Gay & Bisex
Finalmente di nuovo in Sauna
di VogliadiSx
28.08.2022 |
827 |
10
"Uno mi fa mettere a 90° di modo che possa prendere in bocca il cazzo dell'altro e lui dietri inizia a sputtarsi sulla mano e massaggiarmi il fiorellino..."
Finalmente dopo anni di chiusura, di paura eccomi qua di nuovo a Milano. Mi ritaglio un pomeriggio tutto per me condensando tutti gli appuntamenti al mattino, ed eccomi all'ingresso del Metro Club, mi batte il cuore ripensando a tutte le avventure visute qua, che ricordi!!!
Entro non è cambiato nulla stesso ingresso, stessa cortesia da parte del cassiere, entro apro la porta e mi ritrovo di nuovo in quest'ambiente dove posso essere finalmente me stesso con le mie voglie i miei desideri.
Siamo in due nello spogliatoio, lui si spoglia faccio altrettanto, faccio in modo di mettere in mostra il mio culo completamente depilato, aperto e pronto ad essere usato.
Gli faccio uno spogliarello per fargli capire che vorrei essere usato, lui mi passa vicino e mi mette la mano aperta di modo che il suo ditto possa essere a contatto con il mio fiorellino, giro la testa, lo bacio la sua lingua mi entra in bocca e con la mano sento il suo cazzo immenso, mi inginocchio lo voglio in gola ma lui mi lascia li a bocca aperta facendomi segno di seguirlo. Ci chiudiamo in un box e lascio andare la mia voglia di sperma in gola. In ginocchio gli prendo la cappella, ci gioco con la lingua e piano piano mi faccio scivolare l'asta fino in gola, mi controllo e lo guardo negli occhi con voglia e passione, quando ho un cazzo in bocca ne divento schiavo. Capisce cosa voglio, voglio essere scopato in bocca mi prende la testa ed inizia una scopata lenta ma intensa. Gli prendo le mani le posto sulle orecchie non voglia rumori esterni voglio solo il suono del sesso e vivere tutte le sensazioni che mi da essere usato come strumento di goduria.
La scopata prende intensità sento i suoi muscoli che si contraggono, lo guardo per dirgli di non fermarsi, ecco si sta ingrossando lo sento sta per esplodermi in bocca. Mi aggrappo alle sue natiche e lo spingo tutto dentro di me, il naso immerso nei suoi pelli, la punta del suo cazzo ch si ingrossa sempre di più nella gola eccolo gode sento gli schizzi che mi scendo diritti in gola le sue mani che mi stringono ancora più forte le orecchie gode lo sento gode dentro di me il mio cazzo padrone. Lo tengo ancora un po' nella gola, piano piano si rilassa lo pulisco lo guardo sorridente e soddisfatto. Il mio sguardo felice lo sorprende, sono felice di questo inizio di pomeriggio chi sa cosa mi aspetta dopo che mi faccio la doccia.
Ci salutiamo con un bacio intenso, esco mi daca una pacca sul sedere mi giro e gli sorrido facendogli l'occhiolino.
Eccomi in doccia, le mani appoggiate sul muro mentre l'acqua mi scende sul corpo, inarco la testa e prendo il getto d'acqua della doccia in faccia a bocca aperta come farei se qualcuno si mettesse sopra di me facesse un bella pioggia dorata (ma questa è una altra storia di sottomissione che un giorno vi racconterò). Sento qualcuno che si appoggia e me sento un cazzo che si insinua nelle mie chiappe e ancora a riposo ma di tutto rispetto, wow, poi un davanti schiaccia di nuovo l'acqua per farne scendere altra, mi prende la testa e mi infila lingua in bocca, wow uno dietro ed uno davanti, mi lascio andare li seguo nel bagno turco.
Entriamo nella stanza buia in fondo al bagno turco, non so chi siano ma so che sono due cazzi splendidi. Uno mi fa mettere a 90° di modo che possa prendere in bocca il cazzo dell'altro e lui dietri inizia a sputtarsi sulla mano e massaggiarmi il fiorellino. Inizia con un massaggio esterno lento da brividi poi eccolo il primo ditto che entra, entra esce entra esce ed ecco sono due, che bravo riesce a farmi anche un massaggio alla prostata ovviamente ci ne gode è quello che ho nella bocca sul quali riverso tutta mia foga tutta la mia passione.
Lecco ingoio prendo le sue palle e le massaggio nel mentre quello dietro si prepara lo sento è pronto a metterlo è pronto a scoparmi. Sento questa cappella immensa che mi si appoggia al buco, mi accorgo che dopo la doccia non avevo più sentito il suo cazzo, è immenso mi sfonderà. Mi irrigidisco lui lo sente e piano piano ricomincia con le ditta a prepararmi, di nuovo 1, 2, 3 piano piano anche il quarto entra. Quello nella mia bocca ha rallentato il ritmo mi accarezza il viso giocano tutte e due con i miei capezzoli, un strizzata di capezzoli fatta più forte delle altre ed ecco il suo cazzo è tutto dentro non posso urlare con il cazzo in bocca.
Male, lui sta fermo mi rilasso, mi abituo alla presenza di questo cazzo enorme. Un movimento lento inizia, dal dolore ai brividi di godimento il passo è breve, vorrei restare dentro di me per l'eternità talmente sto godendo. Sento il mio culo che gode, sto avendo orgasmi anali uno dopo l'altro sono sfinito ma non voglio smettere. Quello davanti si è già svuotato dentro la mia gola e mi rendo conto che sto mugolando come una troia in calore che sono. Mi rendo conto che sto dando spettacolo ma chi se ne frega, mi sto godendo questa bestia che è dentro di me e sto lasciando esplodere la puttana che è dentro di me. Mese prossimo sarò di nuovo a Milano chi fosse interessato ho telgram.
Vi amo e vi desidero
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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