bdsm
Prime esperienze sadomaso
di aipiedi
16.05.2020 |
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"Io avevo 28 anni ed ero molto attratto da donne mature..."
Quando ero giovane non solo non si usava internet, ma non ancora nemmeno i telefoni cellulari. Prima dei trentanni abitavo ancora con mia madre. Avevo pubblicato un annuncio sul giornale Secondamano (che allora usciva solo il giovedì) nella rubrica: Matrimoniali. Nell'annuncio dicevo che cercavo una donna dai 35 ai 45 per convivenza o matrimonio. Tale era la fromula, negli altri annunci personale c'erano solo le escort che allora non si chiamavano ancora così.Io avevo 28 anni ed ero molto attratto da donne mature. Come orario avevo indicato di telefonare prima delle 18. Per non creare troppo traffico tlefonico al rietnro di mia madre che anche se avesse scoperto che avevo messo un annuncio di quel genere non si sarebbe arrabboata, ma volevo tenerla fuori dalle mie storie.
Un pomeriggio tlefonò un uomo dalla voce molto virile, cercava un giovane per incontrarsi con lui e la moglie. Dissi di no, ma poco dopo telefonò la moglie, dicendomi che il marito non era assolutamente omosessuale. Accettai di andarli a trovarli la sera dopo.
Abitavano in un bel appartamento nella zona di porta Venezia. Le luci all'interno erano soffuse. Lui era vestito normalemente, pantaloni e camicia, Lei, un'appetitosa quarantenne, sembrava vestita come una baiadera.
Parlammo per un po' di tempo. Io avrei preferito all'inizio intrattenermi da solo con Elena, ma il marito iobbiettò che erano loro a comndare e io dovevo solo ubbidire. Mi ordinò di spogliarmi completamente e id mettermi a quattro zampe, cosa che feci. Poi mi ordinò di leccare i piedi alla moglie. Un invito a nozze per me che adoro leccare i piedi delle donne. Lui prese una cintura e comincio a colpirmi sulla schiana: Faceva male, ma era eccitante.
- Vorresti scoparla eh porco! Tu sei degno solo di leccarle i piedi e sì anche il culo. Ora leccaglielo-.
Lo feci senza indugio. Che buon sapore e com'ero eccitato.
- Adesso servo scopala e falla godere. La presi così alla pecorina affondando il mio membro nella sua accogliente figa. Poi ci girammo e la presi davanti , stile missionario diciamo. Mi sembra che lei venne almeno una volta. Poi quell'energumeno mi scostò in malo modo e cominciò a scoparla lui, colpi furiosi, ma durò poco eiaculando abbondantemente nela sua figa che mi ordinò di leccare e ripulire la sua sborra. Mi ordinò anche di leccare il suo cazzo e poi anchei il culo. Io ero trasognato, ma anche eccitato. Avrei voluto scopare ancora lei, ma non me lo concessero. Potei solo masturbarmi in terra mentre leccavo loro i piedi...a entrambi! Lui ogni tano mi colpiva con forza con la cintura e aumentò in intensità dei colpi qunado si accorse che stavo per venire e venni sui loro piedi che mi fecero ripulira con la lingua. Lui e anche la moglie mi insultavano e ciò accresceva (se è possibile) la mia ccitazione.
Mi fecero una proposta ,l'indomani era festa. Se volevo potevo stare li a servirli in tutto e per tutto, Ovvero compreso fare da mangiare e le pulizie. Accettai.
Fu un finesettima arrapante in cui scoprii la mia natura servile e anche la mia tendenza di bisex orale, ovvero di succhiacazzi.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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