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Gay & Bisex

Nel tuo ufficio


di witt5
22.02.2024    |    438    |    1 9.3
"Io entro con la scusa di una richiesta commerciale..."
Sei nel tuo ufficio. I tuoi colleghi sono alla macchinetta del caffè. Io entro con la scusa di una richiesta commerciale. Sto davanti a te in piedi con i jeans stretti e la maglietta con le maniche corte che mette in evidenza le braccia e i capezzoli. Mi accorgo che i tuoi occhi si spostano sul mio pacco un po' prominente. Cerchi di staccarli ma il mio cazzo si sta eccitando e spinge piano contro i jeans.
Questo contatto visivo mi eccita e tu ti allunghi sulla sedia allarghi le gambe e ti accarezzi il pacco.
Mi sposto dietro di te e ti passo il pacco duro sulla spalla. Tu allunghi la mano e lo accarezzi. Oramai non riesci più a ragionare, te ne freghi del rischio che i tuoi colleghi possano vedere.
Ti giri verso di me, io in piedi e tu seduto apri i jeans e cominci ad accarezzare la cappella sempre più dura. Ogni volta che passi con la mano il cazzo si rizza e spinge contro gli slip.
Per precauzione mi porti nel magazzino e ci mettiamo dietro a uno scaffale nascosti.
Abbassi jeans e slip e il cazzo duro scatta verso di te. La tua bocca è quasi all'altezza del cazzo, ma prima vuoi tenerlo in mano e sentirlo duro e pulsante ogni volta che scorri la pelle sulla cappella. Ti spalmi la mano di saliva e la fai scorrere sul cazzo che diventa più viscido e umido.
Ti apri la cerniera dei tuoi jeans e prendi in mano il tuo cazzo duro e pulsante. Ora li tieni tutti e due in mano e li seghi allo stesso ritmo.
La tua voglia aumenta. Avvicini la tua lingua al mio cazzo e la passi attorno alla cappella turgida. Ti piace sentire il sapore della saliva sul cazzo. Apri le labbra e le avvolgi attorno alla cappella. Io ti prendo dietro la testa e te la spingo piano sul cazzo che ti entra in bocca sempre più profondamente.
Io ti spingo la testa sul mio cazzo a ritmo prima piano poi un po' più veloce col cazzo che ti entra fino in gola. Tu sbavi la tua saliva su tutto il cazzo e sulle palle. Allora passi la tua lingua su tutta l'asta e mi lecchi le palle.
Intanto in ginocchio continui a segarti il tuo cazzo sempre più duro ed eccitato. Stai quasi per sborrare ma io ti blocco. Ti tiro in piedi e ti infilo il mio cazzo duro tra le gambe e lo faccio scorrere avanti e indietro. Tu godi molto a sentire il cazzo duro che ti stimola le palle e la pelle tra le gambe.
A questo punto prendi i due cazzi assieme nelle due mani e li fai scorrere uno contro l'altro. Il tuo si inumidisce di sborra che ti esce dal buchetto e la spalmi su tutti e due i cazzi.
Ansimiamo e godiamo con le sensazioni piacevoli che partono dai cazzi e arrivano al cervello.
Mi alzi la maglietta e li lecchi i capezzoli che si rizzano. Senti il mio odore che ti eccita molto. Io ti prendo il cazzo in mano e tu il mio e continuiamo a segarli sempre più veloci. Ormai siamo quasi al massimo della tensione. Ancora qualche colpo di mano e i due cazzi sborrano uno sull'altro uno schizzo caldo e profumato.
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