Scambio di Coppia
LA SCOMMESSA CON LA COLLEGA


28.03.2018 |
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"Gli raccontai tutto e ridendo mi disse: se va bene a te va bene anche a me!!!
Stabilimmo giorno ed ora e il giorno seguente lo comunicai a lei..."
LA SCOMMESSA CON LA “COLLEGA”Ogni giorno andavo a lavoro e come tutti i giorni mi ritrovavo davanti la mia peggior nemica. Non la sopportavo con quella sua voce stridula da gallina 🐓, ogni volta che la sentivo parlare immaginavo di infilarle un cazzone in bocca che non le permettesse di fiatare. Immaginavo di dirle: succhia e stai zitta una buona volta!!! Un giorno eravamo tutte riunite nel mio ufficio per il pranzo e ad un tratto l’argomento fini’ sugli uomini e sulla capacità di seduzione di noi donne. Noi tutte esprimevamo una timida opinione ma “lei” ovviamente doveva dire la sua in modo prepotente ed antipatico, insomma voleva far capire al solito di essere la migliore anche in quel campo. Diceva che se solo avesse voluto nessun uomo avrebbe potuto resisterle, avrebbe fatto impazzire chiunque. Io ero rossa dalla rabbia, non esisteva che lei dovesse primeggiare ancora una volta su tutte, non glielo avrei permesso 😡 così mi alzai e le dissi: ti faccio una proposta, se ti porto un uomo disponibile vediamo che sai fare tu e al tempo stesso ti dimostro cosa so fare io 😉 ci stai ??? Ovviamente dopo tutto quello che aveva detto in modo spavaldo sapevo perfettamente che non si sarebbe tirata indietro. Le altre rimasero sconvolte, non credevano a ciò che avevo proposto e nemmeno lei ma non poteva dire di no. Io ridevo dentro soddisfatta 😀
Così uscita da lavoro il mio fidanzato ed io ci incontrammo e dopo aver fatto sesso selvaggio gli dissi: amore mio ti andrebbe di farlo in tre? Mi guardò sorpreso e continuando gli dissi: ho la donna giusta per farla giocare con noi. Gli raccontai tutto e ridendo mi disse: se va bene a te va bene anche a me!!!
Stabilimmo giorno ed ora e il giorno seguente lo comunicai a lei. Quando glielo dissi sembrava quasi che stesse per cedere ma il suo orgoglio, la sua superbia, erano troppo forti per dirmi di no. Avevamo deciso un venerdì sera. Fremevo in attesa di quel giorno, ero veramente elettrica, avevo paura ma allo stesso tempo ero sicura che l’avrei battuta, non poteva battere una Troia come me, allo stesso tempo mi divertivo all’idea di vederla impacciata mentre faceva un pompino al mio fidanzato e ridevo tra me e me. A lui non piaceva lei e sentendomi parlarne anche lui non poteva vederla ed in qualche modo voleva fargliela pagare.
Arrivo’ la tanto attesa serata, io feci la doccia ed iniziai a vestirmi, avevo scelto un abito nero aderente con delle trasparenze qui e lì, scarpe con tacchi a spillo, poi mi feci un trucco sexy con eye-liner nero ed un rossetto rosso che avrei lasciato volentieri come impronta sul tuo cazzo mentre lo facevo diventare duro,
Infine una spruzzata del profumo preferito del mio fidanzato ed ero pronta per una serata di fuoco. Mi sentii con lei e le diedi appuntamento nei pressi di un centro commerciale erano le 22 circa quando la incontrai e con la mia macchina andammo nel luogo prestabilito, era lì che avevamo deciso che si svolgesse tutto. La osservai mentre entrava in macchina, la vidi strabuzzare gli occhi quando mi vide, anche lei pensava che fossi molto sexy. Lei non aveva nulla di che, una gonna ed una camicia che sembrava più stesse incontrando un direttore di banca per chiedere un mutuo che un uomo a cui far perdere la testa. Da lì capii che non aveva speranze e secondo me anche lei lo aveva capito ma cercò di non darlo a vedere.
Arrivammo sul posto ed il mio fidanzato già eri lì che ci aspettava, subito lei notò la sua macchina. Scese prima lei e notai che lui non le rideva in faccia per educazione ma dopo averla vista vestita in quel modo era certo che non aveva alcun chance con me, poco dopo scesi io e per poco non raccolsi la sua saliva che stava per gocciolare dalla bocca, lo vidi rosso fuoco ed avevo capito che non vedeva l’ora di saltarmi addosso, le trasparenze lo facevano impazzire 😱😱😱 lei cercò di presentarsi, di farsi vedere sicura di se’ e dopo qualche battuta per rompere il ghiaccio decisi che fosse il momento di mostrarle qualcosa così mi avvicinai a lui, lo misi con le spalle appoggiate alla sua macchina ed iniziai a strusciarmi addosso, partii dal basso e lentamente lentamente salivo poggiandogli ogni parte del mio corpo addosso. Dopo aver stuzzicato la sua vista con quell’abito mozzafiato adesso toccava al tatto. Volevo fargli sentire il mio corpo sodo e sexy 😉
Poi gli misi una mano sul pacco, gli persi la testa e la girai verso il mio collo e poi giù verso il mio seno. Ero passata dal tatto all’olfatto. Era completamente tra le mie mani quando mi allontanai da lui per lasciare il testimone a lei ma prima decisi di accarezzargli le labbra con la saliva 😉
Lei era sconvolta, la vidi vacillare ma provo’ lo stesso a fare qualcosa. Si avvicinò a lui e assolutamente come una principiante inizio’ a baciargli il collo, lo faceva come una ragazzina di 13 anni, senza alcuna passione, cercava in modo impacciato di imitarmi così comincio’ col toccargli il pisello, a lui divento’ leggermente duro ma ce ne voleva per farglielo diventare d’acciaio. Deciso che quel gioco stava durando troppo, non sopportavo che qualcuno lo toccasse figuriamoci lei, così la strattonai e mi misi in ginocchio davanti a lui, gli aprii la cerniera e gli tirai fuori il cazzo dicendole: guarda come si fa per farlo diventare duro ad un uomo e mi misi il cazzo in bocca 👄
Iniziai a leccargli, a succhiargli il cazzo come una Troia che gli diventò subito duro e appena vidi che gli stava uscendo un po’ di liquido la chiamai e le dissi di venirgli a leccare un po’ di nettare 👅
Lei lo fece senza contestare e poi le lasciai il posto, le dissi di farmi vedere se era in grado di fare un pompino, cercò di leccarglielo e di succhiarglielo ma al mio fidanzato non piaceva, mi guardava insoddisfatto e mi accorsi che più lei faticava e più il cazzo gli si ammosciava così l’afferrai per un braccio e le dissi di togliersi dai piedi. Mi inginocchiai di nuovo davanti a lui e mentre con una mano gli afferravo le palle con la bocca, gli facevo il pompino migliore di sempre. Sono sempre stata brava ma mi impegnavo a dimostrarle che potevo fare di più. Appena il pisello gli divento’ ancora più duro mi afferrò, mi mise a pecorina ed in un solo colpo mi penetro’, cacciai un urletto di dolore e poi fu tutto un piacere, sentire il suo cazzone duro come un bastone mi faceva arrapare, ansimavo come una Troia quando mi girai e la vidi messa in disparte, non potevo lasciarla così perciò la chiamai e le ORDINAI di succhiarmi i capezzoli. Sembrava non volere accettare ma se lo avesse fatto avrebbe significato gettare subito la spugna e dimostrare di essere una perdente. Si avvicino’ a me ed inizio’ dapprima a leccarmi e poi a succhiarmi letteralmente i capezzoli. Non nego che in quel momento con il mio fidanzato che mi scopava come un porco 🐷 e lei che mi succhiava i capezzoli mi sentivo soddisfatta e godevo come una cagna in calore. Osservando quella scena lui si eccito’ ancora di più e azzardò una proposta, mi sussurrò, solo se fossi stata d’accordo, di scopare il culo a me ma anche a lei, per lei sarebbe stata una punizione perché se non lo avesse mai fatto avrebbe provato dolore. La sua idea mi piacque molto e gli feci un gesto di assenso con la testa, a quel punto usci’ il suo cazzo e con molta violenza fece mettere quell’idiota a pecorina per penetrarla e come ci aspettavamo, intuendo ciò che stava per fare gli disse che non voleva essere penetrata nel culo, che non lo aveva mai fatto, allora mi girai ridendo e dissi al mio fidanzato: amore lasciala perdere, mostrale come mi sfondi il culo e come mi fai provare l’orgasmo.
Mi allargo’ le gambe e non appena finii la frase sentii un bastone spaccarmi il culo, mi sentii letteralmente lacerare il buchetto ma poi iniziò a fottermi così velocemente ed in profondità che cominciai ad ansimare, urlavo di piacere e non vedevo l’ora di arrivare all’orgasmo, ben presto fui accontentata perché altri due colpi profondi e sborrai dalla fica che era una bellezza, riuscii anche a squirtare. L’idiota guardava esterrefatta perché non aveva mai visto squirtare, poco dopo anche il mio fidanzato stava raggiungendo l’orgasmo e gli venne una brillante idea 😉 quando stava ormai per venire usci’ il suo cazzo e sborrasti addosso alla mia nemica.....suo vestiti....sulla faccia e sui capelli 😀
Quel gesto mi fece impazzire e con tutto ciò che era sporca, aprii le gambe e le ordinai di pulirmi con la sua lingua biforcuta tutta la fichetta piena di liquido. Il giorno seguente a lavoro sembrava un cane bastonato, aveva completamente cambiato atteggiamento mentre io avevo acquisito sicurezza. Per un po’ di tempo non avrebbe più aperto la sua boccaccia 😀
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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