Praga parte 1

Nei medi successivi all'ultimo incontro con Paolo ci siamo visti una volta con Gino e sua moglie.
E' stato un incontro piacevole ma senza le emozioni provate in spiaggia, sesso meccanico senza emozioni.
Ho sentito Paolo diverse volte al telefono e una volta in video gli ho fatto vedere che mi masturbavo mentre lui mi diceva come mi desiderava e ricordava come mi aveva posseduta.
"Elena, al nostro secondo incontro nel bagno del ristorante non potevo piu' resistere, dovevo entrare dentro di te immediatamente, solo allora il senso di inquietudine si e' spento."
"Quando ho sentito che ti stavo penetrando la figa ho avuto qualcosa simile all'orgasmo ma senza eiaculare. Ho dovuto resistere per non venire durante la prime penetrazione come un ragazzino"
"Ricordo ogni movimento che mi ha portato a venirti dentro"
Sono venuta masturbandomi sulle sue parole, ma non ho ripetuto l'esperienza in video perche' in realta' mi ha fatto soffrire.
Un paio di volte ho chiesto a Marco di scoparmi parlandomi di lui e l'ho chiamato Paolo, con il suo consenso, durante l'amplesso.
"Elena, sei davvero innamorata di Palo! Dai ammettilo"
"Non so se sono innamorata ma certo mi ha fatto godere moltissimo e desidero rivederlo, sei geloso?"
"Si, sono geloso, ma la gelosia mi eccita e ho fiducia in te"
"Non hai motivo di essere geloso, io ti amo da moltissimo tempo e non so immaginare la mia vita senza te"
"Che ne diresti di provare con qualcun'altro?"
"Non lo so, sai che non mi piacciono le situazioni costruite, se qualcuno che mi piace mi abborda ci faccio un pensierino"
Cosi un giorno in spiaggia c'era un tipo palestrato al punto giusto in acqua. Ho tolto il reggiseno e ho fatto il bagno non troppo distante da lui.
Dopo pochissimi minuti mi ha rivolto la parola.
"Attenta ho visto delle meduse vicino dave stai facendo il bagno".
"Ah Grazie", presi la palla al balzo e mi avvicinai a lui.
"Ne vedi qui intorno?" Gli chiesi.
"No per il momento, comunque io sono Luigi"
"Piacere Elena"
Abbiamo flirtato per un po' con lui che non distoglieva gli occhi dalle mie tette.
Siamo usciti dall'acqua insieme con lui un passo ditto di me sicuramente per guardarmi il culetto😆
Mi sono incamminata verso la nostra tovaglia dove Marco mi aspettava e gli dissi:
"Vieni ti presento mio marito"
Il suo interesse verso di me e' crollato immediatamente, nonostante i miei tentativi di riaccenderlo, anche con l'aiuto di Marco che si e' mostrato amichevole
E' stato pochi minuti con noi e poi ci ha salutato.
Peccato!

Sono passati lunghi mesi senza nessuna occasione. poi una sera ha chiamato Paolo.
"Ciao principessa, come sta la passera?"
"Male, nessuno di prende cura di lei a parte Marco"
"Sai che ti sogno spesso?"
"Anche io ti sogno spesso Paolo, sei sempre presente nella mia mente"
"Elena non vorrei dirlo ma sei sempre presente nella mia mente anche tu, intendiamoci il sesso non mi manca qui le donne sono molto disponibili ma con te e' diverso, voglio vederti, ho bisogno di vederti ma non posso venire in Italia per il momento"
Chiamai Marco: "Marco, sono al telefono con Paolo, che ne diresti di andare a trovarlo a Praga?"
"Elena, chissà quante donne gli girano attorno, dai non fare la bambina"
Misi il vivavoce e chiedi a Paolo
" Paolo, ti va bene se veniamo a ttovarti per qualche giorno?"
"Elena sarebbe fantastico posso ospitarvi senza problemi"
"Ok, allora e' deciso ti ti chiamo domani per i dettagli del nostro arrivo"
Gli mandai un 💋 lunghissimo e chiusi la chiamata.
Poi rivolgendomi a Marco " Fai i biglietti!" Quasi gli ordinai!