Magica Bangkok

Finalmente dopo anni a sognare questa meta sono in Thai...la patria delle Ladyboy piu belle al mondo, purtroppo però sono qui in vacanza con amici che non sanno di questa mia passione e quindi posso solo limitarmi a guardare queste splendide creature della natura che sono ovunque, nell'attesa di ritagliarmi un momento da solo per poter provarne a conoscere una.
Dopo qualche sera siamo in un disco-pub a divertirci tutti insieme nella caotica Khao San Road, noto da subito una splendida ragazza intenta a divertirsi con un gruppo di amiche, è davvero bellissima che sprigiona fascino orientale da ogni angolazione, è talmente bella che non credo sia una LadyBoy, lei si accorge subito di essere sotto il mio radar e ricambia con qualche sguardo d'intesa.
Mi sposto a ballare un pò più vicino al loro tavolo allontanandomi dagli amici, lei si alza e viene a ballare vicino a me; le porgo la mano e la faccio ballare un pò finche lei mi chiede se voglio bere qualcosa con lei e le sue amiche, andiamo al tavolo e bevendo qualche cocktails iniziamo a scambiare due chiacchiere.
Sono sempre piu confuso, anche parlandoci non riesco a capire se si tratti di una ragazza o di una ladyboy, ma che me ne importa, è una persona bella e interessante quindi chi se ne frega di quel che troverò fra le sue gambe se riuscirò a portarmela a letto!
La serata prosegue velocemente ed è ormai arrivato l'orario di chiusura del locale, lei mi chiede quindi se mi va di andare a bere qualcosa in un altro locale qui vicino che è aperto h24, saluto quindi i miei amici dicendogli che molto probabilmente non tornerò per la notte e anche lei liquida le amiche; ci incamminiamo a piedi verso il locale.
Si tratta di un bar all'aperto in stile inglese con dei divanetti su cui ci accomodiamo, ordiniamo due cocktails (come se non avessimo già bevuto abbastanza) e appena il cameriere se ne va la abbraccio e inizio a baciarla, lei si avvicina ulteriormente e si siede sulle mie gambe continuando un folle intreccio di lingue; credo che da quella posizione sentiva molto bene quanto mi avesse fatto eccitare.
Sorseggiamo il nostro drink con lei sempre sopra di me che continua a baciarmi e a stuzzicarmi leccandomi e mordicchiandomi le orecchie, mi stà davvero facendo impazzire e decido quindi di lanciarmi, le sussurro in un orecchio "prendiamo una camera di albergo cosi stiamo più comodi?", lei mi risponde con un semplice "ok" e dopo qualche istante di silenzio aggiunge "oppure se vuoi andiamo a casa mia, vivo da sola".
Vista la facilità con cui me la stò portando a letto tentenno un attimo pensando che potrei finire in qualche baraccopoli fuori città (mi ha detto che sta a un ora di taxi da qui) o peggio in un fosso senza qualche organo; poi penso, stiamo andandoci con un taxi, se arrivati la situazione non mi convince la saluto e torno da dove sono venuto senza scendere dal taxi quindi accetto la sua offerta e ci incamminiamo alla ricerca di un taxi.
Lungo il tragitto continuiamo a parlare e continuano le nostre effusioni sul sedile posteriore fiche il taxi non si ferma nella zona commerciale della città in mezzo ai grattacieli, la zona è tranquilla e decido quindi di scendere insieme a lei che non mi lascia nemmeno il tempo di prendere il portafogli e paga lei la corsa.
Entriamo in un palazzo prendiamo l'ascensore e saliamo fino al decimo piano, ha un appartamento piccolo ma ordinato e pulito, mi chiede se visto il caldo voglio farmi una doccia e io accetto, esco dal bagno e mi dice che ora tocca lei farsela quindi io mi sdraio nel letto con solo i boxer e la aspetto.
Quando si apre la porta del bagno mi sembra di sognare, si è messa un completino bianco super sexy con tanto di reggicalze che mi manda in extasi, dal perizoma non si nota nulla e sono ormai convinto di essere a casa di una splendida thai girl; mi alzo dal letto, la abbraccio mettendole entrambe le mani sul culo e la butto sul letto dove ricominciamo a baciarci e stuzzicarci, le tolgo il reggiseno scoprendo un seno non troppo grosso ma ben fatto che inizio a stimolare con le mani e con la bocca, non è certamente un seno naturale ma le orientali non sono per nulla dotate quindi ci sta che anche una donna se lo possa rifare.
Scendo più giu, ho le mani ai lati del perizoma e sto iniziando ad abbassarlo quando lei mi ferma afferrando le mie mani e mi dice "I'm not a real girl" ("non sono una vera donna") e il le rispondo "Where is the problem" ("dov'è il problema") continuando a sfilarle il perizoma e trovandomi davanti al viso un piccolo ma già marmoreo cazzo che aveva abilmente nascosto tra le sue gambe; non fà in tempo a comparire che l'ho già fatto sparire nella mia bocca e inizio a succhiarglielo vedendo nei suoi occhi un estrema soddisfazione.
Mi sfilo i boxer, risalgo e la bacio poi le chiedo se è attiva o passiva e lei mi risponde che è solo passiva.
Mi gira e questa volta scende lei a prendersi cura con la bocca del mio cazzo che rispetto al suo sembra quello di jhon holms, poi risale mi bacia di nuovo prende dal cassetto un tubetto di lubrificate se lo spalma sulla sua fighetta anale e ci poggia la mia cappella; nonostante l'alcool e l'eccitazione che ormai è alle stelle la fermo e le dico "un attimo aspetta almeno che mi metto il preservativo", lei inizialmente non la prende molto bene e mi chiede se sono malato, le rispondo di no e che è proprio per questo che lo dobbiamo usare per restare sani, non è molto convinta ma accetta e appena incappucciato si impala sopra di me urlando di piacere.
La scopo in diverse posizioni e in preda all'eccitazione le chiedo più volte se non voglia scoparmi anche lei ma declina sempre dicendo di essere solo passiva.
Ora è sotto di me e la sto scopando al missionario mentre sego quel suo splendido cazzo, siamo entrambi all'extasi del piacere lei mi dice che dobbiamo godere insieme, ma che vuole sentire il calore del mio cazzo, vuole che le sborro dentro; il mio cervello è in tilt sono innamorato di lei ed in balia di ogni sua richiesta esco mi tolgo il preservativo e riprendo a scoparla senza e a segarla, passano una manciata di secondi e abbiamo insieme un fantastico orgasmo, io la innondo con il mio sperma e lei viene sulla sua pancia.
Resto immobile dentro di lei, stiamo cosi abbracciati a lungo a baciarci finche non ci addormentiamo sfiniti ma soddisfatti come non mai.
Poche ore dopo ci sveglierà la sua sveglia, lei deve andare a lavorare la saluto e ci scambiamo i numeri di telefono cosi da poterci sentire tra qualche sera quando tornerò a bangkok prima di rientrare in italia.
Nei giorni seguenti ci sentiamo assiduamente e al mio rientro a bkk per l'ultima sera, liquido gli amici e prenoto una camera matrimoniale per noi.
Lei mi raggiunge in taxi e ceniamo insieme, facciamo una passeggiata e andiamo in camera, doccia e ci buttiamo nuovamente nel letto in un turbinio di passione.
Dopo un pò di coccole e preliminari reciproci ho voglia di scoparla, prendo un preservativo e quando stò per indossarlo lei mi ferma e mi dice "voglio scoparti prima io...se ti va" un pò stupito dato che aveva detto di essere solo passiva ma accetto volentieri; metto a lei il preservativo che avevo già in mano, accorgendomi ancor di piu delle dimensioni davvero ridotte del suo cazzo e metto un pò di lubrificante sul mio buchetto.
La vedo un pò impacciata nel ruolo attivo, non so se sia la prima volta che lo fà ma ho la conferma che lei è veramente solo passiva e lo stà facendo solo per me, perchè gliel ho chiesto più volte la sera che si siamo conosciuti; nonostante questo mi scopa in diverse posizioni e con ottima soddisfazione da parte mia, nonostante le dimensioni mi stà facendo godere, sarà anche che è la prima trans con cui faccio l'amore e non del semplice sesso.
sono sopra di lei, con il suo cazzetto dentro di me e lei mi sega magistralmente finche non vengo sul suo pancino e sul suo splendido seno; lei esce e soddisfatta mi fà vedere il preservativo pieno e mi dice "sono venuta anche io".
Ci abbracciamo e cadiamo sfiniti sul letto addormentandoci.
Qualche ora dopo mi sveglio e inizio a stuzzicarla nuovamente, lei si sveglia e riprendiamo da dove eravamo rimasti ma questa volta i ruoli si invertono, sono io a godere del suo culetto e lei a impalarsi su di me.
Passiamo almeno un ora a provare tutte le posizioni che ci passano per la testa finche dopo un altra simultanea esplosione di piacere crolliamo nuovamente tra le braccia di morfeo.
Ci sveglierà alle 5 il telefono per ricordarci che lei deve tornare a casa, dall'altra parte della città per prepararsi per il lavoro e io da li a poco avrò un aereo che mi riporterà in italia lontano da lei.
Ci siamo continuati a sentire e ci sentiamo tutt'ora ma purtroppo due anni di pandemia e impegni lavorativi non mi hanno ancora permesso di tornare a bangkok questa volta per passare l'intera vacanza con lei.