezza , ma sfortunatamente era molto largo e non potevo farmelo mettere nel culo .
Lo feci stendere e glie lo presi in bocca. Non aspettavo altro che sporcargli la sua enorme cappella con il mio rossetto da troia.
Mi staccai e lui mi fece sdraiare , senti la sua bocca passare prima sulle mie palle per poi finire sulla cappella , allo stesso tempo mi mise due dita nel culo . Una vera troia deve averlo sempre pieno in qualche modo .
Mi stava facendo impazzire . Lo succhiava davvero bene , ma mai quanto me , la sua troia .
Farlo nell acqua era molto eccitante , Francesco Aveva il cazzo dritto come una sbarra di ferro ,
Ma io la volevo in tutti i modi la sua sbarra .
Mi decisi e iniziai a succhiarglielo , mentre lo facevo presi la mano di Francesco e mi feci mettere due dita in culo , poi mi convinsi e mi misi a pecorina .
Lui piano piano mi inizio ad inserire la cappella per poi dare una bella botta assestata e me la infiló tutta .
Piansi dal dolore " mi Aveva sfondato il culo " ma ero super eccitato di averlo dietro .
Visto che era entrata solo la cappella ,gli dissi a Francesco di venirmi in culo .
Si inizió a segare , era un misto tra eccitazione dolore ma quello che pensavo e che volevo essere più troia possibile .
Mentre mi inculava , mi stava facendo una sega per l eccitazione venni sulla sua mano che poi si portò alla bocca e assaggió il mio sperma .
Poco dopo venne anche lui nel mio culo .
Provai una senzazione fantastica , la più bella della mia vita, non volevo che finisse mai .
Tutto quello sperma caldo che mi aveva inondato il culo , e piano piano unisciva e cadeva sulla mia mano per poi portarmerlo alla bocca .
Emetti un orgasmo da paura e Francesco capì qual era il punto debole della troia .
Mi staccai dal suo cazzo e avevo il buchino del culo molto allargato ma ero felice .
Restammo nella vasca esausti a rilassarci .
Eravamo immersi in un misto di sperma e acqua quando Francesco inizio a pisciare .
Stavo pensando ad una cosa , ma poi non la dissi . Sarà per la prossima volta
Questi racconti sono al 100% reali , ad eccezione di nomi .
Spero che vi piacciano .
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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