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A casa di Monica pt1


di ragazzo987
13.07.2022    |    835    |    3 9.8
"Bhe io sentivo il suo cazzone pulsante sul mio culo..."
Continuo del racconto : (Il mio primo carsex Monica )


Era passato quasi un mese dall' incontro con Monica in quel parcheggio, ma non avevo mai smesso di pensare a lei .
Ogni tanto gli scrivevo e ci inviamo delle foto stuzzicanti, ma non avrei potuto incontrarla perché era partita all estero per lavoro .

Fino a quella mattina, che mi arrivò il suo messaggio.
Ciao tesoro sto tornando dalla Germania il mio volo atterrerà a Roma Fiumicino alle 10 di sabato sera ed avrei bisogno di un passaggio, saresti disponibile ad accompagnarmi a casa ?

Appena letto il suo messaggio qualcosa in me scattò sull attenti come non aveva mai fatto, era diventato di marmo e la testa iniziò a fantasticare per conto suo senza che io potessi fermarla, ero in balia dei pensieri su cosa sarebbe potuto accadere .

Prima di dormire avevo sempre questo pensiero fisso fortunatamente passarono due giorni ed arrivò sabato.
Erano quasi le 9 mi lavai ed uscii di casa direzione aereoporto.

Arrivai e mi misi ad aspettarla all' ingresso, 1 ora di stressa infinita ma finalmente mi arrivò quel messaggio "sono atterrata , sto uscendo"

Impaziente mi accesi una sigaretta e mi veni in mente un bel ricordo e soprattutto il ricordo del suo sapore quando mi aveva baciato .

Eccola, come sempre molto appariscente, una t shirt bianca del lavoro e una bella gonna nera con calze a rete .
Era bellissima anche se si vedeva che era stravolta dal viaggio .
Mi abbracciò e ci dirigemmo verso la macchina parlando di come era andato il suo viaggio, in poche parole aveva avuto solo il tempo di lavorare e solo la domenica girava la città con le colleghe di lavoro .

Lei salii sulla mia macchina mentre io mettevo la valigia nel portabagagli.
Montai in macchina e misi in moto, stavo per mettere la retromarcia quando mi accorsi che c erano le sue mutandine sudate sul cambio,
e lei che mi guardava mentre rideva io le presi le annusai e me le portai in bocca .
Non si aspettava questa reazione e mi disse
"allora ti sono mancata veramente molto "
"Certo che mi sei mancata, da impazzire "
Si avvicinò, mi levò le mutandine e mi bació .

Partimmo e imboccammo l autostrada, ci aspettava mezz' ora di macchina per arrivare a casa sua visto che abitava molto fuori Roma .
Iniziammo a parlare del viaggio e di come si era divertita .
Arrivati in autostrada entrammo al casello e si levò la cintura .
Riprese le mutandine se le Passò intorno al suo cazzone e al buco del culetto e me le rimise in bocca .

Stavo guidando con in bocca le sue mutandine .
Si sdraió sul sedile e mi slacciò la tuta, ero veramente arrapato .
Prese il mio cazzo in mano ed inizió a farmi una sega si avvicinò con la testa e mi disse continua a guidare .
Sentii il calore della sua lingua sulla cappella e poi se lo mise tutto in bocca, mi stava facendo un pompino mentre guidavo !
Lo succhió per due minuti e poi mi ritirò su la tuta dicendomi che il bello lo rimandiamo a questa notte .

Arrivammo a casa sua parcheggiamo e ci fumammo una sigaretta nel parcheggio.
Finita la sigaretta salimmo a casa in ascensore, entrammo e lei mi prese con forza ed iniziammo a pomiciare eravamo troppo eccitati .

Mi fece entrare in casa, e mi fece fare il giro della casa mostrandomi il balcone dove potevo andare a fumare .
Posó la valigia in camera e mi disse che si andava a fare la doccia .

Io mi andai a fumare una sigaretta per calmarmi un po' ma era impossibile sapendo a cosa andavo incontro .
Finita la sigaretta la raggiunsi in bagno, era nella vasca e mi disse di entrare con lei .
Mi spogliai ed entrai .
Ci riniziammo a baciare mentre mi disse "sai in questi due giorni ti divertirai troietta mia "

Tra me e me mi chiedevo perché ancora mi chiama in quel modo ?
La troietta finora è lei ... Non so ....

Mentre ci baciavamo lei mi prese le mani e me le portò tutte e due sul suo cazzo e come già era successo gli iniziai a fare una sega e lei faceva altrettanto mentre mi baciava .

Mi fece staccare e mi iniziò a chiedere se volevo provare qualcosa di nuovo. Io non avevo capito cosa intendesse ma lei mi mise le mani sulla mia testa ed iniziò ad accarezzarmi i capelli .

Piano piano cercava di portare la mia testa sul suo cazzo, io non facevo la minima resistenza allora lei mi rialzò mi guardò in faccia ,ed io come segno di approvazione la baciai .
Mi prese per la testa e mi mise la cappella davanti la faccia, io presi il suo cazzone in mano e provai a leccargli la cappella per poi sentire le sue mani spingere .

Mi entrò il suo cazzone in bocca quasi fino alla gola. Quanto avevo aspettato questo momento !

Il mio primo pompino, devo ammettere che sembrava che stava godendo molto mi prese le mani e se le portó sulle palle erano gonfissime !

Iniziai a massaggiargli le palle e a succhiarglielo mentre con le sue mani mi spingeva la testa sempre più a fondo quasi a soffocarmi ... Ma devo ammettere che la situazione mi stava piacendo.
Mi diceva cose come sei la mia donna la mia troietta ed io in balia dell' eccitazione gli rispondevo.
"Si sono la tua troietta la tua schiavetta personale "
"Mi fai impazzire ti amo "

Dopo 20 minuti mi staccai ed iniziò lei, come lo succhiava bene .
Ad un certo punto lei si alzò me lo rimise in bocca ed io super eccitato ripresi a succhiare ...

E si iniziò a segare ma a me non importava non volevo staccarmi ... Ad un punto senza avvertimento mi disse ingoia troia.
Neanche il tempo di dirlo che mi riempii la bocca di sborra era troppa e ingoiai subito tutto per riceverne altra, ingoiai anche quella.

Non potevo credere a quello che avevo fatto !

Il mio primo pompino .... Il mio primo pompino è stato anche con ingoio !
Devo dire che ero ancora molto eccitato e la cosa mi era piaciuta .

Molto.

Lei mi guardò compiaciuta e mi baciò lo sapevo dal primo momento i più tamidi alla fine sono quelli che non hanno limiti .

Mi prese il cazzo in mano e iniziò a segarmi mentre lo succhiava , ormai stavo scoppiando in 30 secondi gli ho sborrato 3/4 schizzi in bocca che lei da brava maestra ingoiò tutta .

Ci baciammo e lei mi disse ormai ogni fine settimana verrai a vivere con me ti trasformerò nella troietta che sei .

Ormai si era fatto tardi .
Mi baciò e uscimmo dalla vasca compiaciuti ci asciugammo ed andammo a letto nudi .
Ci misimo sotto le coperte e lei si mise dietro di me.
Mi abbracciò e mi riinizió a massaggiarmi il cazzo ....

Anche se sentivo il suo cazzone di nuovo duro tra le mie chiappe non avevo paura .
Mi disse :
"anche domani sera dormi da me ? "
Gli dissi "se posso e se vuoi mi posso fermare un altra notte lunedì non lavoro "
Lei mi disse "Ma certo che puoi piccola troietta mia "

Come sempre si rivolse al femminile, ma ormai non ci facevo più peso anche perché con quello che era successo quella notte un po' troietta ero stato... O stata ?

Spente le luci ormai stravolti dalla serata, ci addormentammo abbracciati lei con le mani sul mio cazzo .

Ed io ... Bhe io sentivo il suo cazzone pulsante sul mio culo ... Ma non era un problema ormai glie lo avevo anche succhiato ...

Avevo solo 20 anni ....
Avevo solo 20 anni ed avevo fatto un pompino con ingoio ad una trans .

Avevo solo 20 anni e piano piano stavo scoprendo parti di me che erano state sempre nascoste ...





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