Sul set porno

Dite la verità, chi di voi, guardando un porno, non ha mai desiderato o fantasticato di essere lì insieme a quelle donne così disinibite, così porche, in una situazione borderline, in cui poter essere in prima linea in un video che sarà visto da centinaia di migliaia di persone.
Devo dire che quando guardo i video porno, senza nulla togliere alla bellezza e alle performances delle attrici famose e conosciute, preferisco di gran lunga i video amatoriali, perché le donne presenti negli amatoriali lo fanno non per soldi ma proprio per il gusto di farlo e ciò rende loro più troie delle professioniste, troie in senso positivo ovviamente.
Quel pomeriggio ero solo a casa e guardavo sul cellulare un video hard di una notissima Casa di Produzione; il protagonista fisso, Alex, continuava a esaltare le tettone e i culi delle tipe, normali ragazze sconosciute coperte solo da minuscole mascherine sul volto, dicendo con forte accento toscano che venire lì a partecipare era semplicissimo e soprattutto gratis: " guardate ragazzi, non vi piacerebbe scopare queste troie? Sono qui pronte per voi, vi succhieranno, vi daranno la figa e il culo e berranno tutta la vostra sborra; che cazzo volete di più, stronzi !?"
Presi nota del telefono che usciva in sovraimpressione e chiamai d'istinto.
Mentre squillava avevo un po' di apprensione, non so bene perché, un po' pensavo che magari era tutta una balla, che poi mi avrebbero chiesto comunque un contributo economico, che forse era una cosa più grande di me.....
Mi rispose una voce di uomo "Pronto" -"Ciao, mi chiamo Dylan, sono pugliese.....vi chiamo per partecipare ad un vostro film......".
Dall'altra parte del telefono, con voce amichevole e rassicurante mi disse che era Alex e che oltre a registrarsi sul Sito ufficiale, era opportuno che inviassi tramite WhatsApp, a quello stesso numero, alcune foto, del viso, della figura intera e dell'arnese in erezione.
Lo ringraziai, dissi che l'avrei fatto subito e così feci: mi registrai sul Sito, scelsi alcune foto e le mandai, pensando a dire il vero che era stata una cosa inutile, chissà quanti uomini c'erano in fila; ad ogni modo le inviai.
Passarono solo 10 minuti, dico 10 minuti e mi squillo' il cellulare : "Dylan? Sono Alex; potresti essere a Roma domani pomeriggio entro le 16 ?"
Dire che ero sorpreso è dir poco, non avrei mai immaginato una cosa così repentina "Domani? A Roma" non saprei, devo vedere, posso dirtelo più tardi?"- La voce al telefono, diventò perentoria benché sempre cordiale "Ascolta, non abbiamo il tempo per fare decidere secondo gli impegni di tutti, dobbiamo girare domani pomeriggio a Roma, mi hanno appena dato forfait due stronzi di merda, quindi mi servono due persone: devi ora dirmi se puoi o non puoi!".
Ero come con le spalle al muro, sapevo però che se avessi rinunciato sarei stato depennato definitivamente e senza pensarci troppo dissi di si.
"Oh, se dici si deve essere si, non fare lo bischero che mi fai il bidone.....".
Diedi la mia parola, mi diede appuntamento davanti un Centro Commerciale nella periferia di Roma e mi salutò.
Guardai subito sul sito delle Ferrovie un treno per il giorno dopo, ecco, un Freccia Bianca alle 6, 40, arrivo a Roma Termini intorno mezzogiorno: ottimo.
Prenotai senza indugio e subito dopo prenotai anche l'hotel dove vado sempre quando vado a Roma per lavoro.
Preparai le mie cose e dissi a casa che avevo un appuntamento improvviso a Roma per lavoro.
Lungo in tragitto in treno, verso le 10, mi risquillo' il telefono, era Alex che si accertava che fossi partito.
Fu contento quando gli confermai che ero in viaggio.
Arrivai in orario, 11,53: presi la metro, poi un autobus, poi un altro e mi ritrovai alle 2,15 davanti al Centro commerciale.
Avvisai Alex che ero lì, in anticipo. Mi disse che loro sarebbero arrivati verso le 16, forse anche prima, venivano in auto ed erano in autostrada.
Mangiai qualcosa ed aspettai, passando per la testa le scene hard che tante volte avevo visto.
Erano le 15,30 ed ancora squillo' il mio telefono:" dove sei? Noi siamo qui fuori, abbiamo una Toyota RAV 4 nera, esci".
Mi arrivò un tuffo al cuore, mi sembrava irreale ma era invece tutto vero.
Riconobbi Alex, era proprio lui con i suoi riccioli neri, con lui Francois, altro personaggio visto tante volte nei film e un signore alto,Alberto, sui 65-70 anni che era l'operatore di ripresa.
"Allora, come è andata, tutto bene il viaggio?" - "si,si tutto ok" annuii io "sinceramente non mi aspettavo che mi chiamassi subito...."-
"Vedi, sai quanto stronzi mi chiamano? Poi quando gli si dice di venire si tirano in dietro, forse si spaventano, in effetti non è facile, ti assicuro che non è come scopare a casa con la tua donna, ci vogliono le palle" rispose Alex fra i sorrisi di Francois e Alberto.
Le sue parole mi misero altra apprensione, ma feci finta di niente.
Ci spostammo da lì dopo un caffè e andammo a 15 minuti di macchina in un grande spiazzo dove ci aspettava un Range Rover Vogue con dentro un tipo senza capelli, simpatico, nome d'arte Benito, un abitue' dei loro video e due ragazze carine ma semplici, Samara e Celestina, ragazze comuni ma che avrei presto scoperto il loro lato di zoccole, erano già al loro terzo o quarto video.
Samara brasiliana, magrissima di 26 anni, Celestina, più in carne stessa età,l ma ugualmente molto bona, di Roma ma romena di origine.
Fatte le presentazioni, andammo dopo altri 10 minuti di strada in una villetta di una zona fuori Roma.
Ci attendevano i padroni di casa, due coniugi, lei con il nome d'arte di Maddalena la Sarda, almeno 50 anni, il marito cuckold, un omone grande e grosso, un'altra donna Immacolata, abbastanza pienotta ma sexy, sui 35-40 e un altro ragazzo di Genova di nome Luca:dunque 6 maschi e 4 femmine.
Eravamo solo io e Luca, quello di Genova, alla prima esperienza, gli altri si conoscevano già, Alex e Francois addirittura attori fissi in centinaia di produzioni.
Maddalena, la padrona di casa, aveva preparato degli aperitivi con patatine e noccioline.
Due chiacchere di presentazione e Alberto, l'operatore , aveva già preparato la sua grande macchina da presa professionale più altre due più piccole, ci diede dei fogli da leggere e firmare e ci chiese di preparare i documenti.
Erano le liberatorie, c'era da compilare con i dati personali e su cui vi era scritto che eravamo maggiorenni, nella piena facoltà di scelta di girare video hard, senza costrizioni.

Fece ad ognuno di noi una foto con il documento vicino al viso e, concluse le pratiche burocratiche, Alex ci fece un vero breafing: ci abbozzò l'idea di ciò che voleva fare ed esortò le ragazze a prepararsi e noi maschi a pisciare, a lavarsi il cazzo e le palle e prendere una pillolina di aiuto.
Sinceramente non avevo mai fatto uso di pillole di supporto e spavaldamente dissi che non c'era bisogno per me, anche perché ero già eccitato e il mio cazzo rispondeva già alla situazione.
Quando uscii dal bagno, le ragazze erano già bardate di completini da gran zoccole, con le mascherine e il cazzo venne su che era una bellezza.
"Visto chi vi ho portato oggi? Due balordi, uno è ligure, l'altro è pugliese, ma nel film sarai siciliano, sai parlare come i siciliani? " Mi chiese Alex. "Si, certo, il mio dialetto salentino è molto simile al siciliano" risposi.
Alex stabilì da buon regista, che la prima scena prevedeva lui, solo lui sul letto e le 4 ragazze tutte intorno a lui a succhiarlo.
Noi altri non solo dovevamo aspettare, ma in un'altra stanza, per evitare inquadrature o rumori in macchina da presa.
Lì capii la differenza fra scopare come avevo già fatto altre volte in gang fra amici e le esigenze da "cinema" e perché ci avevano consigliato la pillola.
Passarono forse 15 minuti in cui nella stanza limitrofa, 5 uomini nudi, in piedi cercavano di non fare ammosciare il cazzo in attesa, impresa davvero difficile, rimpiansi di non aver preso l'aiutino.
Poi venne Alberto con Samara e Celestina dicendo a loro di farcelo tornare duro.
Si inginocchiarono vicine e a 4 di noi cominciarono a sbocchinarci alternandosi, il marito di Maddalena andò direttamente dalla moglie intenta ancora a leccare la figa di Immacolata mentre Alex la inculava a pecora.
I pompini di Samara e Celestina erano spettacolari, ma il fatto che Alberto dettasse i tempi, cioè dicesse a una o all'altra di fermarsi per delle foto o di lasciare quel cazzo per andare dall'altro era davvero spiazzante, mi sentivo un ingranaggio senza poter decidere nulla e confesso che ebbi timore di non farcela.
Questo aspetto, dettato dalle logiche del video, aveva ben poco di eccitante per me che ero lì ad aspettare le indicazioni di Alberto e Alex.
Poi fortunatamente le bocche esperte di Samara e Celestina, i loro sguardi che incrociavano il mio mentre mi succhiavano , fecero tornare baldanzoso il mio cazzo.
Facemmo alcune scene di doppia: io con Francois su Samara, poi si aggiunse Benito, poi mi chiamò Alex per andare da lui con Maddalena, il marito e Luca in una mini Gang a 4, mentre il marito chiedeva alla moglie se le piacesse avere tanti cazzi tutti per lei e Maddalena rispondeva a grugniti impossibilitata a parlare perché sempre con un cazzo in bocca.
Ebbi comunque modo di assaggiare tutte le ragazze, leccando le loro fighe tutte depilate totalmente ad eccezione di Maddalena che aveva un filo di pelo verticale e devo dire che Samara e Celestina erano a me particolarmente gradite.
Poi, dopo un'ora e mezza, ci fu il gran finale: le ragazze si stesero tutte e 4 sul letto con le teste vicine, a stella e con la lingua fuori aspettarono che noi maschi intorno le sborrassissimo sopra.
Gli schizzi arrivarono inondando i visi delle troie che emettevano gridolini compiaciuti.
Alberto con la sua cinepresa si muoveva intorno cercando di catturare le scene migliori.
Poi ci mettemmo tutti seduti a boldo del letto, nella scena finale di saluto del video; Alex disse le parole di invito a venire sul set, a provare questa esperienza, ricapitolò i nomi delle protagoniste rimarcando quanta sborra ci fosse sui loro visini di zoccole.
Alberto ci disse che molte scene sarebbero state tagliate perché per esigenze commerciali in video non doveva durare più di 45 minuti.
Ci rivestimmo, mi feci dare i telefoni personali di Samara, Celestina e Immacolata mentre per Maddalena non ci fu l'occasione di farlo.
Fu una esperienza particolare, molto più complicata di come immaginassi, ma comunque una esperienza che ritengo formativa nel mio bagaglio sessuale.
Mi sono poi rivisto privatamente sia con Samara che con Celestina, ho partecipato ad un altro film con Samara e Immacolata, film che sono in vendita sul sito della Casa di produzione ma anche visibili in spezzoni su Xvideos e You porn

Precisazione:
Questa storia è assolutamente vera, ma mi importa poco se, come spesso accade, mi dicono che i miei racconti sono inventati, non cambierebbe nulla se anche così fosse, perché un racconto non diventa migliore se è vero o inventato.
Tuttavia ribadisco che io racconto fatti realmente accaduti a me, naturalmente a volte arricchendole di particolari di fantasia.
Se qualcuno serio volesse il numero di Alex posso anche farlo in privato, quello personale delle ragazze no, oltretutto Samara è tornata un anno fa in Brasile.