Prime Esperienze
Nel bosco in collant con una amica (parte II)
di Seamlessforever
28.02.2020 |
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"Parte II
Ora toccava a me ed anche lei incominciò a lavarmi sulla parte posteriore e poi passo a lavarmi davanti anche io non resistetti ad urinare di nuovo..."
Parte IIOra toccava a me ed anche lei incominciò a lavarmi sulla parte posteriore e poi passo a lavarmi davanti anche io non resistetti ad urinare di nuovo senza riuscire a trattenermi quindi lei ripartì a lavarmi ancora dalla dalla parte posteriore e successivamente mi lavò nella parte anteriore, prese un nuovo asciugamano che avevo preparato in precedenza ed incominciò ad asciugarmi partendo dalla parte posteriore toccandomi volutamente il mio buchetto anale ancora vergine, stranamente aumentò il volume del mio membro solo per avermi stimolato la parte del mio ano, poi passò davanti inginocchiandosi a gambe aperte facendo vedere la sua figa di nuovo umida sulla parte del cavallo, quella visione fece crescere la mia eccitazione pulsava dalla voglia di venire mentre lei mostrava il suo clitoride umido e voglioso pronto a godere ancora, incominciò con l'asciugamano a farmi un massaggio sulle palle per poi toglierlo ed usare solamente la sua mano libera mentre l’altra era impegnata a massaggiare la sua parte intima attraverso i collant, la sua bocca risucchiava le mie palle piene di sborra, sapeva perfettamente che mi stava mandando in estasi, venni subito dentro i collant ancora umidi di acqua erano perfettamente aderenti al mio uccello non fermò il suo massaggio con la mano mentre incominciò a leccare il collant sporco dalla mia sborra, il mio membro non finiva più di eiaculare era una continua fuoriuscita di liquido seminale mai successo prima d’ora, lei non smetteva né di leccare e nemmeno di massaggiarmi le palle, gli chiesi di smettere mi guardò e mi disse che non ci pensava affatto visto che lei prima aveva avuto quattro orgasmi consecutivi, voleva prosciugarmi di tutto il mio nettare che avevo in corpo che poteva uscire sembravano interminabili le mie sborrate stavo godendo in continuazione un getto dopo l’altro appena ne terminava una ero già pronto a venire di nuovo non mi era mai successo in precedenza questa meravigliosa eiaculazione continuava a strizzare le palle con i suoi massaggi e le sue leccate sul glande ancora fremente della eiaculazione precedente era pronto a venire di nuovo, mentre godevo come un forsennato vedevo la sua mano, ancora appoggiata alla sua parte intima che aumentava il ritmo, era ancora vogliosa di venire e fino a quando non eiaculò non si fermò a masturbarmi, una volta venuta si alzò facendomi vedere di nuovo il suo cavallo completamente bagnato dai suoi umori, notai che era una continua uscita di liquido dal suo dolce e voglioso buchetto vaginale incominciai a massaggiarla di nuovo mentre lei si stava per calare i collant per ricevere il mio membro la fermai spiegandogli che volevo penetrarla con i collant indossati solo da lei mentre se voleva poteva rompere i miei collant per far uscire il mio uccello, mi disse che un rapporto così non gli era mai capitato ed era curiosa di provare a farlo così, incominciò ad accarezzarmi di nuovo sul mio cavallo per dare di nuovo vigore al mio bastone e ci riuscì facilmente l’eccitazione era troppa per entrambi che bastava solo sfiorarsi con le mani che eravamo di nuovo pronti a godere assieme, poi avvicinò la bocca e con i denti mi fece un buchino morsicandomi volutamente anche un pezzo di pelle del mio scroto, non provai dolore talmente ero eccitato ero già pronto a venire ancora, una volta uscita l’asta di marmo la prese in bocca per lubrificarla, io ero pronto come lei ed avevo voglia di fargli provare questa nuova sensazione di penetrazione diversa dai soliti modi, notavo il suo cavallo sempre più fradicio dei suoi umori, gli chiesi se dovevo mettere il preservativo mai lei mi disse che prendeva la pillola e voleva sentire il mio cazzo subito dentro di lei, la preparai fisicamente a questa nuova penetrazione non leccandola vedendo che era già abbastanza lubrificata nella sua parte intima ma gli calai leggermente i collant in modo che nella parte del cavallo c’era del nylon in eccesso per poter entrare in lei senza romperlo, la presi in braccio e l’appoggiai volutamente a cavallo del mio membro che svettava fuori dai collant in modo che il suo solco era a contatto con la mia asta sempre più in tiro lei mi abbraccio ed incominciò ad accarezzare dolcemente il mio posteriore, avevo preso un altro asciugamano per metterlo sotto di lei e mentre lei si aggrappava a me lo stesi sul cofano della macchina poi con dolcezza appoggiai lei sopra gli presi le gambe e le alzai a novanta gradi in modo che la sua passerina era alla altezza del mio membro incominciai a puntare il mio cazzo contro il suo bacino fino a toccare il nylon con la mia cappella turgida dei miei umori avanzai fino a quando non lo appoggiai alle sue labbra vaginali ed incominciai a infilarlo lentamente fino a quando la cappella non entrò totalmente e mi fermai gli chiesi che sensazione provava, sentiva il clitoride che sfregava sulla cucitura e mi stava implorando di non fermarmi, lo estrassi da lei mentre il collant era ancora infilato dentro lei, gli appoggiai le sue gambe sulle mie spalle e con un dito gli infilai tutto il nylon che poteva entra in lei mentre gli baciavo le sue gambe velate una volta terminata la preparazione gli avvicinai di nuovo la mia asta marmorea e con un colpo deciso lo infilai dentro di lei, non si aspettava un colpo così deciso e rimase per qualche secondo senza fiato poi con il mio movimento del bacino in avanti ed indietro anche lei incominciò a gemere di piacere, con il mio movimento ondulatorio vedevo che la cucitura che continuava a premere sul suo clitoride e ogni volta che uscivo vedevo che il mio membro era sempre più bagnato mentre lei continuava a gemere sempre più forte incominciai ad aumentare il ritmo fino a quando lei mi disse che stava per venire non mi fermai ma aumentai ulteriormente il ritmo fino a quando lei non eiaculò di nuovo il suo liquido biancastro ed io nel sentire il suo caldo seme venni ancora una volta dentro di lei, una volta venuto continuavo a muovermi perché il mio membro era ancora duro ed ad ogni movimento sentivo la mia sborra colare dalla sua vulva talmente avevo riempito il collant che era dentro di lei continuando cosi stavo ancora stimolando il suo clitoride mi chiese implorandomi di non fermarmi e cominciò a massaggiarmi le palle per non farlo appassire questo suo delicato tocco diede ancora vigore alla mia asta continuando a venire come non mi era mai successo, era la prima volta che facevo l’amore con la penetrazione in collant, altre ragazze erano sempre state restie a questa penetrazione, sentendo questo continuo sfregamento del nylon sul mio glande decisi che d’ora in poi volevo sempre farlo così, era una sensazione eccitante per entrambi, continuando a venirgli dentro ad un certo punto lei incominciò a lanciare un getto di minzione addosso a me, aveva ancora squirtato lavandomi completamente gli diedi gli ultimi colpi con forza dentro lei fino a quando il mio cazzo completamente svuotato si ritirò, gli tirai fuori il pezzo di collant che aveva all'interno notando che era rimasto intatto, lei si alzò dal cofano si inginocchiò davanti a me e mi pulì la verga mentre con tranquillità scaricava la sua pioggia dorata per terra, una volta finito la sua dedizione al mio attributo ci lavammo di nuovo togliendoci prima i collant che indossavamo a vicenda, presi il suo e lo annusai era un misto dei nostri umori anche se principalmente era completamente irrorato dei suoi liquidi seminali, quando lei mi tolse il mio gli dissi che volevo infilargli un paio di nuovi collant dentro la sua dolce fighetta vogliosa non se lo fece ripetere due volte e si posò di nuovo sul cofano dell’auto divaricando le gambe, andai in auto e presi due collant per taglia sempre senza tassello uno rosa ed un altro azzurro, in macchina avevo altre due paia di collant bianchi gli feci scegliere, scelse quello di color rosa, presi la taglia quarta ed incominciai ad inserire la punte dei due piedi, vedendola così il mio membro aveva preso di nuovo vigore mi aiutai con la mia asta ad inserire i collant dentro lei, stavamo ancora scopando ma di liquidi eravamo ormai esausti almeno speravo, erano ore che continuavamo a venire a vicenda ed anche se ce l’avevo duro mi sentivo le palle completamente vuote, anche se ad un certo punto gli venni inaspettatamente dentro con una densità molto liquida, gli stava piacendo questo tipo di inserimento dentro lei ma non riusciva più a venire provava solo uno strano godimento mentre io non ero riuscito a trattenermi nel venirgli dentro un altra volta, tra il contatto del nylon sul mio glande e la visione di lei a gambe aperte mi aveva eccitato ulteriormente facendomi venire, una volta che dalle sue labbra vaginali usciva solamente il cinturino dell’elastico mi fermai e mi aiutai con le dita per inserirlo totalmente dentro lei, il mio uccello era ancora duro, anche se ero appena venuto, lei si avvicinò e lo prese in bocca incominciò a massaggiarmi di nuovo le palle e continuò fino a quando non gli sborrai in bocca una volta venuto lei si alzo e con la bocca ancora piena mi baciò passandomi il mio liquido seminale in bocca dicendomi di inghiottirlo come lei aveva fatto, non me lo feci ripetere un altra volta ed ubbidì alla mia dea in collant.
….. (continua)
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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