FOLLIA EROTICA parte seconda

Follia erotica parte seconda.

L'auto di Luìs sfrecciò verso il centro , le luci della città che penetravano nell'abitacolo creavano delle pennellate di colore sulla pelle nuda di Ella intenta a succhiare avidamente il cazzo duro come il marmo del suo amante,ora, tenendo la cappella tra le labbra lo afferrò serrando la mano alla base dell'asta e cominciò a fargli una sega molto veloce, era come in preda ad raptus , voleva venisse nella sua bocca , bramava il suo sperma , voleva dissetare la sua voglia, ne sentiva il bisogno fin nel profondo del suo essere donna. Tanta era l'eccitazione per tutta la situazione vissuta fino a quel momento da scatenare un orgasmo “viscerale” che le fece tremare le gambe senza nemmeno essere toccata.
Luìs la fermò all'apice del piacere afferrandola e tirandola per i capelli fino a farla staccare dal suo uccello in procinto di esplodere , le ordino di ricomporsi con un perentorio, “vestiti siamo arrivati” . Ella si rialzò stranita, nemmeno si rendeva conto di dove fosse realmente , tanto era presa da quel vortice di eccitazione.
Si ricomposero Luìs pianificando la serata si era procurato un vestito che fece indossare a Lella. Un vestito da sera nero molto sexy , con un vertiginoso spacco centrale che arrivava ad un paio di centimetri dal pube, facendo risaltare ancora più le sue splendide gambe velate dalle autoreggenti . Attirandola a se la baciò profondamente e fissandola negli occhi le sussurò, “ sei mia , sei la mia puttanella e lo sarai per sempre” (a quelle parole mia moglie si sciolse completamente ).
Poi con tono perentorio sentenziò: “Il cornuto da questo momento non potrà più fare sesso con te e per sesso intendo qualsiasi atto sessuale , se non quando glielo concederò “.
Questa fu la prima delle regole dettate dall'amante di mia moglie a cui ne seguirono altre .
Da parte mia non ci furono resistenze ad accettare le nuove regole .Conscio delle mie scarse qualità amatorie, la priorità per me era la felicità di mia moglie, godevo della sofferenza che scaturita dal desiderio che provavo per lei e dalla gelosia che diventava una necessità di saperla tra le braccia forti di un vero uomo libera di concedersi ogni piacere . Per me poter guardare i suoi occhi sprizzare gioia e felicità dopo essere stata scopata per ore, il poterla accogliere , sfinita, sudata e coperta di sperma, ma svuotata da tutte le tensioni della vita quotidiana era motivo di orgoglio. Tutto ciò non faceva altro che rafforzare il nostra unione nel rispetto reciproco. Io avevo accettato Lei e Lei me, cosi come siamo, per questo posso dire che siamo una vera coppia cuckold.
Ora scendi ed entra nel locale e mentre ti siedi metti ben in mostra le gambe voglio che attiri gli sguardi dei presenti , il tavolo prenotato è quello vicino alla vetrina. Voglio godermi lo spettacolo da qui. Mia moglie cercò di fare resistenza ma Luìs la stoppò ficcandole la lingua in bocca...ora vai e falli eccitare puttana.
Il cameriere vedendola entrare con lo spacco dell'abito che ad ogni passo lasciava intravvedere molto più che le gambe , ma scopriva anche quella fascia nuda sopra il pizzo dell'autoreggente , l'accolse con un sorriso malizioso , lei ricambiando si fece accompagnare al tavolo prenotato, di li a poco il cameriere tornò, chiedendole se era da sola per l'ordinazione , e fu in quel momento che mia moglie sorprese Luìs.Con un gesto apparentemente involontario fece cadere a terra il tovagliolo , il cameriere subito si abbassò per raccoglierlo e quando fu all' altezza dello spacco mia moglie aprì leggermente le gambe lasciando intravvedere la sua figa fradicia di umori per l'eccitazione, il giovane ragazzo deglutì ,soffermandosi forse più del dovuto tanto da attirare gli sguardi di altri commensali. Mia moglie distolse lo sguado del cameriere chiudendo le gambe e con un “mi scusi sono stata maldestra” il giovane si riprese prontamente rispondendo sottovoce “non si preoccupi è un piacere poterLa servire, magari non solo a tavola , torno subito signora”.
Il suo amante compiaciuto dallo spettacolo offerto decise di entrare nel locale avviandosi al tavolo , cenarono tranquillamente come se fossero una normalissima coppia...durante la cena parlarono di quello che era successo fino a quel momento delle emozioni provate e dei desideri ancora da realizzare.
Parlarono anche di me e decisero che era arrivato il momento di coinvolgermi attivamente (ma questa è un altra storia)
La serata al ristorante terminò allegramente tra un bicchiere di Franciacorta e una risata.
Quanto a me, inizialmente vagai un po per la città per poi fermarmi nel parcheggio di un centro commerciale non distante da dove era iniziata la serata.
Senza avere la minima idea di dove fossero e ne tanto meno cosa stessero facendo , la tentazione di chiamare Ella sali forte, ma sapevo che non potevo disattendere gli ordini di Luìs ne deludere o disturbare mia moglie . L' immaginazione creo in me uno stato di eccitazione costante , così decisi di aspettare seppure con ansia la loro chiamata.
Oramai erano passate più di un paio d'ore quando arrivò un messaggio vocale( Riporto le testuali parole era Ella) : con un filo di voce disse , “sono una porca ,mi piace il CAZZO , si il cazzo bello duro e grande , poi con tono deciso ; non il tuo che è moscio e piccolo, sei solo un cornuto fatti una sega, solo una sega, adesso o stasera a casa ….ora me la godo io, hai capito frocione, sei solo un vecchio porco impotente …puoi solo farti delle seghe guardandomi …cornuto. Di seguito un altro messaggio da parte di Luìs, “adesso fai sentire a tuo marito i versi che fai mentre prendi il cazzone in bocca ...senti cornuto come lo sta succhiando tutto, tua moglie è una pompinara , dovresti vedere la sua faccia da troia con tutto il cazzo in bocca fino in fondo, dai tu... continua a succhiare ohhh siii cosiii puttana .Ti piace venire da me e fare la mamma puttana....pensa ti vedessero i tuoi figli? seguirono alcuni istanti di sospiri e versi gutturali segno che la serata stava decollando.
Rimasi in attesa di un nuovo messaggio ma nulla per una decina di minuti prima di ricevere un video registrato da Luìs. (si apriva con il viso di mia moglie in primo piano )
Lui “che troia che sei, brava porcellona succhia ohhh …ora prendilo tutto, fai vedere al cornuto finocchio come godi a prenderlo tutto in bocca , che pompino mi sta facendo tua moglie”
Lei “ hai visto frocio fino in fondo. Lui “ continua a succhiare” .
Di li a poco una Video chiamata ; Sempre il volto di mia moglie in primo piano intenta a leccare per tutta la lunghezza l'enorme cazzo del suo amante, Lui ”racconta al finocchio cosa hai fatto”.
Lei con voce innocente, “sai cosa ho fatto ? Sono partita dal buco del culo ( portandosi a livello cominciò a leccare nuovamente il buco del culo per mostrarmi esattamente quello che aveva fatto per il piacere del suo amante) poi leccando sono arrivata alle palle, che ho leccato e succhiato per bene , infine ho ingoiato tutto il cazzone me lo sentivo fino in gola”.
Ora mettetevi nei miei panni stavo letteralmente impazzendo dall'eccitazione , vedere in video mia moglie era il massimo tanto che si risvegliò anche il mio cazzetto e cominciai a segarmi.
40 min dopo arrivò un altro video stavolta registrato , ritraeva il viso di mia moglie completamente sfatto dal piacere con il trucco ormai completamente andato cosi come la pettinatura , segno evidente che era stata dominata e sessualmente sottomessa da Luìs “Guarda guarda finocchio come sta ancora succhiando la mia troia ,anzi... tua moglie.
Lei “Mi ha scopata e mi ha fatto godere, CORNUTO”.
Luìs ”dai succhia troia ... sei proprio una vacca ...guarda cornuto come si impegna , poi rivolgendosi a lei “si vede che ti piace il cazzo grosso ...lei guardando l'obbiettivo ...”si mi piace il cazzo grosso e duro” ...lui “dove vuoi che sborro ?” Lei “in mezzo alle tette cosi lo porto a casa e lo faccio prima annusare e poi leccare al frocio... ma stai ancora registrando?” al si scoppiò a ridere “dai continua a spompinarmi che tra un po ti sborro tra tette”.
10 min dopo arrivò l'ultima video chiamata la scena fu esattamente questa : lei in ginocchio, lui dritto in piedi, che incitava mia moglie “ brava puttana succhia dai, più veloce ...ora dì a tuo marito cosa sei ...sono la sua troia porcellona mi piace il suo cazzo , mi fa godere voglio la sua sborra”...
Poi Luis prese la parola e rivolgendosi a me.
“Ora guarda cornuto (mia moglie lo stava segando velocemente per farlo venire) oh oh siii dai che sborro siiii puttanaaa” venne riversando una quantità esagerata di calda sborra tra le sue tette .
Ella estasiata da tanta abbondanza da prima la spalmò sui seni , poi passò a leccarsi avidamente le dita ricoperte dal piacere del suo uomo, ed infine leccò le ultime gocce di sperma direttamente dal cazzo di Luìs ripulendolo.
La video chiamata si interruppe lasciandomi senza fiato . Dopo poco mi avviai verso l'abitazione di Luìs per recuperare mia moglie la quale appena salì in macchina si avvicinò e baciandomi disse: non mi sono lavata ,lo senti l'odore del mio uomo? Sbottonandosi la camicetta mi ordinò di leccargli le tette per bene, mentre eccitatissimo passavo la lingua succhiando e leccando il seno e capezzoli ancora turgidi di piacere mi sussurrò all'orecchio: questo è il nostro pensiero per te... cornuto.