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" UN INASPETTATO PARTY... IN PISCINA ! "
di pupona65
23.05.2016 |
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"Tra queste, una ci colpì in particolar modo, per la sua posizione e la sua bellezza; un bellissimo casolare totalmente ristrutturato e curato in ogni suo..."
"UN INASPETTATO PARTY... IN PISCINA ! " L'amore nei riguardi dei nostri cani, veri e unici ... amici 'pelosi', è talmente grande e vero, che ci porta inevitabilmente (a me e la mia lei) a vivere con loro, bellissimi momenti di gioia e di piacere, facendo lunghe e piacevoli passeggiate ad ogni ora del giorno e ogni qualvolta ne abbiamo la possibilità, lungo quei spazi di verde che ci circondano nell'ampio parco o nell'adiacente campagna di casa nostra, e... senza che tutto questo possa condizionare la nostra vita di tutti i giorni.
Sta di fatto, che tante e tante volte, nel parco stesso, siamo stati 'protagonisti' di meravigliose e piacevoli 'performance' con magnifiche trombate a cielo aperto, mentre i nostri cani se ne stavano liberi di girovagare e incuranti di quanto stessimo facendo. Qualche volta appoggiati all'ombra di un albero di pino ... sotto i rami di un meraviglioso nocciolo ... ai piedi di un folto oleandro ... tra il profumo intenso di una siepe di gelsomino o di glicine....nei pressi di un 'pungente' roseto ... insomma, la scelta proprio non ci è mai mancata!
Anche piacevoli incontri e sorprendenti conoscenze sono nate proprio quando, passeggiando con essi (i dolci pelosetti) ci portavano ad incontrare simpatiche persone, che con altrettanta amorevole passione, erano in compagnia di questi 'angeli con la coda'.
Faccio questa doverosa premessa, perchè la prossima storia, tratta di un nostro incontro 'speciale' avvenuto un pomeriggio, proprio in uno di questi momenti di assoluto relax, e dove i nostri affettuosi 'compagni di vita' furono i veri artefici dell'inizio di tutta la storia.
Quel giorno decidemmo di recarci in aperta campagna, nelle nostre vicinanze, dove la possibilità di lasciar liberi di scorazzare maggiormente le nostre due 'bimbe' a quattro zampe era unica. Libere di correre e di giocare, senza doverle necessariamente tenerle al guinzaglio e dandogli cosi quella meritata gioia che purtoppo, oggi, non è poi cosi facile poterle offrire, sopratutto a chi abita in città con pochi spazi attrezzati o dove il verde è diventata una vera utopia... e sopratutto, a volte condizionati da tutte quelle regole che rendono la maggior parte di questi animali, vittime di un sistema, solo per l'ignorante arroganza dell'essere umano, convivendo con queste 'vere anime gioiose' ma emarginandole in ruoli secondari... a prescindere. ..."Tanto sono solo animali!"... è il comun denominatore del loro pensiero. Ma lasciamo stare .... non è il caso di approfondire la cosa in questa circostanza.... troppo seria la questione per spenderne solo qualche riga !
Quindi.... girovagando per quelle stradine, tra campi e boschetti, io e la mia lei, passammo gran parte del tempo a chiaccherare della qualunque, ma anche ad osservare alcune graziose casette di campagna, che incrociavamo tra uno spazio e l'altro di verde. Tra queste, una ci colpì in particolar modo, per la sua posizione e la sua bellezza; un bellissimo casolare totalmente ristrutturato e curato in ogni suo dettaglio, nelle sue rifiniture e in tutti quegli attenti dettagli dell'enorme giardino che lo circondava. Solo una folta siepe ne delineava la proprietà e sappiamo bene quanto ciò per gli animali non sempre è sinonimo di 'inviolabilità'... essi infatti, trovano sempre il modo di potervici addentrare tanto che... ci riuscirono a farlo proprio in quell'unico posto, la dove la siepe era un pò più diradata.
Incuranti dei nostri richiami, le nostre due cucciole si ritrovarono rapidamente all'interno di quella piccola 'oasi di campagna', totalmente eccitate dagli odori e dalla vista di quei due splendidi esemplari di Labrador, che giocavano tra loro, quasi come se fossero stati li in attesa della loro visita,. Ci rendemmo conto fin da subito dalla situazione, che non c'era alcun tipo di minaccia già dai loro primi 'annusamenti' e ne conseguì che cominciarono a rincorrersi lungo tutto quell'enorme prato 'all'inglese' che si estendeva tutto intorno ad una meravigliosa piscina, dove scorgemmo però che vi erano anche i proprietari di tutta questa bellezza, intenti a godersi un aperitivo in assoluto relax e in 'libertà totale'!
Noi, imbarazzatissimi dalla situazione e preoccupati di una loro comprensibile reazione, cominciammo a scusarci in tutti i modi possibili, evidenziandone la natura di ciò che stesse accadendo ( era palese ma...!). Fortunamente la loro comprensione fu totale fin da subito. riuscendo a scorgere in loro la sorpresa e la totale serenità nei loro sguardi, mentre, per assurdo, sembrava quasi che fossero loro a volersi scusare per averli 'colti' in quella loro totale libertà, che francamente a noi non imbarazzava minimamente!
Passati in fretta quegli attimi di imbarazzo e preoccupazione, ci avvicinammo verso di loro, continuando nelle nostre scuse, ma la loro tranquillità ci rendeva più sereni nel presentarci a loro e il timore e la tensione che avevamo fino a poco prima, cominciarono ad 'evaporare' lasciando spazio all'ammirazione e al piacere di quell'inconsueto incontro e tutto questo, mentre i nostri rispettivi cani continuavano a rincorrersi gioiosi, senza darci nessun segno di preoccupazione.
Ci dirigemmo verso i bordi della piscina, per 'ufficializzare' le nostre scuse , dove Serena e Fabio,i proprietari del posto e dei due meravigliosi Labrador, alzatisi dalle sdraio nelle quali giacevano con i loro drinks in assoluto relax prima della nostra 'invasione', preoccupandosi qualche modo, di coprirsi le loro intimità, che fino a poco prima erano in assoluta libertà e di colpo, bloccate dal nostro arrivo e spente da chissà quali piacevoli 'programmini' (il rigonfiamento tra le gambe di Fabio ne era testimone.. magari lo avevamo 'sottratto' alle attenzioni delle calde labbra della bocca di Serena, che se lo stava gustando, alternandoselo alla cannuccia del suo drink !)
..."Perdonateci per questa nostra intrusione... i nostri cani hanno 'capito' che... qui c'era da divertirsi e si sono fiondati dentro, incuranti di ogni nostro richiamo!".... esordii in modo gentile e remissivo, mentre notavo lo sguardo di Serena, inizialmente un pò interrogativo, 'illuminarsi' mentre incrociava lo sguardo della mia lei, che a sua volta, anche se con un leggero imbarazzo, ne ricambiava la 'complicità' d'intesa, mentre dava conferma, sempre con il suo sguardo e accentuando un sorriso, di quanto io stessi dicendo. L'atmosfera andava rasserenandosi e anche se eravamo consapevoli di aver 'rotto le palle', però non sembrava proprio che se l'avessero preso a male dell'accaduto.
Il clima di serenità aumentò quando anche lei, Serena, rivolgendosi a noi, ci disse ..."Tranquilli ragazzi, non è successo niente di grave... o per lo meno, niente di irreparabile !" .... e il suo sorriso malizioso cominciò a crescere sempre più, trovando nella mia lei, quella complicità inaspettata da parte di tutti. Erano una bella coppia, simpatica, solare, accogliente e per niente 'tirosa', e risultata tale fin dal primo secondo (dicono che la simpatia o meno verso un apersona nasca nei primi sette secondi di sguardi ... la famosa 'prima impressione', quella che determina in noi il proseguio di tutto e il modo nel quale venga vissuto !)
..."Dai, venite qui...accomodatevi e beviamo insieme un bel drink... ce ne anche per voi !" ... furono le parole di Fabio, che con tranquillità e forse anche con la malizia di chi avesse percepito dagli sguardi delle lei che quell'improvvisa nostra intrusione non sarebbe poi stata così un male, anche se aveva sicuramente interrotto qualcosa di 'piacevole' per loro.
Cominciammo a conversare tranquillamente, mentre ci eravamo messi anche noi in totale relax, su loro invito ovviamente, approfittando quindi, in modo totale di quella situazione che si era venuta a creare così dal nulla, dove i nostri cani giocavano pacificamente tra loro, e noi eravamo in compagnia di due eccellenti e piacevoli padroni di casa, che facevano di tutto per metterci a nostro agio.
Nel mentre che ci godavamo quell'inaspettato relax, con tanto di aperitivo a bordo piscina, arrivò una coppia di loro amici, Greta e Max. Essi avevano già in programma di trascorrere quel pomeriggio insieme a loro, essendone stati invitati come loro ospiti, di Fabio e Serena e dopo le presentazioni e le dovute spiegazioni della nostra presenza li con loro, si unirono a noi, compiacenti anch'essi della nostra presenza.
La bella presenza di Serena e Fabio, unita a quella dei loro amici (Greta e Max) ci lasciavano intendere che il resto del tempo da trascorrere insieme, sarebbe stato piacevolmente 'accattivante'. Parlando del più e del meno, venne fuori la nostra natura 'libertina' e cominciammo a condividere alcune di quelle esperienze avute, chi in un verso e chi in un altro. Ma la cosa che ci accomunava, senza esserne a conoscenza, era proprio questa voglia in noi tutti di vivere il sesso in modo spensierato e allegro ma sopratutto condiviso a pieno con il proprio partner.
E .... non passò molto tempo che la 'temperatura, cominciò a salire... gli sguardi tra la mia lei e Serena si intensificarono sempre più, riscontrando che anche Greta, con suo grande interesse era decisa di par suo nel darsi da fare ad evolvere la situazione in qualcosa di memorabile per ognuno di noi. Gli sguardi d'intesa fra di loro erano all'apice. Quella situazione fece si che i nostri uccelli, cominciarono a spiccare il volo, come uno storno di aquile alla caccia della propria preda da conquistare e li, di 'passerine' pronte al 'sacrificio' ce n'erano tre.
Ma prima di decidere di voler intervenire ed essere parte attiva di quel 'volo', lasciammo che le tre dolci colombine, cominciassero a tubare tra loro, gustandocene lo spettacolo. La mia lei si trovò in un attimo, tra le sue gambe, la testa di Serena, con i suoi lunghi capelli che le accarezzavano le cosce, con la sua calda lingua ne cominciò ad assaporare i suoi umori, mentre Greta, quasi contemporaneamente a lei, cominciò a baciarla sulla bocca, con passione travolgente, di chi sa il fatto suo, soffocandone i gemiti di piacere che la mia lei già provava. Ogni indumento, asciugamano o quantaltro, aveva abbandonato la scena... solo i loro corpi nudi riflettevano, sotto quei raggi di sole che ne doravano la pelle.
Noi maschietti, ci guardavamo tra noi, estasiati da tutto questo e la tenzazione di 'buttarci' con quelle mazze irte e toste era veramente forte, ma aspettammo ancora qualche minuto. Volevamo gustarci ancora l'evolversi di quel 'triangolo' tutto al femminile, che rasentava la geometrica perfezione, dove l'interscambio dei tre lati era decisamente 'equilatero'.
Finalmente Fabio ruppe gli indugi e posizionò il suo uccello nella bocca della mia lei, in quel momento libera dall'interagire con i corpi di Serena e Greta, e quasi subito, anche io e Max facemmo altrettanto, rispettivamente in quelle di Greta e Serena. Ognuna di loro si stava gustando un uccello duro e voluttuoso, non quello del proprio compagno, ma di quello dell'altra e tutto ciò ne accresceva l'eccitazione di tutti. Da li in poi, un vero groviglio tra tutti cominciò a crearsi e a susseguirsi nei vari interscambi. Dalle bocche si passò alla penetrazione, rigorosamente protetta con quei preservativi che tò... gurada caso erano già pronti, li sul tavolino imbandito in precedenza da Serena e Fabio insieme all'aperitivo... si vede che qualcosa in programma loro lo avessero... mentre lo stormo dei nostri uccelli, ormai aveva preso il via.
Tutti ansimavamo... gemiti di piacere che si susseguivano a ripetizione... e a rotazione, ora uno... ora l'altra.... cominciammo a godere e 'venire' copiosamente, lasciandoci andare ulteriormente in piacevoli versi che contribuivano a sua volta, ognuno di esso, alla venuta dell'altro. Furono momenti di intenso e meraviglioso piacere, dove il corpo e la mente ne furono coinvolti in pieno. Gli sguardi di tutti noi, fino a qualche ora fa, totalmente estranei, erano diventati complici e totalmente appagati di quanto stesse accadendo.
Il piacere di quella situazione, ci portò totalmente a 'dimenticarci' dei nostri amici cani, i veri artefici della nascita di tutto questo, che fortunatamente, dopo essersi rincorsi tra loro per tanto tempo, mentre noi ancora eravamo nel pieno relax iniziale, se ne stavano tranquilli ad oziare uno al fianco dell'altro, quasi a sembrare di essere consapevoli del fatto che ci avrebbero dovuti lasciare tranquilli e farci godere di quel meraviglioso e inaspettato pomeriggio.
Dopo esserci tutti 'ricomposti' e in uno stato di appagata soddisfazione, ci rimisimo su quelle sdraio a bordo piscina, dove i nostri drink ormai resi caldi da quel sole che aveva accarezzato e surriscaldato ulteriormente i nostri corpi, ci attendevano per essere ultimati, dopo averne aggiunto qualche cubetto di ghiaccio per rinfrescarli. Chiamammo a noi i nostri rispettivi cani, quasi a ringraziarli per la bellezza di quel pomeriggio e loro accorsero a noi festosi, scodinzolando, quasi realmente consapevoli di meritarsi quelle doverose attenzioni.
Un bagno in piscina fu poi la ciliegina sulla torta, quella torta gustataci per tutto il pomeriggio. In totale nudità, i nostri uccelli erano tornati in modalità stand-by e l'eccitazione aveva lasciato il posto al sorriso. C'era tutti gli estremi per poter ricevere un 'gongolo d'oro' da parte di Valerio Staffeli di 'Striscia la notizia' di quanto fossimo appagati per tutta la situazione vissuta. Lo sguardo della mia lei che cercava il mio, la diceva lunga, mentre non mollava proprio a scemare, quello sguardo di intesa con Serena e Greta, autrici assolute dell'inizio di questa fantastica nuova esperienza avuta e che ..... credo proprio non rimarrà l'unica.
Dopo tutto ciò, ci rivestimmo e richiamammo i nostri cani per fare ritorno a casa. Salutammo quei 'calorosi' padroni di casa, Serena e Fabio e insieme a loro, gli 'intraprendenti' loro amici, Greta e Max. ..."Grazie ragazzi per questo fantastico pomeriggio... non l'avremmo mai immaginato. Speriamo di poterci rivedere al più presto e goderci insieme qualche altro bel momento. E poi... questa piscina è sempre una bella attrazione per noi e per i nostri cani !".... "Certo cari"... rispose Serena a nome di entrambi....'Per voi, e i vostri amici pelosi, questa casa è sempre aperta. Siamo stati molto bene con voi!"... e contnuando a guardare negli occhi la mia lei, con quel suo sorriso complice che non l'abbandonava, lasciò che tornassimo sulla strada di ritorno di casa nostra, in compagnia dei nostri adorati 'cuccioli'.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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