Lui & Lei
fede
di loredanainviaggio
20.07.2024 |
110 |
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"Fa caldo è pomeriggio sono a casa a trafficare con il PC che fa le bizze, ad un certo punto suona il campanello, vado ad aprire è Fede, una amica divorziata..."
Fa caldo è pomeriggio sono a casa a trafficare con il PC che fa le bizze, ad un certo punto suona il campanello, vado ad aprire è Fede, una amica divorziata da parecchio sui 48/50 niente di chè ma belloccia un viso grazioso un corpo niente male rotondetta diciamo la classica donna italiana del sud per la precisione Siracusana, capelli nerissimi forse anche un po' tinti seno prosperoso ma non cadente chiappe belle sode gambe sode non proprio slanciate ma nell’insieme una bella donna che aveva divorziato perché non poteva avere figli, il marito invece era intestardito e aveva avuto un figlio da una sua collega e da li fine, entra gli chiedo perché cosa vuoi lei mi dice no nulla volevo chiederti quando potevi se mi davi una guardata al tablet, si dai andiamo di la dove ho la scrivania oltre alla scrivania ho pure un lettone a baldacchino roba ereditata dalla nonna con un grande specchio sopra, si la nonna mi sa che non era tutta casa e chiesa, Fede mi dice che bello hai l’aria condizionata e si butta di schiena sul letto alzando le gambe divaricate, cavolo non ha le mutandine e quel vestitino leggero si alza e vedo il magnifico triangolo di pelo e la figa, che vista la posizione era pure ben aperta senza tardare un nanosecondo ho la testa in mezzo alla sue gambe e la lingua dentro la figa la lecco lei quasi impietrita mi dice: cavolo non ci ho manco pensato che sotto sono nuda io meglio e continuo la leccarla con una mano mi abbasso i pantaloncini e la mutande il cazzo è durissimo zac la infilo lei mi dice niente mele sei davvero ben dotato e la pompo andiamo avanti per un po' è davvero bagnata eccome è bagnata la pompo sto per venire sto tirando fuori il cazzo e lei mi dice vieni pure dentro tanto non c’è pericolo poi oltretutto prendo la pillola per regolarizzare il ciclo, sborro quanto sborro, il cazzo si rammolisce la bacio la struscio il cazzo esce molle mi sdraio di fianco e gli chiedo dai che l’hai fatto apposta lei no no ero così in casa sai fa caldo e senza pensarci sono uscita così è il caso che mi sono buttata sul letto così come facevo da ragazzina solo che allora avevo le mutandine, non ci credo dai no no credici o no ma è un caso è successo tutto per caso chiacchieriamo un po' e lei mi dice cola ti ho sporcato il letto ma no non è nulla dai girati che ne facciamo un seconda si gira si mette a quattro zampe e via la prendo alla pecorina non vi dico il casino con tutta la sborra che colava gli traffico un po' il culo con le dita e poi lei gira un po' la testa e mi dice porco nell’esatto momento punto il buco del culo e la infilo un po' lei no non non dolore mi fermo e poi la lascio rilassare spingo con decisione sono dentro lei mi dice porco schifoso sei un bastardo nel mentre la pompo vengo e lei mi dice basta mi hai rotta tutta sono piena sia davanti che dietro sto li con il cazzo mezzo fuori mezzo dentro ad un certo punto gli scappa una scorreggina pluffff e gli dico e il porco sarei io sei tu la maiala, si insomma una scopata fantastica per puro caso ma ne seguiranno parecchie diciamo che Fede è diventata la mia trobamica
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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