Racconti Erotici > Lui & Lei > Viaggio in treno
Lui & Lei

Viaggio in treno


di Membro VIP di Annunci69.it Fedani
28.03.2025    |    1.282    |    3 9.0
"Si avvicinò a lui, stringendosi contro il suo corpo caldo..."
Il treno scivolava sui binari con un ritmo ipnotico, un sussurro metallico che si mescolava ai sussurri più intimi nella cabina numero 7. Giulia, avvolta in un abito leggero che sembrava danzare attorno alle sue curve, si stringeva leggermente a Stefano, il calore delle sue dita che sfioravano le sue cosce nude sotto il tavolino. I loro sguardi si incrociavano, carichi di sottintesi e promesse.
“Sei irresistibile,” mormorò Stefano, lasciando scivolare un bacio rapido sul suo collo profumato di fiori d’arancio. Giulia sorrise, un lampo di malizia negli occhi. “Lo so,” rispose, mordicchiandosi il labbro inferiore.
Un annuncio gracchiò dagli altoparlanti, e Stefano si alzò, stirandosi. “Vado a prendere qualcosa al vagone bar. Vuoi qualcosa?”
Giulia scosse la testa, osservandolo mentre usciva dalla cabina. Non fece in tempo a rilassarsi che la porta scivolò di nuovo da parte. Un uomo in divisa fece capolino: il controllore.
“Biglietti, signorina?”
Giulia si immobilizzò, poi cominciò a rovistare nella sua borsetta con una lentezza studiata. “Oh, che sbadata… devono essere qui da qualche parte,” disse con voce morbida, quasi un sospiro.
Il controllore, un uomo sulla quarantina con lo sguardo esperto e un accenno di barba incolta, sollevò un sopracciglio. “Dovrebbe averli a portata di mano. È il regolamento.”
Giulia alzò gli occhi su di lui, inclinando la testa quel tanto che bastava a far scivolare un ricciolo ribelle sulla sua spalla. “Regolamenti, regolamenti…” sussurrò, incrociando le gambe lentamente. Il vestito si sollevò di qualche centimetro, scoprendo la pelle liscia della coscia.
Il controllore deglutì, lo sguardo catturato dalla sua bocca invitante. Ma quando il tessuto del vestito salì ancora un poco, il respiro gli si fermò in gola: Giulia non indossava nulla sotto. Un brivido caldo gli scivolò lungo la schiena, mentre lei lo guardava con un sorriso languido, il gioco ormai completamente nelle sue mani.
“Forse possiamo trovare un altro modo per risolvere la situazione…” Giulia si sporse in avanti, le labbra a un soffio dall’orecchio dell’uomo. Il profumo dolce della sua pelle gli annebbiò i pensieri. Con un gesto lento e studiato, la sua mano scivolò lungo la giacca del controllore fino ai pantaloni, sfiorando con delicatezza l’evidente rigonfiamento che tradiva la sua eccitazione. Lui trattenne il fiato, le dita che si serravano attorno al blocchetto delle multe mentre il suo autocontrollo vacillava.
Il treno oscillò dolcemente, e in quel moto ondeggiante i loro corpi si avvicinarono pericolosamente. Il controllore fece un passo indietro, trovando il bordo del sedile e, senza accorgersene, si lasciò cadere sopra di esso. Giulia lo seguì con un sorriso malizioso, il vestito che scivolava lungo le sue gambe nude mentre, con un movimento fluido, si posizionava sopra di lui. Il loro respiro si intrecciava, i loro corpi così vicini da percepirne ogni calore, ogni fremito trattenuto.
L’oscillare del treno li avvicinava e li allontanava in un gioco ipnotico, le loro intimità sfiorandosi attraverso il sottile tessuto della divisa. Il controllore chiuse gli occhi per un istante, il fiato spezzato, mentre Giulia prendeva il controllo della situazione con una sicurezza disarmante. Lentamente, con un gesto provocante, alzò ancora di più il vestitino, lasciando che l’aria accarezzasse la pelle nuda e che gli occhi del controllore si riempissero di desiderio. Con una lentezza esasperante, lasciò che le sue dita scivolassero lungo la propria pelle, offrendo uno spettacolo ipnotico, a cui l’uomo non riusciva a distogliere lo sguardo.
Il treno continuava a oscillare, i respiri sempre più corti e le tensioni più cariche nell’aria.
Giulia prese la mano del controllore portandola alla sua intimità... umida... vogliosa di sentire quelle dita dentro e non solo.
Le dita del controllore entrarono molto lentamente... accarezzando le sue pareti interne mentre Giulia non distoglieva il suo sguardo dai suoi occhi.
Fece uscire le dita del controllore e se le portò alla bocca leccandole avidamente...
Uno scossone del treno fece cadere Giulia... sopra il controllore... che si ritrovò con il suo membro teso dentro l'intimità vogliosa di Giulia.
Il rollare del treno comandava i loro movimenti.
Pochi colpi, e il controllore esplose tutta la sua eccitazione all'interno di Giulia.
Un rumore improvviso nel corridoio fece sobbalzare il controllore, che si riscosse, tirandosi su in fretta e sistemando la divisa con mani leggermente tremanti. Giulia, con un sorriso soddisfatto e compiaciuto, abbassò il vestito con noncuranza, come se nulla fosse accaduto.
La porta scivolò di lato proprio mentre il controllore lasciava la cabina, il viso arrossato e lo sguardo ancora intrappolato nel desiderio. Stefano rientrò pochi secondi dopo, lanciando un’occhiata distratta all’uomo che si allontanava in corridoio. “Tutto bene?” chiese, posando sul tavolino due bicchieri.
Giulia lo guardò con occhi scintillanti, ancora accesa dalla tensione del momento. Si avvicinò a lui, stringendosi contro il suo corpo caldo. “Benissimo,” sussurrò, prima di catturare le sue labbra in un bacio intenso, profondo, capace di cancellare ogni ombra di sospetto.
Il treno continuava la sua corsa, e nella cabina numero 7 rimaneva solo il profumo della tentazione consumata nell’ombra di un gioco proibito.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Viaggio in treno:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni