Ora si fa sul serio! Pt. 2

Il mattino seguente mi sveglio con tutta calma, quando mi si aprono gli occhi e lei non c’è al mio fianco. Guardo l’orologio e sono le 7:05, lei entra a lavoro alle 7:30. Corro in salone convinto fosse già andata via ma la trovo lì bevendo il caffè di corsa

Karen “amore mi sono svegliata poco fa! Ho fatto tardissimo… giusto il tempo di una doccia! Scappo che altrimenti arrivo tardi a lavoro!”

Io “ma non potevi svegliarmi e mi raccontavi qualcosa di ieri?”

Karen “Stasera quando finisco vengo qui a casa e ti aspetto ok? Ora è tardissimo! Ciao amore”
Un bacio e scappa via.
Rimango lì imbambolato con la voglia di sapere ma ancora mezzo rintontito.
Mi preparo la colazione poi faccio una doccia, mi preparo con calma ed esco per andare a lavoro con calma. Ho orari comodi.
Passo tutto il giorno a lavoro pensando a cosa abbia fatto tutta la notte col maschione… quasi dieci ore senza sue notizie tra le grinfie del suo ex porco e superdotato. Le scrivo varie volte ma mi risponde a tratti e senza sbilanciarsi.
Dopo varie ore mi arriva un messaggio, è un video da una sola visualizzazione.
Prendo le cuffiette e corro in bagno.

Apro il video e la scena è allucinante: è la mia fidanzata in ginocchio seduta con il culone sui talloni, piena di segni in faccia e sul corpo, sudata, con i capelli sfatti ed ha della sborra sul corpo e sul viso, per di più ha le braccia legate dietro alla schiena. È un vecchio video perché il taglio di capelli non è quello attuale.
Si sente un uomo chiedere “cosa sei tu?”
Karen con gli occhi semi chiusi da chi ha un po’ di vergogna del trattamento o da chi è stata sfruttata forse un po’ troppo risponde a bassa voce “una puttana!”
Uno schiaffo fortissimo la colpisce in viso tanto che quasi cade per terra!
Credo sia Jeff che dopo lo schiaffo ripete “cosa sei tu?”
Lei risponde di nuovo con voce più alta “una puttana!”
Altro schiaffo fortissimo “lo sappiamo tutti che sei una puttana ma voglio sentire a chi appartieni” la prende per la gola con una manona e chiede di nuovo “per l’ultima volta… cosa sei tu?”
Karen guarda dritto nella camera del telefono e risponde “la tua puttana, la tua sporca puttana!”
Si sente un ghigno in sottofondo di chi registrava.
Il video si interrompe con lui che le poggia la pianta del piede (con la scarpa) sul petto e la spinge a terra come se fosse uno scarto… nient’altro.

Il video è molto forte, quegli schiaffi danno i brividi, non sono sicuro che lei fosse d’accordo con tutto quello che ho visto ma ho il cazzo durissimo. Mi stavo segando durante il video e le scrivo
“Era Jeff che ti riprendeva? Cristo santo che schiaffi!”

Non mi risponde ma mi arriva una foto, sempre da una sola visualizzazione:
Era la stessa situazione di prima solo che lei era per terra con le braccia bloccate dietro alla schiena, sicuramente sarà stata impossibilitata ad alzarsi.

Ancora un video: lui si avvicina con la camera al suo viso le gira la faccia verso la camera tenendola per il mento e la colpisce uno sputo poi l’ordine di aprire la bocca e via un altro sputo.
La lascia cadere di nuovo per terra e le ordina “alzati e vai a lavarti che fai schifo!”
Karen “non riesco con le mani legate”
Lui girandosi di spalle riprende il resto della camera dove ci sono altre quattro persone, sono due uomini e due donne.
“Beh vedi di riuscirci e cerca di sbrigarti anche che dobbiamo andarcene altrimenti ti lascio qui e poi vedrai tu come tornare!”

Rimango allibito! Cosa avrà fatto con tutte quelle persone? Erano spettatori o hanno partecipato? Non riesco ad immaginare cose razionali ma con questi due nulla può essere razionale.

Le scrivo ancora ma non mi risponde più.

Cerco di non sborrare ed aggiustandomi un po’ il cazzo nei pantaloni torno a lavorare.
Cerco di tenermi impegnato per non impazzire.

Finisco di lavorare finalmente, corro a casa e quando apro la porta la trovo sul divano a gambe aperte con la figa oscenamente esposta: che miracolo della natura che mi è capitato con questa ragazza!
Mi avvicino a baciarla e dopo un brevissimo bacio mi dice subito “giù a leccare forza!”

Eseguo. E lei mi ordina di non fermarmi per nessuna ragione al mondo, ne per chiedere qualcosa, ne per riposare ne per nessun’ altra ragione.
Io annuisco.

Karen “sai non so come la prenderai, è molto forte quello che stai per ascoltare e non ero sicura se raccontarti proprio tutto o inventare qualcosa per il tuo bene ma, siccome l’hai voluto tu sarò il più minuziosa possibile raccontandoti tutti i dettagli.
Sono arrivata al luogo dell’ incontro e poco dopo aver parcheggiato mi arriva un messaggio, era Jeff che mi diceva “spero tu sia già arrivata all’appuntamento, sai che non mi piace aspettare, scendi dall’auto ed aspettami fuori poggiata allo sportello, ti vedo io e mi avvicino”
Quando è arrivato è sceso dall’auto, mi si è avvicinato e mi ha ammirata dalla testa ai piedi poi mi ha guardata dritto negli occhi e molto diretto mi ha infilato la lingua in bocca, ho ricambiato il bacio con passione anche se poteva vederci chiunque e non contento ha infilato la manona sotto al vestito, mi ha stretto forte una natica e poi la infilata in mezzo alla chiappe “brava! Non hai dimenticato la buona abitudine di non mettere le mutandine, sali in auto forza che abbiamo molto da fare!” Ovviamente sono salita in auto, lui guidava e mi ha passato un vibratore non molto grande dicendomi di infilarlo già nella figa tanto sapeva che già ero bagnata, mi conosce molto bene. Lo avvia e comincio a sentirmi vibrare.
Lui “allora vorresti i miei video eh? Come mai non godi col tuo ragazzino? Sei troppo sfondata o non è in grado di dare piacere ad una vacca come te?”
Lei “entrambe le cose. Sai non è facile accontentarsi dopo aver avuto te per due anni così intensi, bisogna adeguarsi a volte.”
Lui “non c’è molto da fare in realtà, o ti adegui a quello che hai o rimani a vita una delle mie puttane, c’è poco da girarci attorno!”
Lei “hai molte puttane?”
Lui “non molte al momento, 6 o 7. Tu saresti l’ottava”
Lei “io sarei la prima no? La tua preferita!”
Lui “non esaltarti, una volta eri la più troia di tutte, eri il mio capolavoro. Ora non so se non scopando per davvero hai perso l’attitudine, stasera valutiamo e decidiamo se puoi entrare di nuovo in squadra!”
Lei “ma sei serio? Sono la migliore Troia che hai mai incontrato nella tua vita e lo sai. Quello che sono in grado di fare non lo fa nessun altra e non puoi negarlo.”
Lui “non sentirti tanto speciale, stasera vedremo se meriti di essere di nuovo una gran troia o sei diventata solo una schifosa.”
Lei “sei uno stronzo ma vedrai che non ti deluderò promesso! Ma dove stiamo andando?”
Lui “non hai ancora capito? Siamo andando nel tuo parco giochi piccola, il tuo posto preferito!”
Lei “il prive? Pensavo andassimo da te”
Lui “tranquilla che non rimarrai delusa…”
Amore in auto abbiamo parlato molto di te, gli ho detto che a tuo modo sai farmi godere ma gli ho anche detto che ti tradisco quando voglio perché ho l’esigenza di provare qualche emozione un po’ più forte. Gli ho anche detto dei due al club latino… scusami ma dovevo farlo per fargli capire che sto mantenendo alti gli standard, non avrebbe mai creduto che stessi solo con te con quel pisellino che ti ritrovi.
Quando finalmente siamo arrivati al prive faccio per sfilarmi il vibratore che ormai
Ho da tempo ma lui mi vieta di toglierlo consigliandomi di tenerlo ancora un po’. Lo
Faccio ovviamente ed entriamo. Ci ha accolti Lidia, la ragazza che lavora lì da anni all’accettazione, con un calore ed una felicità di rivederci smodata.
Lidia “non ci credo finalmente siete tornati!! Sono felicissima di vedervi!” Poi rivolgendosi a me “come stai amore? Come mai questo maialone non ti ci ha portato più? Che spettacolo che sei, fatti guardare! Sei divina!”
Io rispondendole “non sono più venuta perché sto con un altro ragazzo ora ma la
voglia era troppa e quindi ho deciso di lasciarmi andare di nuovo al piacere vero ed intenso”
Lidia “beh hai scelto la serata giusta! Ci sono belle coppie ma tanti bei single perché oggi è la serata in cui sono ben accetti i single”
Lei “non l’ho scelta io, mi ci ha portato questo porco!”
Jeff sorride
Lidia “beh allora bentornati, divertitevi e fate divertire!”
Ci dirigiamo nella sala e appena entrati si voltano tutti a guardarci, rimangono tutti a bocca aperta amore, uomini e donne, non guardando solo me ma anche Jeff, attira l’attenzione uno come lui.
Mi fa accomodare su uno sgabello, guardando verso la gente che era tutta raggruppata al centro della sala e sui divanetti. Mi fa aprire le gambe oscenamente verso il pubblico e lentamente mi sfila il vibratore dalla figona portando con sé un bel po’ di umori. Amore il pubblico guardava con la bava alla bocca credimi, volevano fottermi tutti ma appena un paio di ragazzi fanno un passo verso di noi Jeff li blocca con il solo segno della mano e loro si fermano. Si avvicinano invece due coppie molto carine ed i due uomini dicono qualcosa a Jeff nell’orecchio, poi lui mi ordina una calice di vino che mi dice di scolare tutto in un sorso per poi strattonarmi portandomi al piano inferiore. Qui c’è una gabbia dentro la quale c’era una ragazza che stava succhiando un ragazzo in piedi fuori dalla gabbia. Appena ci vedono ci invitano ad unirci ma Jeff gli dice di andare via e di lasciare la gabbia a noi. Non so perché loro abbiano obbedito ma vanno via.
Jeff mi spinge all’interno della gabbia e mi ci chiude dentro, ha lui la chiave.
Mi ordina così di spogliarmi e di passargli il vestito tra le sbarre della gabbia ed io sono rimasta totalmente nuda, già bagnata e con una voglia allucinante.
Arrivano quelle due coppie di prima i cui uomini lasciano entrambe le ragazze (molto carine) a Jeff mentre loro vanno ad accomodarsi su due sedie lì vicino.
Jeff comincia a baciarle e a toccarle, loro sono in calore e lo baciano con furia, accarezzandolo, toccandolo ovunque, leccandolo. Dopo avergli tolto la maglietta in un attimo sono subito in ginocchio per liberare finalmente tutta la virilità di Jeff, rimangono a bocca aperta ed entrambe ci si fiondano su quasi a litigare per chi dovesse farlo. I fidanzati sono shockati dalla grandezza ed uno dei due afferma “questo ce le spacca a metà!”
Io rido, mi fanno tenerezza le persone non abituate a delle dimensioni del genere.
Passano da lì un po’ di uomini che si fermano a guardare e poi guardano me in ginocchio nella gabbia: Jeff fa segno a due di loro di passare e di dirigersi verso la gabbia ma prima mi dice “vuoi i video? Devi guadagnarteli! Un video per ogni sborrata completata!”
Io lo guardo con fare interrogativo ma poi mi si avvicinano i ragazzi che cominciano a mettersi comodi e a tirare fuori i cazzi.
Uno è già duro mentre l’altro è moscio quindi comincio a segare quello duro e metto in bocca quello moscio che non tarda a diventare durissimo, niente di straordinario entrambi ma bei cazzi.
Continuo a succhiarli famélica mentre quelle due lavorano il cazzone di Jeff, ero gelosa amore, volevo essere io lì con lui ma mi concentro sui due tanto poi avrò tempo di godermi Jeff.
Nel frattempo un movimento di Jeff attira la mia attenzione: le
Ha sollevate entrambe e sta per penetrare la prima mentre ficca la mano nella fica all’altra, la ragazza penetrata urla attirando l’attenzione di tutti, arrivano altre persone, io decido che non è giusto che lui scopi ed io no quindi dico al ragazzo con cazzo più grosso dei due di mettere il preservativo e all’altro di mettersi dall’altro lato della gabbia per continuare a succhiarlo mentre verrò scopata.
Le urla della ragazza mi eccitano, ora c’è una platea e Jeff fa entrare un altro ragazzo che si avvicina diretto alla gabbia affermando
“che puttana spettacolare! Metti in bocca e fammi vedere come succhi!”
Lo tira fuori ed era il migliore dei tre fino ad ora, gli sorrido e mi attacco al suo che era barzotto, lo prendo tutto in gola. Il ragazzo continua a fottermi da dietro, ha un buon ritmo ma mi stavo già pregustando il cazzone di Jeff per questo godevo di più. Jeff aveva già cominciato a scopare la seconda e si dava già il cambio tra una figa e l’altra, le stava massacrando, si sentivano i loro gemiti ed i loro compagni si erano avvicinati alle rispettive compagne per dirle di tenere duro. Loro cominciano ad avere orgasmi rumorosi, Jeff continua e non le dà il tempo di fermarsi. Fa passare un altro uomo: questo è basso e paffuto, non esattamente il mio tipo ma si avvicina e non posso mandarlo via se Jeff gli ha detto di passare. Siamo a quattro e i primi due si sono dati il cambio mentre il primo che mi scopava riposa forse per non sborrare, il secondo mi scopa veloce e a fondo dandomi delle belle botte forti.
Ho tirato fuori il cazzo del tipo paffuto e devo dire non mi è dispiaciuto per niente, era già durissimo, lunghezza nella norma ma molto doppio.
Prendo a succhiare anche lui che grugnisce come un animale mentre quello che mi ha scopata per primo si toglie il preservativo e mi dà da succhiare.
Ora è il turno del terzo arrivato, comincia a scoparmi anche lui e questa volta godo sul serio, lancio uno sguardo a Jeff che mi sorride con affetto. Lo adoro quando mi guarda così il suo sguardo misto alla visione del suo fantastico corpo che randella senza sosta quelle ragazze nel giorno più fortunato della loro vita mi danno la carica per fare meglio ed impegnarmi di più così tolgo uno dei cazzi dalla bocca e li sfido
“davvero è il massimo che sapete fare? Datemi il meglio di voi forza! Che aspettate? Che diavolo siete in quattro!”
Il paffuto mi da uno schiaffo in viso e mi dice che ora è il suo turno ed io per favore gli chiedo “il tuo nel culo se non ti dispiace”
Lui si gasa per questa richiesta e dopo avermi sputato sul buchino me lo ficca tutto dentro in un solo colpo fino in fondo.
Amore sai bene che il mio culetto è sfondato ed è abituato ma devo ammettere che quel panzone aveva un pisello molto grosso in spessore e riconosco che l’ho sentito, ha avuto il suo effetto su di me ma non era dolore.
Ho quasi avuto un orgasmo mentre mi trapanava il culo così ho pregato Jeff di liberarmi dalla gabbia e lasciarmi sfogare con quei quattro, lui dapprima ci ha pensato un po’ su, ha sfilato tutto il cazzone dalla figa di una delle due ed è venuto ad aprirmi la gabbia. Io lo stavo per ringraziare ma lui evita il contatto con me dicendomi “non mi toccare schifosa, stai toccando tutti questi cazzi e poi vuoi toccare me con queste manacce da troia?”
Mi spinge verso un letto lì vicino e dice ai quattro “tutta vostra!”
Lui torna a fottere quelle due mentre i quattro riprendono con me e libera dalla gabbia mi diverto tantissimo anche perché loro erano davvero liberi di fare ciò che volevano senza l’ impedimento delle sbarre.
Uno soltanto è arrivato molto prima degli altri. Ha sborrato mentre mi scopava la fica, ovviamente con il preservativo ma Jeff si è innervosito mandandolo via e dicendogli
“coglione non sai che qui non si sborra mai dentro? Neanche con il preservativo! Devi chiedere prima!”
Lui va via e continuano in tre, mi hanno scopata molto quei tre, duravano tanto.
Mi hanno scopata anche in coppia mentre succhiavo il terzo ma ciò che mi eccitava di più erano le urla di quelle due. Amore ti giuro che le ha sfondate, erano davvero sconvolte e devastate e lui continuava a farle arrivare.
Ad un certo punto quando ero pronta anche io all’orgasmo dico a due di loro di togliersi i preservativi e di segarsi per arrivarmi sul viso e sul seno, loro eseguono gli ordini. Dico al paffuto, che mi aveva scopato solo il culo fino ad ora, di cominciare a scoparmi la fica per poi alternarsi tra fica e culo rapidamente. Anche lui esegue.
Io mi sditalino ma il paffuto me lo impedisce dicendo di aiutare i due a venire e di leccare le palle ad entrambi, dovranno arrivare prima loro ed io dovrò arrivare insieme a lui. Mi piace l’iniziativa e stavolta sono io che eseguo…
Mi alterno tra i due cazzi e le rispettive palle divertendomi molto mentre il paffuto col suo cazzo grosso mi fa godere molto, ho voglia di orgasmare, devo toccarmi e squirtare ma ancora non posso!
Finalmente il primo comincia a gemere forte e mi sborra su bocca, mento e tette. È totalmente fuori controllo!
Subito dopo, probabilmente preso dalla situazione si svuota anche il secondo: tutta sul viso ed un po’ sulle tette. Prendo i due cazzi e con essi mi spalmo tutta la sborra a mo di crema su tutto il viso e sulle tette.
Il paffuto prende a fottermi più forte e più rapido, mi dà colpi fortissimo che mi fanno sospirare, si alterna tra figa e culo con una gran maestria, finalmente mi dà il permesso di toccarmi e lo imploro di fottermi solo nella figa adesso. Lo fa alla grande e sono pronta finalmente: i miei umori cominciano a zampillare ovunque sporcando anche il ragazzo che mi scopa. Lancio un urlo liberatorio, lui lo tira fuori, toglie il preservativo e mi scarica una grande quantità di sborra bianca e cremosa su tutto il corpo. Nel frattempo squirto a lungo e mi dimeno così il paffuto mi mette mezza mano nella fica e continua a dilaniarmela. Non riesco a smettere di godere.
Jeff mette una mano sulla spalla del ragazzo per fargli capire di fermarsi così il paffuto che tanto mi aveva fatto godere fa un passo indietro e soddisfatto guarda la sua opera. Parte un applauso a mo di stadio così quando rinvengo mi guardo attorno e noto che tutti i presenti all’interno del prive stavano assistendo, per di più Lidia la proprietaria super sexy è appoggiata al braccio di Jeff, le altre due ragazze sono sfatte su di un divanetto coccolate dai rispettivi fidanzati.
Lidia si rivolge a tutti gli spettatori dicendogli

“ok ragazzi lo spettacolo per voi è finito, andate a divertirvi di nuovo maiali belli e non fate i bravi!”
Chiude le tende e invita i protagonisti che avevano partecipato sia con me che con Jeff a rimanere. Lascia cadere il vestito che aveva indosso mostrandosi solo a noi pochi eletti, non partecipa quasi mai ai giochi all’interno del prive ma quando c’è Jeff si fa avanti. Dice qualcosa a Jeff e poi si avvicina a me
“sei davvero una fantastica troia! In te vedo la voglia di godere e far godere con estrema sensualità! Sei stupenda oltre che malata di erotismo! Ora però togliti di mezzo, ritorna nella tua gabbia da brava cagnetta che sei lurida e lercia!”
Jeff ride di gusto.
Io torno nella mia gabbia gocciolante di sborra e del mio stesso squirt mentre Lidia, dopo aver chiuso a chiave la gabbia, si avvicina a Jeff, cominciano a baciarsi e dopo poco lei si inginocchia a succhiarglielo. Devo ammettere che gli ha fatto una grande pompa fino a che lui era durissimo, la prende di peso e dopo aver messo un altro preservativo comincia a scoparla. Lidia fin da subito ha cominciato a godere tantissimo e lì io ho cominciato il mio spettacolo, conosco bene Jeff e sapevo come fare per farlo infoiare ancora di più ed ho cominciato a pregarlo di scoparmi
“ti prego scopa anche me! Ho bisogno che mi scopi! Ti prego dammi quella bestia, ho bisogno del tuo sesso! Ho fatto la brava e fatto godere tutti gli uomini che mi hai mandato, per favore fotti anche me!”
Jeff così ha cominciato a sbatterla come se dovesse romperla in due. L’ha scopata per tanto tempo e l’ha fatta godere diverse volte senza mai fermarsi fino a che anche lui finalmente, dopo ore da quando siamo arrivati, sta per godere. Gli dà gli ultimi colpi, toglie il cazzone dalla fica di Lidia e si dà gli ultimi colpi di sega ma Lidia apre la bocca e lo invita a sborrarla in bocca cosa che lui fa volentieri.
C’è odore di sesso nell’aria!
Lui finalmente è soddisfatto mentre Lidia si avvicina a me che ero attaccata alle sbarre della gabbia implorando Jeff di scoparmi e mi sputa in faccia tutta la sborra che Jeff le aveva scaricato in bocca.
Amore poi sono andata a fare la doccia stesso lì altrimenti sarei tornata volentieri qui da te piena di sborra.
Siamo rimasti lì a bere un paio di drink dopo quelle porcate e tutti i presenti si sono complimentati poco a poco per lo spettacolo che avevamo dato fino a poco prima. Si sono presentati in tanti, hanno tentato l’approccio, un bel po’ di loro uomini e donne mentre parlavano con noi mi accarezzavano le cosce nel tentativo di infilarsi fra di esse… è stato stupendo sentirmi di nuovo così e tornare alle mie vecchie abitudini.
Poi siamo andati via, ormai era mezzanotte. Ci siamo rimessi in auto ed io sono stata lì in auto a chiedergli per tutto il tempo se fosse stato contento della mia performance, se secondo lui mi fossi comportata bene, se gli era piaciuto il mio atteggiamento e soprattutto gli ho chiesto perché proprio lui non mi aveva scopata.
Lui in maniera molto fredda mi ha detto che io sono la sua puttana e non il contrario, che quando lui vorrà svuotarsi i coglioni dentro di me sarà lui a chiamarmi e non al contrario e non gli frega un cavolo che sono fidanzata e che potrei stare con te quando lui mi scrive.
Jeff “ah a proposito, ho dato il tuo numero al ragazzo paffuto che ti ha fatto godere così quando vuole ti scrive. Gli ho detto che sei fidanzata con un coglione ma di non farsi il problema di scriverti se un giorno volesse fotterti di nuovo e che può sentirsi libero di scriverti quando vuole anche cose molto esplicite e puo anche organizzarti qualche sorpresa con qualche amico”
Io gli ho detto che era impazzito, che sono la sua puttana e non la puttana di tutti ma per tutta risposta lui mi ha detto che in quanto sua puttana queste erano le disposizioni.
Subito dopo mi chiede “ti va di guadagnarti un paio di video bonus?”
Io gli ho risposto “volentieri” già piena di voglia di nuovo. Così lui mette la freccia per entrare in un’area di sosta dell’autostrada con diversi camion e subito ho visto la scena di me sfondata finalmente da lui con altri che guardavano e si segavano, tanto eravamo ancora lontani da casa.
Jeff “scendi dall’auto e passeggia tra i camion, attira l’attenzione e dopo torna verso l’ auto facendo ben attenzione a far alzare un po il vestito e mostrare il tuo culone… non troppo però mi raccomando!”
“Vuole fottermi fuori dall’auto davanti a tutti” penso. Così obbedisco e noto di aver attirato l’attenzione di qualcuno quindi come Jeff mi aveva ordinato torno verso l’auto e faccio un po’ la troia sul cofano anteriore in mondo da mostrare che non avevo neanche le mutandine.
Un camion poco distante da un colpo con gli abbaglianti così Jeff mi fa subito “eccolo che si fa avanti, quello è il tuo cliente di stasera! Fagli un prezzo, fatti pagare in anticipo e poi accontentalo in ogni modo lui voglia!”
Io ero incredula e gli ho risposto “come scusa? Vuoi che mi faccia pagare per scopare con lui?”
Jeff “non è quello che fanno le prostitute? Forza su non perdere tempo!”
Amore non so perché ma mi sono bagnata tutto d’un botto e sono andata verso quel camion, mi ha aperto la portiera e mi ha invitata a salire. Fin quando non ha acceso la luce interna non sono stata capace di vederlo bene ma una volta visto sono stata abbastanza soddisfatta: più o meno sul 35/36 anni, mani e braccia da lavoratore, barbetta e capelli un po’ smossi!
Mi fa “quanto prendi?”
Io “sono una puttana di lusso, 300 euro almeno, di più per qualche extra!”
Camionista “devi essere davvero brava per chiedere tanto, fa vedere un po’ se ne vale la pena spendere tutti sti soldi per una come te. Allora ho cominciato a spogliarmi e mi sono mostrata a lui totalmente nuda
Camionista “beh devo ammettere che sei una bella cavalla! Sei anche porca?
“Tantissimo! Guarda che posso darti un assaggio gratis della mia bocca e così decidi se vale la pena o no!”
Camionista “si vede che non sei una puttana altrimenti non mi avresti mai proposto qualcosa gratis! Ma prego accomodati pure, vediamo cosa sai fare!”
Amore ti giuro, quando ha tirato fuori il cazzo mi sono sentita davvero fortunata! Era davvero bellissimo! Lungo e grosso ma era moscio così l’ho messo subito in bocca ed ho cominciato a succhiarlo con tantissima voglia fin quando non è diventata una mazza durissima così mi ha messo sul letto che aveva lì nel camion e ha cominciato a scoparmi come un animale per circa mezz’ora. Ovviamente gli ho chiesto di scoparmi anche il culo e figurati se lui non accettava.
Mi ha insultata molto, mi ha detto che ero solo una gran puttana con una grandissima passione per il cazzo ma che non ero una prostituta
Mi ha fatto godere tantissimo e non so se per la situazione o per la fantastica scopata ma sono arrivata un paio di volte senza toccarmi, sai che non succede quasi mai. Quando mi sono accorta che stava per sborrare anche lui gli ho chiesto di venirmi addosso e mi ha accontentata: si è sfilato il preservativo, io sono scivolata subito in ginocchio e lui mi è arrivato sulle tette. Sono rimasta per un po’ lì mentre lui si puliva quell’ uccellone stupendo e prima che mi passasse dei tovaglioli per pulirmi siccome ero già in ginocchio gliel’ho preso di nuovo in bocca riuscendo a prenderlo tutto fino alle palle siccome era moscio. Lo sento che sta diventando di nuovo duro quindi continuo a succhiarlo facendogli provare il mio lavoro di gola e dopo circa 15 minuti di lavoro è di nuovo duro. Non come prima ma abbastanza duro da potermi fottere di nuovo così mentre glielo lecco e succhio gli chiedo “che ne pensi di scoparmi di nuovo?”
Stavolta però voglio essere scopata in posizione missionario con lui che mi tiene le gambe in aria. È tutta la serata che sono in ginocchio o a pecora e le cosce e le ginocchia cominciano a cedere un po’, per di più lui mi dà dei gran colpi. Non mi importa che sia figa o culo, l’importante è che mi scopi ancora! Riprende a scoparmi e comincio a godere di nuovo, era davvero bravo ed io gli piacevo tantissimo! Invece di insultarmi stavolta mi ha fatto tantissimi complimenti su quanto fossi porca, brava a scopare e succhiare, su che corpo mozzafiato avessi.
Allora ricambio i complimenti dicendogli che poche volte sono stata scopata così bene, che mi piaceva tantissimo sia lui che il suo cazzone, che mi stava facendo godere come pochi sanno fare e che prima mi ha fatto arrivare diverse volte nonostante io sia clitoridea e abbia sempre bisogno di toccarmi per arrivare. Questi complimenti lo esaltano ancora di più ed è di nuovo durissimo così comincia a randellarmi di nuovo come un toro. Io stavo davvero impazzendo e mi sono lasciata andare a qualche grido continuando ad incitarlo e pregandolo di non fermarsi mai perché mi stavo divertendo tantissimo… “rompimi di nuovo il culo ti prego! Ancora più forte di prima! Rompimelo ti prego!”
Così senza lubrificarlo ulteriormente me lo punta sul mio buchetto sfondato e me lo infila tutto quanto in un solo colpo, così facendo mi manca proprio il respiro e comincia davvero a sfondarmelo!
Lui mi dice che ora che abbiamo ricominciato non si fermerà più fin quando non sborrera di nuovo e che avendo già sborrato poco prima potrebbe tardare anche una ora a sborrare di nuovo.
Prendo queste parole come sfida e quindi prendo iniziativa facendolo sedere sul letto e salendogli a cavallo: mi sono piantata su di lui prendendo tutto il cazzone nel culo ed ho cominciato a muovermi come sai amore. Gli avevo messo le tettone in faccia da questa posizione ed ha cominciato a succhiarmele famelico senza fregarmene che erano anche un po’ sporche della sua sborra. Me le mordeva, le succhiava, le leccava. Mi ha portato alle stelle sculacciandomi ed insultandomi, più lo faceva e più io mi piantavo con forza sul suo cazzone! Ho cominciato ad urlare e a ringraziarlo di rompermi il culo per gasarlo ulteriormente e per fare in modo che non durasse davvero una ora, non perché non volessi ma perché c’era Jeff in auto che mi aspettava. “Dio mio mi hai sfondato totalmente il culo, il cazzetto del mio ragazzo non lo sentirò neanche quando mi scoperá, continua a sfondarmi si!!”
Il tifo che facevo per lui ha avuto il suo successo e me ne sono accorta quando si è alzato in piedi avendo me a cavalcioni su di lui, mi ha fatta stendere senza mai uscire dal mio culo e mentre continuava a fottermi nel culo mi dice “ormai è troppo largo sto culo!” Lo tira fuori e me lo ficca di nuovo nella fica.
Mi stringe la gola con entrambe le mani quasi a soffocarmi, mi scopa forte e a fondo cercando di farlo entrare quanto più possibile nonostante non potesse entrare completamente. Mi sento quasi stuprata e la sensazione mi piace molto!
La mancanza di aria per via delle sue mani sulla mia gola mi dà eccitazione ma non riesco più a parlare perché me lo impedisce e da lì siamo capitolati in un orgasmo sincronizzato alla perfezione: mentre lui scaricava la sua sborra nella mia fica (aveva il preservativo ) io ho avuto un fantastico orgasmo che misto al soffocamento quasi svenivo!
Gli ho chiesto di rimanere ancora per un po’ dentro per qualche minuto mentre riprendevamo aria e poi esce e cominciamo a ricomporci.
Mentre mi pulivo abbiamo chiacchierato un po’ e mi ha chiesto se quello in auto fosse il mio ragazzo e così gli ho raccontato un po’ rapidamente che sono fidanzata con te e che sei pieno di corna, che quello in auto era il mio ex stallone che continua a scoparmi o farmi scopare da altri e che tu sai tutto.
Amore gli ho chiesto il numero così poi gli scrivo e quando si trova in zona mi chiama in modo da poter ripetere ma prima di farlo volevo dirlo prima a te. Poi lui fruga in un borsello e mi dice “tieni questi sono 200! 300 sarebbero troppi e poi non sei una prostituta quindi il prezzo lo faccio io ma se ci vediamo di nuovo sarà gratis. Anzi a pensarci bene dovrebbe essere il tuo fidanzato a pagare me per soddisfare la sua fidanzata”
Io “tu fammi sapere quando torni da ste parti che sicuramente il cornuto non si tirerà indietro!” Gli faccio l’occhiolino e scendo dal camion.
Torno in auto, mostro i soldi a Jeff che commenta ridendo “sei una puttana economica, non hai preteso neanche più di 200 euro, vendi il tuo corpo per così poco?”
Prende 20 euro e li dà a me mentre tiene il resto per se dicendomi “questo è quello che meriti!”
Mi accorgo che mentre io ero nella cabina del camion a lavorare Jeff mi aveva mandato la restante parte dei video che doveva mandarmi.
Siamo tornati verso casa e mi ha lasciato proprio qui fuori dicendomi “bene, ora so dove abita il tuo ragazzo così quando ho voglia vengo direttamente qui e ti scopo davanti a lui”
Io gli ho risposto con sguardo da troia “e pensi che gli dispiaccia?? Grazie della serata Jeff, sei sempre il migliore!”
Non so se abbia capito o meno che sei felice che ricominci a scoparmi lui e che mi scopino in tanti.
E così sono rientrata a casa amore….
Ora rimani ancora un po’ lì a leccare che ti faccio scorrere i video che mi ha inviato
…sei video per sei sborrate in una sera.