Incontro tra nonne 3

Non vedevo Bruna da quei giorni al mare,la distanza non aiutava qui di ognuna era tornata nel ruolo di nonne.
Solo whatsapp ci faceva distrarre a volte,soprattutto la sera quando ognuna si rilassava in poltrona.
Eravamo a dicembre,una mattina piovosa squilla il telefono e vedo sul display che è Bruna.
"ciao scusa se ti disturbo,ti devo chiedere un favore,la prossima settimana devo venire a Brescia per una visita specialistica,mi sapresti indicare un albergo nei pressi dell'ospedale,vorrei venire il giorno prima perchè la visita è alle 9 e non voglio farmi 2 ore di macchina in mezzo al traffico".
Tesoro,perchè non vieni da me,ho 2 camere libere cosi stiamo un pò insieme e ti accompagno il in ospedale,puoi anche rimanere qualche giorno mi farebbe piacere.
"Sei sempre troppo gentile,non voglio disturbare tuo marito e darti lavoro extra a te".
Nin preoccuparti,fammi sapere quando vieni cosi ti preparo la cameretta ok?.
"Grazie,allora a presto un bacio".
Non ci vedevamo da mesi,ero molto emozionata e anche eccitata,preparai tutto con cura e avvisai mio marito che dal canto suo non era minimamente interessato.
Alle 13,30 mi arriva un messaggio che da li a poco Lei sarebbe uscita dal casello autostrada quindi gli mandai la mia posizione che era facile da raggiungere.
"Ciao Patrizia,ti ho visto rimani in macchina e ti seguo cosi evitiamo di intralciare la strada".
Ecco,finalmente abbiamo parcheggiato e ci possiamo abbracciare come vecchie amiche,2 baci casti e siamo entrate in casa,ho presentato Bruna a mio marito e lei gli ha fatto i complimenti(in effetti lui è ancora affascinante nonostante i 76 anni).
Bruna aveva mangiato qualcosa in autogrill,le chiesi se volesse farsi una doccia e riposare o preferisse fare un giro in centro.
"Non conosco Brescia,se non ti disturba farei volentieri un giretto in centro".certo abbiamo la metro qui fuori 5 minuti siamo in centro.Abbiamo fatto un giretto e mi ha spiegato che aveva un problema all'anca e gli avevano consigliato uno specialista che lavorava a Brescia,alla fine aveva deciso di venire qui perchè sapendo che abitavo in città sperava di potermi vedere.
Mentre parlavamo,sedute al bar riparandoci dal freddo ho visto i suoi occhi carichi di emozione,lussuria,desiderio?non lo sò cosa ma credo anche i miei esprimessero qualcosa perchè lei mi prese la mano accarezzandola.
Torniamo a casa cosi puoi farti una doccia calda mentre preparo la cena.
"Grazie per tutto quello che stai facendo per me",non devi ringraziarmi,lo stò facendo anche per me,ho immaginato ogni giorno a questi momenti.
A casa avevo già preparato il giorno prima la mia specialità,il manzo all'olio,mio marito aveva preparato il vino ed abbiamo passato la cena parlando delle figlie,nipoti,mariti e sfiorandoci i piedi di tanto in tanto.
"Bruna scusami ma io sono stanco e vado a letto",io non aspettavo altro che rimanere sola con lei e quando sentii chiudersi la porta della camera mi gettai sulle sue labbra,il suo sapore era uguale a come lo ricordavo,la sua saliva mi stava bagnando tutto il viso,io sentivo già le mie coulotte bagnate come non succedeva da mesi.
Vieni Bruna andiamo in camera,non preoccuparti lui dormirà fino domattina.
Mi ero seduta sul letto,la guardavo spogliarsi mentre anche io mi toglievo il vestito rimanendo in sottoveste,lei era li nuda,il suo seno con capezzoli enormi diritti come dei piccoli cazzi,io ho allungato le braccia invitandola su letto.
"Patrizia sei stupenda,da quando mi hai detto di venire da te non ho fatto altro che masturbarmi pensando a questo giorno"
Anche io tesoro,ora vieni qui fatti leccare tutta,dammi i tuoi piedi fammeli sentire in bocca.
"Mmmmm è bellissimo,sentire la tua lingua mi fà impazzire lo sai,con te mi sento una troia,voglio che mi usi come vuoi tu,voglio rifare tutto quello che abbiamo fatto,questa volta voglio assaggiare io la tua pipi"
Alternavo la mia lingua tra piedi,capezzoli,poi la feci mettere alla pecorina per gustarmi il suo culo,la stavo scopando da qualche minuto quando sentii il suo corpo irrigidirsi.
"Cazzo Patrizia stò sborrando,sporcherò tutooooooo,godododo siiiiiii"
Mi ero buttata sotto Lei,volevo bere tutto il suo nettare dolcissimo mentre stava godendo sentii anche io l'orgasmo montarmi nel corpo,rouscii a prenderle la testa per portarla sul mio clitoride che non resse molto ai colpi della sua lingua.
"Vieni tesoro,inondami anche tu voglio sentirti tutta"
Avevamo raggiunto entrambe orgasmi bellissimi,avesse aperto la porta mio marito non ce ne saremmo neanche rese conto talmente eravamo un tutt'uno.
"Adesso tocca a me assaggiarti tutta,vieni in bagno,libera la tua pipi su di me,allarga le gambe,vieni sulla mia bocca non voglio perderne una goccia".
Il vino,l'acqua le tisane mi avevano riempito,non smettevo piú di farla e lei continuava a ingoiare tutto mentre si tirava i capezzoli e con una mano aveva preso la mia portandosela ai clitoride.
"Cosi,tesoro cosi godo ancora infilami la mano,fammi sentire la tua troia,scopami ti prego voglio godere ancora e ancora."
Il tempo era volato,erano quasi le 2 e dopo una doccia insieme ci siamo addormentate nel letto abbracciandoci nude.