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Gay & Bisex

Un po' di corda


di witt5
04.03.2024    |    396    |    2 9.2
"Tu hai visto subito che il mio cazzo barzotto sta penzolando negli shorts e la cappella quasi esce da una parte..."
Oggi voglio farti una sorpresa quando vieni a casa mia.
Mi hai detto che posso fare tutto quello che voglio per farmi godere. Voglio usarti e far godere me mentre godi anche tu.
Siamo a casa mia, ormai sei uno scopamico quasi fisso. Nelle altre volte abbiamo sperimentato diverse cose, hai imparato molto, ti sei lasciato andare, ti piace farmi godere e sentire che quello che fai raggiunge i risultati.
Oggi voglio sperimentare una cosa nuova, non l'ho mai fatta neanche io, ma è una mia fantasia (come mettere la panna sul cazzo e poi leccarlo mmm).
E' estate e fa caldo, ancora prima di entrare in casa nel giardino, quando sei sceso dalla macchina mi hai salutato e mi hai messo subito la lingua in bocca, lo sai che questo mi eccita molto e hai cominciato ad accarezzarmi. Io sono quasi seminudo, solo shorts (senza slip) e maglietta fina.
Tu hai visto subito che il mio cazzo barzotto sta penzolando negli shorts e la cappella quasi esce da una parte. Questa vista ti eccita ancora di più. Tu sei bello carico perché è un po' che non ci vediamo.
Hai una voglia di cazzo che non resisti. Mi togli la maglietta e mi infili la mano da sotto gli shorts per accarezzare il cazzo che comincia a indurirsi. Ti piace vederlo e sentirlo duro nel tessuto sottile dei pantaloncini.
Si spogliamo e restiamo nudi nel giardino accarezzati dal sole. Tu mi accarezzi e ti inginocchi per leccare la cappella. Apri le labbra e lo fai entrare piano. Io ti spingo la testa per farti arrivare il cazzo fino in gola. Mugoli e rantoli con la bocca piena e la saliva che sbava sulle palle.
Con la mano prendi il tuo cazzo e cominci a segarlo. Siamo eccitati al massimo.
Andiamo in casa e ti spingo sul letto. Ho una sorpresa. Prendo una corda di canapa grezza e comincio a avvolgerla attorno a una gamba. Arrivo al cazzo e la passo attorno alle palle e alla base del cazzo duro. Poi salgo e la passo attorno alla pancia e al torace e poi attorno al braccio. Ne prendo una seconda e faccio lo stesso attorno all'altra gamba e al braccio. Ti piace sentire il ruvido della canapa che ti stimola la pelle. Il cazzo un po' stretto alla base pulsa e si gonfia con la cappella che è turgida e rossa. Mi piace questa piccola tortura, il tuo essere nelle mie mani e a mia disposizione.
Ti giro e comincio a leccarti la piega del culo, passo la lingua su tutta la piega e mi fermo sul buchetto che palpita ogni volta che inserisco la lingua con dei colpetti che ti fanno fremere.
Prendo un piccolo vibratore e te lo infilo nel culo, attivo i movimenti e comincia a muoversi dentro il tuo buchetto. Io godo a vedere come ti contorci per sentire il più possibile i movimenti del vibratore che ti stimolano la prostata fino a farti uscire un po' di sborra dal tuo cazzo.
Questo mi eccita da morire. Tolgo il vibratore, mi infilo un preservativo, spalmo il cazzo per bene di gel lubrificante, ti spalmo il buco del culo col gel e infilo due dita per dilatarlo.
Faccio scorrere il cazzo lubrificato nella piega del tuo culo e mi fermo con la cappella sul buco che sta pulsando, hai voglia di sentire il cazzo duro che ti entra piano nel culo.
Sei una troietta nelle mie mani, il ruvido della corda ti provoca delle sensazioni piacevoli su tutto il corpo, alzi il bacino per agevolare la perpetrazione del mio cazzo nel tuo buchetto, io spingo piano e faccio entrare la cappella, tu con le mani ti apri le chiappe perché lo vuoi, vuoi sentire il cazzo duro che scivola dentro il tuo buco. Io comincio a stantuffare, prima piano per far dilatare i muscoletti del tuo buco, poi sempre più veloce.
Tu sei steso sulla pancia e io sopra di te, ti giro la testa e ti infilo la lingua in bocca, con le saliveIo sento le sensazioni piacevoli che partono dalla cappella del mio cazzo e mi arrivano al cervello. Muovo la corda sulla tua schiena per provocarti un po' di fastidio e di piacere, la tua pelle si sensibilizza e senti dei brividi piacevoli.
Stringo un po' la corda attorno alle tue palle e al cazzo in modo che il cazzo si gonfi al massimo con le vene in evidenza e la cappella lucida e bagnata per la sborra che esce, segno che stai godendo come una troietta.
Ti piace sentire il mio cazzo che ti scivola dentro il buco del culo e io che spingo fino in fondo con le mie palle che ti sbattono sul culo. Ti lecco il collo e le orecchie e senti che ansimo e mugolo dal piace. che si mescolano. Tolgo la lingua e ti infilo le dita in bocca per fartele succhiare come fossero il cazzo di qualcuno che ti sta di fronte per farsi spompinare mentre io ti inculo.
Siamo eccitati al massimo, senti il mio cazzo duro che ti sta sverginando ogni angolo del tuo buco del culo oramai aperto e dilatato come non credevi possibile, tu che muovi il bacino come una brasiliana per sentire sempre di più il cazzo dentro di te.
Ti metto a pecora e ti prendo il cazzo in mano e te lo sego mentre ti pompo nel culo. Arrivo al massimo dell'eccitazione e ti sborro nel culo, le contrazioni del mio cazzo ti fanno esplodere e schizzi tutta la sborra che hai nelle palle.
Il mio cazzo è ancora duro e te lo faccio scorrere nel buco del culo piano mentre si ammoscia fino a quando esce senza fare nessun movimento e il tuo buchetto gudurioso si richiude come nuovo.
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