Racconti Erotici > orge > GLORY-HOLE parte finale
orge

GLORY-HOLE parte finale


di Membro VIP di Annunci69.it MatSig
16.10.2020    |    2.571    |    13 9.8
"Mi stesi accanto ad Ale lo baciai..."

GLORY- HOLE parte 4

Sento il tuo corpo premere contro il mio, i nostri nasi si toccano e il mio viso è tra le tue mani: “ sei solo mia”. Mi baci con passione, le nostre lingue lottano l’una nella bocca dell’altro, morbide e affamate; le labbra si accarezzano e parlano d'amore .

Ale si alzò in piedi di fronte a me tenendomi ferma la testa , avvicinò il suo membro duro alle mie labbra e lo spinse nella mia bocca, poi con decisione iniziò a muoversi ritmicamente come se mi scopasse la fica. Il cazzo mi riempiva la bocca, con forza mi penetrò la gola ,colpi secchi e decisi, sentivo i suoi testicoli sbattere sulle mie labbra.
Nel mentre, mi toccavo la carne del mio sesso, eccitata e fradicia di umori, ansimai cercando di prender aria.

Squirtai copiosamente .

Eravamo al culmine del piacere, lui urlava parole sconce, io presa dall'eccitazione mi girai offrendogli nuovamente il mio buchetto dilatato , ero pronta ad accoglierlo, mi calai sopra di lui con movimenti rapidi presi a scoparmi il culo .
Ale strizzava i miei delicati capezzoli fino a farmi provare dolore e piacere . Grondavo umori, sentivo pulsare e contrarsi il mio ventre assalita da spasmi continui di piacere , imploravo il piacere del suo cazzo dentro di me.
Mi scopò il culo a lungo con prepotenza e vigore , la mia fica era un lago.

Volevo urlare il mio piacere ... Far partecipi tutti i presenti ... Ero li per godere e far godere .

Mio marito intanto si godeva le mie prestazioni attraverso le fessure alle pareti (dovete sapere che mio marito mi ama profondamente da sempre.
Siamo cresciuti insieme , 10 anni di fidanzamento e più di 20 anni di matrimonio...dice sempre ; “voglio solo il meglio per te”, gli riconosco che in questa storia non ha mai cercato di frenarmi o proibito di fare qualcosa ,anzi mi ha sempre sostenuta , lasciandomi massima libertà e fiducia.
In seguito mi confessò di essersi molto eccitato ma che al tempo stesso si sentiva in qualche modo escluso...
Avrebbe voluto essere lì con noi invece che dalla parte degli spettatori.

Mah tant'è, era pur sempre un cornuto sottomesso, e stasera anche lui avrà solo il meglio da sua moglie.

Al culmine del piacere ancora una volta Ale si ritrasse ...Volevo il suo sperma dentro di me invece niente (mi stava torturando psicologicamente).
Vedi quello ….(un cazzo circonciso lungo e dal notevole diametro).
“Voglio che continui a farti inculare da lui”. Non ci pensai più di tanto, ero come in un vortice di lussuria sfrenata, dove tutto era possibile....lecito.

Mi portai a pochi centimetri dalla parete , potevo sentire il membro appoggiarsi alla mia fica .
Lo afferrai e lo guidai verso il mio sfintere ...non si fece pregare un colpo fu sufficiente ad allargare le mie cedevoli carni ...lo accolsi con fatica tanto era grosso e duro, mi sentivo stretta ..al limite della dilatazione.
Il ritmo della penetrazione aumentò. Ad ogni spinta profonda le pareti della vagina e l'utero venivano spinti in basso, provocandomi dolore, ma anche un piacere indescrivibile .


Da non credere , pensai , io con uno sconosciuto, non aveva un nome, ne un volto ...non conoscevo la sua storia, ne i suoi gusti , però sapevo che nonostante mi avesse vista godere con altri uomini ora era li a reclamare il suo piacere, ed ero IO a soddisfarlo, era attratto da me e questo poteva bastare.

“ Chiunque tu sia, mi stai facendo...godere…cazzo godooo…si siii dai cosi...scopami il culo daiii non fermarti siii ”. E godendo di quell'amplesso intenso e sconvolgente come non mi era mai capitato con uno sconosciuto senza volto. Venni squirtando con un getto copioso e prolungato

Ebbi un sobbalzo quando Ale infilò due dita dentro di me ed iniziò a masturbarmi bruscamente, la vagina grondava umori, sentirlo così mi eccitava, presero a rovistarmi dentro, io cercavo di tenere le gambe più aperte possibile per gustarmi quelle deliziose intrusioni, un cazzo enorme in culo e le dita del mio padrone a devastarmi la fica grondante di piacere.
Mi stava facendo impazzire, “Ale ti prego, prendimi adesso, ti voglio dentro”. Mi rispose in modo perentorio, “COMANDO IO E DECIDO IO , IL COME, IL DOVE, IL QUANDO, TU NON SEI NIENTE E NON VALI NIENTE ,SE NON TI VA' PUOI SEMPRE TORNARE DAL CORNUTO ,CI SIAMO CAPITI ”

Mi abbandonai alla sua forza, si staccò da me ordinandomi di tenerla aperta con le mani il più possibile. Mi penetrò con tre dita ed iniziò a masturbarmi. Stavo impazzendo sentendolo frugare dentro di me, restai senza fiato.
Fu a quel punto che Ale spinse il quarto dito e poi il pollice dentro alla mia povera patatina, devastando le pareti interne fino a farmi male , cercai di facilitare questo suo gioco allargando oscenamente le mie gambe.
L'operazione fu facilitata oltre che dalla mia dilatazione dall'abbondante fiume di umori che colavano dalla mia vagina. Non c'è che dire: il miglior lubrificante, per il sesso, è , la libido, che apre sempre i pertugi carnali , anche i più ostinati.

Non emisi un lamento, però, i miei occhi si erano velati di lacrime di cui Ale non si curò,mi conosceva fin troppo bene, il che sta a significare: “Fammi tutto quello che vuoi!”.

Così procedette nella penetrazione profonda con cauti movimenti rotatori .

I miei gemiti si fecero via via più intensi e la cosa incoraggiò a forzare l'apertura della mia fica, già dilatata fino all'inverosimile .
Il coraggio di andare fino in fondo Ale lo trovò spinto dalla curiosità e da quel pizzico di sadismo necessario per una pratica estrema.

Ora non piangevo, anzi...

Ma c'era ancora un ostacolo, che pareva insormontabile: le nocche delle mani.

Ancora fuori dallo spazio ridotto dal canale vaginale (anche per la contemporanea penetrazione anale che continuava incessante ) .La mia vagina resisteva e quelle nocche parevano incapaci di venire assorbite nelle profondità delle mie carni.

Ma ad un ulteriore tentativo di spinta avvertii il cedimento delle pareti vaginali, accompagnato da un gemito roco , la mia testa si rovescio completamente all'indietro. ORA piangevo si piangevo!
Lacrime di piacere allo stato puro, quello che si fa strada dagli strati più profondi della psiche. Mi sentivo un tutt'uno con il mio amate un CORPO una MENTE .

Mi abbandonai completamente al suo volere, smisi di opporre resistenza...La mano entrò gentilmente, ma in maniera decisa, subito avvolta dalla morsa delle pareti vaginali, che le si strinsero attorno.

Ale ruotò la mano, ancora e poi ancora, sempre delicatamente ma con un po' più di decisione, fino a quando spari inghiottita fino al polso dalla mia vagina insaziabile, a quel punto incominciò a muoversi in sincronia contrapposta con la penetrazione anale dello sconosciuto, in un “sù e giù” sempre più violento , mi sentivo veramente posseduta, oscenamente dilatata, violata nella mia intimità non solo da quella penetrazione estrema ma anche e sopratutto da tutti gli occhi degli spettatori presenti puntati su di me. Come se quei cazzi turgidi alle pareti, vogliosi di fottermi, mi stessero penetrando tutti quanti insieme. Per la prima volta in vita mia percepivo ogni segnale che il mio corpo mandava ,presi coscienza del mio essere donna, percepivo distintamente la sottile parete della mia vagina che separava dal contatto, la mano di Ale dall' enorme cazzo che facendosi strada nel mio retto mi regalava sensazioni indescrivibili.


Il segno che l'orgasmo era imminente arrivò dal profondo del mio ventre, dapprima furono i gemiti profondi , animaleschi, incontrollabili , giusto nel momento della massima introduzione l'orgasmo mi travolse: intenso, prolungato, primordiale, inondai con i miei fluidi densi la mano di Ale permettendole di penetrare ancor più in profondità, ben oltre il polso.

Intanto il cazzo dello sconosciuto continuava a pompare il mio culo a ritmo sostenuto fino all'orgasmo , sfilo il suo cazzo enorme e grondante di umori dal mio sfintere ormai sfatto e venne con un getto copiosissimo.
Lo sperma colò tra le natiche giù fin sulla mano ancora dentro alla mia fica . Mi girai e come a volerlo ringraziare presi a succhiare quel meraviglioso cazzo . Lo ripulii con la lingua dalle ultime gocce di sperma e baciai il glande. “Grazie per la serata amico mio sconosciuto...”

Ale sfilò la mano con dolcezza, la mia figa rimase semiaperta, con le grandi labbra tumescenti , grondante di umori corporali.

Mi stesi accanto ad Ale lo baciai .

Non era solo la mia fica, ad essersi aperta fino all'inverosimile: era un mondo nuovo di piacere assoluto che si era aperto per entrambi.

Sentivo che tutto era possibile per noi due.

Intanto alcuni cazzi alle pareti del Glory-Hole grondavano sperma, segno che lo spettacolo offerto era stato gradito .

Pensai ...”Che strani gli uomini, a loro per eccitarsi basta la vista .
A noi donne serve essere stimolate dal cervello ...dobbiamo essere coinvolte prima sul piano emotivo...stasera... tutto è perfetto, sono qui con gli amori della mia vita ,sono quello che loro vogliono che io sia ….io vi amo e dono a voi il mio amore e la mia mente .

Il mio corpo, a chi ne vuole godere .

Baciai Ale sul petto, mentre con la mano cercavo la sua virilità. Prima di spompinarlo gli dissi quanto lo amavo e desideravo e come mi era piaciuto il suo modo rude di prendermi.
Guardandolo fisso negli occhi le labbra scesero lungo il suo corpo fino al suo meraviglioso cazzo, iniziai a leccarlo dolcemente, succhiando la punta
Sentivo che si stava eccitando , stava tornando duro e continuai così. Appena fu pronto mi staccò da lui e mi disse di mettermi a pecora.

Le sue cosce che tenevano aperte le mie, lo sentivo strofinarsi su di me, dal clitoride fino
all' ano su e giù. Mi prese con forza e gridai , si spingeva dentro di me con forza inaudita, dopo poco si fermò.
Uscì da me e puntò il secondo ingresso ormai sfatto e dolente , presi un respiro immaginando che avrebbe usato la stessa determinazione che aveva usato in precedenza. Lo sentii spingere e chiusi gli occhi, dolore e piacere si mescolavano mentre si faceva strada in quelle carni lacere .

Le spinte erano decise , appena fu completamente dentro si fermò. Sentivo l'ano dolorosamente pulsare, ma sentivo anche il piacere di avere il mio amore di nuovo dentro di me così iniziai a muovermi, ora spingevo io con violenza per sentirlo fino in fondo al mio culo.
Volevo il suo sperma .
Lo volevo solo per me .
Dentro di me.

Mi scopò a lungo il culo ,con spinte violente, (sentivo i suoi testicoli battere contro le grandi labbra) accompagnate da sonore sberle sulle chiappe e da parole di fuoco, che mi incitavano a sfondarmi.
Per provocarmi disse: “non vali niente come puttana, ti pagherò 30 centesimi per la prestazione. Mah ce la fai a farmi godere con sto culo sfondato troia?”

Ora è fermo dietro di me e si gusta le mie spinte decise profonde. Sono io a scoparlo e a sfondarmi il culo sul suo cazzo, sentendo i miei rantoli di desiderio riprende a pomparmi violentemente per alcuni interminabili minuti.

Ancora una volta urlai di piacere e dolore , a quel punto mi afferrò saldamente i fianchi e spinse con tutta la forza che poteva in profondità due, tre, quattro volte finchè non esplose il suo piacere inondandomi le viscere di sperma bollente. Caddi in uno stato di quasi d'incoscienza il mio cervello era in tilt mi sembrava di vivere in una dimensione parallela in un mondo dove contava solo soddisfare il proprio piacere.

Ero distrutta, rimanemmo così, uniti carnalmente, poi usci da me , mi aiutò a stendermi, mi sentivo esausta svuotata sazia. Si sdraiò vicino a me per qualche minuto.

Prese il volto tra le sue mani e...mi baciò intensamente ,
guardandomi negli occhi disse: Ti amo... TROIA.

IL RACCONTO NON E' STATO REALMENTE VISSUTO.

Fine
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.8
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per GLORY-HOLE parte finale:

Altri Racconti Erotici in orge:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni