Racconti Erotici > trans > Pausa di piacere in autostrada
trans

Pausa di piacere in autostrada


di PaolaTrav84
11.11.2024    |    59    |    2 8.7
"La situazione è proseguita cosi per oltre un ora con un alternanza di cazzi che mi scopavano il culo e mi sburravano in bocca; non so con precisione quanti ne..."
Era una serata estiva di qualche anno fa e mi trovavo a rientrare da un viaggio di lavoro in Emilia; prima di partire avevo sfogliato un pò la sezione carsex del sito per vedere se era possibile divertirsi durante il tragitto ed ero stato incuriosito da un aria di sosta ricca di recensioni degli utenti.
Decido quindi di fermarmi per vedere se c’è modo di divertirsi un pò; viste le intenzioni prima di partire passo in uno shop cinese e compro un perizoma in pizzo e un paio di autoreggenti che indosso sotto agli abiti maschili.
Entro nell’area di sosta che è molto grande con zone verdi e qualche tavolino, ci sono diverse macchine e persone che girano soprattutto in una zona dove c’è una cabina elettrica dietro la quale probabilmente ci si può “appartare” e vicino a una zona boschiva.
Porcheggiò e vado verso la cabina elettrica, sorpasso la siepe da uno dei tanti varchi creati dal vai e vieni di persone che dev’essere davvero cospicuo e abbassando semplicemente la zip mi metto dietro la siepe a fare pipì per scrutare un pò la situazione.
Passano davvero pochi secondi e mi si avvicina un uomo sulla sessantina che senza dire nulla appena ho finito di urinare me lo prende in mano e inizia a menarmelo per poi inginocchiarsi e iniziare a succhiarmelo; interessante anche se cercavo altro…gli chiedo se posso contraccambiare ma mi risponde che è venuto poco prima e che non ha più voglia.
Da dietro compare un altro uomo sempre sui 50/60 che probabilmente era li già da prima perché mi dice “se vuoi puoi succhiare il mio” tirando fuori un bel cazzo già in tiro, non me lo faccio dire due volte e sempre con il primo in ginocchio che mi succhia il cazzo mi piego a novanta e inizio a succhiarlo al nuovo arrivato che sembra apprezzare molto il mio servizietto.
Preso dalla foga non mi accorgo nemmeno che la situazione si sta facendo più affollata, si sono avvicinati altri 3 uomini che stanno li a guardarci con il cazzo in mano e iniziano a commentare quanto sia troia, la mia posizione gli ha messo in bella mostra anche il mio culo con il perizoma che sale dai pantaloni; ormai siamo in ballo tanto vale ballare, propongo quindi di spostarci dietro la cabina in modo da stare un pò più appartati.
Il primo uomo, quello che me lo stava succhiando probabilmente non gradendo tutta questa folla saluta e se ne va mentre gli altri mi seguono.
Raggiunta la nuova postazione riprendo il pompino che avevo interrotto mentre sento che gli altri iniziano a ravanarmi il culetto, li aggevolo abbassando i pantaloni e mettendo in mostra per bene il culo dentro al perizoma in pizzo e le autoreggenti.
È questione di pochi secondi che uno degli altri 3 scosta il perizoma e mi poggia la sua cappella sul buchetto; lo fermo per dirgli di indossare il preservativo, borbotta ma in men che non si dica ha già provveduto e sta di nuovo spingendo con la sua dura verga sul mio buchetto che cede accogliendolo dentro di se.
Passando diversi minuti in cui continuo a succhiare il primo ed essere montata ritmicamente dal secondo quando il primo esplode in una copiosa sborrata che mi riempie la bocca per poi andarsene soddisfatto.
Alzo la testa e mi accorgo che si sono aggiunte altre 3/4 persone, quando uno si avvicina col cazzo alla mia bocca quello che mi sta scopando urla “no fermo…stò per sbarrare e voglio venirgli in bocca” cosi si sfila il preservativo e prende posto davanti a me mentre senza nemmeno dargli il tempo di riprendersi un altro viola nuovamente il mio culetto.
La situazione è proseguita cosi per oltre un ora con un alternanza di cazzi che mi scopavano il culo e mi sburravano in bocca; non so con precisione quanti ne ho presi ma sicuramente più di una decina finche sfinita e all’apice del piacere mentre l’ennesimo cazzo mi stava sfondando ho iniziato a sborrare anche io come una fontana, ho lasciato che anche l’ultimo fortunato che stava scopandomi godesse e poi col dispiacere di altri che nel frattempo erano arrivati mi sono ricomposta e sono risalita in macchina esausta ma felice di aver soddisfatto cosi tanti uomini ripromettendomi di passare nuovamente in questo fantastico posto.
Quesa è in parte una storia realmente accaduta con qualche inserimento di fantasia…ma vorrei fosse andato realmente cosi.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.7
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Pausa di piacere in autostrada:

Altri Racconti Erotici in trans:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni