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Gay & Bisex

In fuga dalla moglie


di witt5
04.03.2024    |    527    |    1 9.4
"Io inarco i fianchi e nello spasimo del massimo godimento sborro con uno schizzo che mi arriva fino al collo e con dei mugolii in gola che ti fanno impazzire..."
Sei di nuovo a casa mia.
Queste fughe con la scusa della palestra ti piacciono e il rischio ti eccita anche di più. Ma sei molto attento e nessuno si accorgerà. Sarai comunque sudato dopo una oretta di sesso sfrenato.
Sei entrato in casa e subito mi hai messo la mano sul pacco baciandomi con passione con le lingue che si attorcigliavano e il sapore delle salive che si mescolavano.
Sei molto eccitato, è da un po' che non ci vediamo e la tua voglia di tenere un cazzo duro in mano è alle stelle.
Ci beviamo una birretta così il controllo mentale si riduce un po' anche se in realtà non ne hai bisogno oramai. Hai preso confidenza con il mio cazzo e con me, ti fidi e ti rilassi senza ansia.
Ci sediamo sul divano davanti al camino acceso. Tu sei con la voglia alle stelle non resisti e mi togli la maglietta per accarezzarmi le braccia e i pettorali, ti piace sentire i muscoli tesi e sfiorare i capezzoli per sentirli rizzare e sentire che mi eccito e ansimo.
Io ti tolgo la maglietta e restiamo seminudi. Tu scendi con la mano e arrivi sul mio pacco che oramai è duro. Ti piace sentirlo nella tuta morbida che pulsa quando passi sopra con la mano. Entri con la mano nell'elastico per sentire la pelle calda del cazzo duro. Il tuo cervello sfrigola di voglia di cazzo. Mi togli la tuta e gli slip in un colpo per far scattare il cazzo duro che è davanti a te in tutta la sua prepotenza. Metti la mano sull'asta e io ti prendo la mano e te la faccio scorrere su e giù.
Ogni volta che arrivi sulla cappella il cazzo si rizza e io mugolo e godo inarcando i fianchi e gonfiando i pettorali e il collo.
Ti tolgo i jeans e gli slip e restiamo nudi, con i cazzi duri e la pelle tesa e illuminata da striature dorate dal camino.
Hai voglie di sentire l'odore del mio cazzo, ti abbassi con la testa e passi la lingua attorno alla cappella. Il cazzo risponde e io ti spingo un po' la testa per far entrare la cappella nelle tue labbra. Ti piace sentire il cazzo bagnato dalla tua saliva che scivola sempre più dentro la tua bocca. Io ti metto la mano sulla nuca e accompagno il ritmo su e giù della tua testa. Con una mano mi seghi il cazzo e lo accompagni mentre entra e esce dalla tua bocca e con l'altra mi accarezzi le palle e poi vai sui pettorali. Io godo e ansimo, inarco i fianchi per spingere più dentro il cazzo che ti arriva in gola fino a farti quasi soffocare. I movimenti e il gusto di cazzo di fanno aumentare la salivazione così la saliva cola su tutto il cazzo e scende sulle palle. Tu scendi con la lingua lungo tutta l'asta e arrivi a leccarmi le palle.
Mentre tu godi a spompinarmi io ti accarezzo e ti sego piano allo stesso ritmo del mio. Il tuo cazzo duro si bagna leggermente con il presperma e si lubrifica tutto così la mia mano scorre ancora meglio.
Tu mi accarezzi la pelle di tutto il corpo sotto il braccio le ascelle i pettorali i fianchi e questo mi provoca dei brividi e la pelle d'oca e mi fa ansimare e godere, sento le sensazioni tattili che mi arrivano al cervello. Tu perdi la testa, ti piace provocarmi piacere e sentimi abbandonato nelle tue mani e nella tua bocca. Mi lecchi il cazzo le palle e poi sali a leccare i capezzoli e il collo. L'odore della sua saliva sul mio corpo ti eccita molto e vedermi tutto teso nelle tue mani ancora di più.
Mi sali sopra e fai scorrere il suo corpo sul mio con un massaggio total-body. I due cazzi ritti si scontrano come due spade, ti piace farli sbattere uno contro l'altro.
Mi metti il tuo cazzo tra le gambe mentre il mio ti spinge contro la pancia. Cominci a fare dei movimenti a spinta con tuo cazzo tra le gambe. Questo mi fa godere e tu godi a sentire il mio cazzo duro sfregare contro la tua pancia.
Ti metti a cavallo sopra di me in modo da prendere i due cazzi duri assieme nelle tue mani. Sputi sui cazzi per renderli più scorrevoli e fai scorrere la pelle sulle due cappelle una vicina all'altra.
Sentire i due cazzi in mano ti manda al massimo dell'eccitazione, ne prendi uno per mano e gli seghi allo stesso ritmo. Io ti prendo la mano sul mio e ti guido nel ritmo che più mi fa godere. Tu li seghi allo stesso ritmo. Il piacere sale sempre di più. Ansimiamo, ti abbassi con la testa fino a baciarmi e a pomiciare con la lingua continuando a segare i cazzi. Poi ti alzi sempre a cavallo su di me. Ti faccio aumentare il ritmo con la mia mano e anche l'altra che lo segue. I cazzi ora sono duri al massimo, le cappelle sono gonfie. Io inarco i fianchi e nello spasimo del massimo godimento sborro con uno schizzo che mi arriva fino al collo e con dei mugolii in gola che ti fanno impazzire. A vedermi godere nelle tue mani anche tu non resisti e schizzi tutta la tua sborra su di me. Sentire lo schizzo caldo sulla mia pelle mi piace da morire. I due cazzi non si afflosciano subito, sono troppo eccitati. Ci baciamo e io ti lecco per prolungare il piacere. Piano piano ci rilassiamo abbracciati mentre ci accarezziamo la pelle calda e un po' imperlata di sudore con il profumo di muschio della sborra e del sudore.
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