Un compleanno SPECIALE

Da tempo avrei voluto fare una sorpresa a Pablo, cercavo coppie o singole che potessero rendere un giorno in particolare…speciale, il giorno del suo compleanno! Dopo svariate ricerche non riuscii a trovare nessuno ma non mi arresi e contattai una nostra vecchia conoscenza. Gli spiegai la situazione e accettò volentieri di essere parte integrante della sorpresa a Pablo.
Arrivo’ il fatidico giorno, arrivai io prima a casa, presi un permesso dal lavoro perché volevo che fosse tutto pronto al suo arrivo.
Buttai qualche palloncino sul letto e dei piccoli cuoricini poi tracciai un percorso con dei petali di rosa e attaccai un biglietto con una frase d’amore sulla porta, poi indossai un baby-doll trasparente nero e lo aspettai con in mano una torta con le candeline.
Quando arrivo’ Pablo non credeva ai suoi occhi, si vedeva da lontano che era felice per la sorpresa ma ancora non conosceva il resto che gli avevo riservato quel giorno.
Spense le candeline e poi mi travolse con un bacio appassionato prima di mangiare la torta sul mio corpo, direi che gli piacque molto.
Poi iniziai a fargli un pompino per riscaldare l’atmosfera, ero un’esperta e lui impazziva con la mia bocca, il suo uccello diventò’ subito duro.
Lo presi subito…adoravo il suo cazzo grosso, mi riempi’ dapprima la figa e poi nell’eccitazione gli dissi, adesso che hai fatto l’amore con me mettimelo nel culo e sfondalo
Pablo non se lo fece dire due volte, mi prese da dietro, mi fece male e poi inizio ‘ il piacere, urlavo come una cagna in calore, arrivai ad espellere piccole gocce di urina dalla fighetta che Pablo, dopo avermi sborrato nel culo prontamente lecco’.
Dopo aver terminato lui mi abbracciò, mi tenne stretta a se’ e mi fece delle coccole, in un attimo mentre Pablo teneva gli occhi chiusi rilassato afferrai il mio telefono e mandai un msg alla “sorpresa” per dirgli di venire subito.
Dopo circa 20 minuti ecco che mentre Pablo ed io eravamo rilassati sul divano e stavamo sorseggiando un prosecco…entro in camera la sorpresa per Pablo.
Era un ragazzo col quale in passato avevamo fatto qualche esperienza soft e che adesso era nuovamente qui per un’ulteriore esperienza.
Sapevo perfettamente che era discreto e sottostava alle regole, lui sapeva che io dettavo le azioni da svolgere.
Dopo i primi convenevoli lo feci sedere sul divano accanto a noi.
Iniziai ad amoreggiare con Pablo, lo baciavo con passione e gli massaggiavo il cazzo per farglielo diventare duro poi mi girai e dissi alla sorpresa di abbassarsi i pantaloni.
Ad un certo punto mi ritrovai a segare e massaggiare due cazzi contemporaneamente, li avevo in pugno, due cazzi che riuscivo a far crescere e diventare duri.

Sia Pablo che il nostro invitato ansimavano e l’idea che fossi io mi faceva impazzire, mi sentivo la figa bagnata e non vedevo l’ora di scopare di nuovo.
Decisi di spompinare Pablo, era lui il festeggiato ed il suo cazzo dovevo avere per primo in bocca, mentre mi avvicinavo con la bocca feci un segno al nostro invitato e gli permisi di masturbarmi la figa, più provavo piacere e più succhiavo il cazzo di pablo che in men che non si dica divento’ ancora più duro.
Vedermi ansimare lo arrapava molto.

Volevo vederli entrambi duri e gonfi, guardai Pablo con aria di sfida e lui capì subito che li avrei spompinati entrambi, quel pomeriggio volevo dimostrargli che potevo trasformarmi in una puttana come piace a lui.
Uno alla volta mi accinsi a succhiare entrambi i cazzi, in un primo momento uno alla volta e qualche volta anche insieme.
Questa cosa mi faceva sentire di avere pieno potere e controllo su di loro e poi mi divertivo perché come ben sapeva Pablo, mi piaceva molto fare pompini.

Volevo assolutamente scopare, mi alzai dal divano e dissi ad entrambi di seguirmi sul letto, continuai a spompinarli e a segarli ancora un po’ poi mi avvicinai a Pablo e ad un orecchio gli dissi: vuoi vedermi davvero fare la puttana? Allora fammi scopare!! E lui mi rispose: per te va bene ok!

Mi misi nella posizione che per me era maggiormente porca…a pecorina, inarcai la schiena offrendo il mio buchetto mentre Pablo mi cospargeva di lubrificante poi lo invito’ a penetrarmi, ci mise un po’ ad entrare ma poi lo sentii stantuffare.

Più spingeva ed entrare in suo cazzo più baciavo con passione Pablo e gli trasmettevo tutta la mia eccitazione, lo incitavo a dirmi parole estreme che mi facevano eccitare e lo guardavo dritto negli occhi, per un po’ gli infilai la mia lingua in bocca poi gli dissi di infilarmelo tutto in bocca fino in gola, dopo poco Pablo assistendo a quella scena venne riempiendomi la bocca di sperma e dopo un paio di colpi incitato da Pablo, anche il nostro invitato mi sborro’ nel culo.
Ci demmo una sistemata poi l’invitato andò via ringraziandomi per averlo scelto e rimasti da soli Pablo mi butto’ sul letto e con tutto l’amore che provava per me volle fare l’amore, io lo abbracciai forte, sentii il suo respiro diventare sempre più profondo e veloce finché venne nuovamente sulle mie tette.
Dopo un altro dei mille baci dati, ci infilammo sotto la doccia per ulteriori coccole.