Gay & Bisex
Prima volta in macchina
di witt5
22.02.2024 |
460 |
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"Tu mi accarezzi il petto i fianchi le cosce..."
Ti avvicina alla mia macchina. Guardi dal finestrino e mi vedi dentro con i jeans stretti e la maglietta. L'occhio ti scappa sul mio pacco non è duro ma si vede in risalto la linea del cazzo e delle palle. Per ora è barzotto e aspetta la tu mano che lo accarezza per farlo crescere. Entri in macchina e cominci ad accarezzarmi la coscia nei jeans morbidi. Vai con la mano sotto la maglietta e mi accarezzi i muscoli del patto e senti i capezzoli che si rizzano. Io ansimo a sentire il tuo desiderio.
Scendi con la mano fino al pacco e il cazzo comincia a pulsare quando tu lo sfiori. Con la punta del dito scorri sulla cappella con il cazzo sempre nei jeans. Avvicini la tua bocca alla mia e cominciano a baciarci con la lingua.
Non te lo aspettavi ma questo ti eccita molto. Sentire il sapore di un altro maschio, con la barba che ti punge le labbra.
Non resisti. Con la mano apri la cintura e la cerniera. Senti il cazzo duro che spinge contro gli slip tesi. Lo accarezzi ancora e lo senti duro nella tua mano. Abbassi i jeans e gli slip. E il cazzo scatta verso l'alto turgido con le vene gonfie. Ora lo prendi in mano e cominci a far scorrere la pelle su e giù sulla cappella. Ti insalivi la mano per farlo scorrere meglio. Mi togli la maglietta e resto nudo.
Tu mi accarezzi il petto i fianchi le cosce. Ti abbassi con la testa e avvicini la lingua alla cappella. Vuoi provare a sentire il cazzo duro in bocca. Passi la lingua attorno alla cappella. Ti piace. Apri le labbra e lo fai entrare piano in bocca. Cominci a pompare su e giù sempre più a fondo. Ti arriva in gola. La tua saliva cola sul cazzo e sulle palle. Lecchi tutto il cazzo e arrivi fino alle palle gonfie.
Io non sto fermo. Ti ho tolto la maglietta e abbassato i jeans. Prendo il tuo cazzo in mano duro come il marmo per l'eccitazione e te lo sego piano. Non voglio farti venire subito. Voglio che giochiamo per un bel po' di tempo. Arriviamo quasi all'orgasmo a poi ti blocco per continuare a godere. Andiamo nel sedile dietro. Ti matti a cavallo sopra le mie gambe in modo che i due cazzi duri si toccano. Tu li prendi in mano assieme e fai scorrere la mano su e giù.
Sei eccitato come non mai. Il tuo desiderio sale e sale e sale. Hai il cervello che si perde. Vuoi godere godere e godere. I nostri corpi sono tesi, Io inarco i fianchi con il mio cazzo duro che si offre alla tua mano e alla tua bocca. Ansimo e mugolo quando mi tocchi e mi accarezzi. Tu prendi in mano i due cazzi e li porti al massimo. Esplodiamo assieme. Sborri il tuo schizzo caldo su di me e io sborro su di te. Sfiniti ci baciamo a lungo con le lingue che si assaporano.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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