Una settimana da cuck,mercoledì

Mercoledì
Un forte dolore invase i miei sogni, la Dea mi aveva afferrato il pene in gabbia per svegliarmi.
:"dammi il bacio del buongiorno " disse accompagnando la mia testa sotto le coperte. Mi adoperai quindi a una leccata mattutina della sua vulva umida. Partendo dalle grandi labbra, passando da una leccata penetrativa e finendo soffermandomi sul suo clitoride.
I suoi sapori, per me erano paradisiaci e non avrei mai trovato nulla che non mi piacesse in lei. Il pene ingabbiato colava come fosse stata una vagina eccitata.
:" sembri proprio una troietta bagnata, oggi passerai la giornata portando un mio perizoma" e alzandosi nuda dal letto si diresse in bagno per poi tornare con un perizoma rosso.
"Stasera ti aspetta un altra sorpresa cornuto" e chiuse la porta dietro di sé uscendo per andare a lavorare.
Poco dopo uscii anche io, pronto per passare la mia giornata in ufficio in gabbia e con indosso un suo perizoma.
La giornata passò senza troppi intoppi, solo qualche sporadica erezione dovuta alla gabbia di castità.
Appena tornai a casa trovai sul divano dei suoi vestiti con delle calze a rete e un biglietto per me.
"Vestiti come la puttana che sei cornuto, e in bagno troverai una figa finta che dovrai indossare sotto il perizoma "
Rimasi stupito quando andai in bagno e trovai quanto detto.
Sembrava un boxer in lattice e era fatto molto bene. La indossai e mi sembrò come se avessi avuto anche io la vagina, e la cosa mi eccitò parecchio, tanto da avere un erezione dolorosa in gabbia.
Mi finii di preparare con tutto ciò che la Dea aveva preparato per me. La situazione era molto ironica ma allo stesso tempo la mia bisessualita mi portava a trovarmi a mio agio in tale veste.
Arrivato in camera Lei mi vide e iniziò una forte risata.
"Sei proprio una troia , ti trovi a tuo agio vestito così?" Chiese Lei continuando la sua risata .
"Si padrona mi sento a mio agio a vestirmi in questo modo" le risposi un pò intimorito
"Vieni qui che ti sgrilletto " disse lei con le mani che mi chiamavano.
Ma avvicinai e mise la mano sotto la gonna e iniziò a accarezzare la vulva in silicone. La cosa strana che mi colpì era la sensazione di essere io in quella pelle, ciò era dovuto alla posizione della vulva davanti alla gabbia che portava le vibrazioni del suo tocco fino alla mia pelle.
Infilò le dita umide di gel nella mia nuova vulva e con le dita accarezzava il mio perineo all interno. Il precum faceva sembrare la mia vulva ancora più reale poiché ogni volta che Lei ritraeva le dita erano umide dei miei piaceri.
Mi infilò le dita in bocca per pulirle e poi disse :" Sai perché tutto questo troietta?" Continuò Lei " perché oggi c è un altro video" e sogghignò.
Con una mano iniziava a accarezzare i suoi prosperosi seni e con l altra prese il telefono e iniziò la sua ricerca.
Dopo alcuni istanti mi passo il telefono.
:"guarda e divertiti io gioco con il tuo corpo troia"
Il video iniziò ma non capii subito ne la location ne il contesto.
Poi le immagini furono più chiare non era altro che casa nostra. La cosa che mi fece più tremare era la presenza di un altra donna nella camera, vestita con gli abiti che indossavo io in quel momento.
"Vedi perché sei vestito così cornuto ?" Disse Lei interrompendo il video "ora continua a guardare "
Il video continuò con Lei che appoggiava il telefono su un mobile dal quale riusciva a riprendere per bene il letto.
La Dea e la sua amica iniziarono con un piccolo scambio di baci che si trasformò a breve in un aggroviglio di lingue e mani.
Iniziò Lei a spogliare l altra continuando a baciarla nelle zone che si svestivano.
Si soffermò sul collo il quale faceva impazzire l amante che si contorceva del piacere, con le dita si infilò nelle mutande e iniziò a masturbarla con foga.
:"spogliati " disse la Dea all amica
E si spogliarono entrambe creando nel video una magnifica visione .
Un forte dolore mi fece trasalire riportando i miei occhi alla realtà, lei mi stringeva i testicoli come in una morsa attraverso la figa in lattice.
:"ricordati che io sono la tua regina non guardare troppo la tipa con cui sto scopando, spero di essere stata chiara " Urlò lei
:" certo mia padrona " risposi a fatica io
E la sua morsa si fece più morbida fino a farmi ritornare nel video .
I due corpi femminili erano sdraiati sul letto e si toccavano le vulve a vicenda .
La Dea si spostò con la testa in mezzo alle sue gambe sedendosi poi sul volto dell altra in uno splendido 69
I gemiti di piacere di entrambe, risuonavano nella cassa del telefono era una visione erotica.
Le lingue leccavano l una la vagina dell altra e con le dita si sditalinavano a vicenda.
Le vulve di entrambe erano bagnate fradice i loro succhi fuoriuscivano abbondantemente dalle loro vagine.
La Dea si spostò e si mise con le gambe incrociate alle sue e iniziò una focosa sforbiciata .
Le due si strusciarono fino a un visibile orgasmo.
A quel punto la regina si alzò dal letto e davanti alla camera disse :"buon mercoledì cornuto"
Finito il video la mia eccitazione era esplosiva, erano giorni che il mio pene non era libero, l unica cosa che avrei voluto in quel momento sarebbe stato di prenderla, sbatterla sul letto e scoparla in modo rude, ma purtroppo le costrizioni della Dea non me lo consentivano.
"Ora sdraiati puttana " disse Lei e io eseguii gli ordini.
Mi sdraiai e lei prese un doppio dildo e un ovulo vibrante dal cassetto, dopo aver messo un pò di lubrificante sulla punta mi alzò le gambe e lo mise dritto nella vagina finta appoggiando l ovulo sul clitoride portando cosìla gabbia a vibrare.
"Ora mi farai scopare come se tu fossi una troia" disse
"Tutto quello che desideri mia regina" risposi
Si mise a pecora di fronte a me e si infilò l altro lato del dildo nella vulva e iniziò a penetrarsi .
"Godi puttana mentre ci scopiamo a vicenda" disse lei presa dai piaceri
"Si, godo mentre mi scopi la figa" risposi
I nostri gemiti si fecero più forti fino a che non orgasmammo entrambi.
Lei squirtando una grossa quantità di fluido verso di me e io eiaculando dentro la figa in lattice che iniziò a colare come se fosse stata posseduta da più membri.
Appena lei vide la scena si gettò su di essa leccandola di foga, pulita la mia vagina si diresse sul mio volto e aprendomi la bocca riversò tutto dentro di essa.
"Ora ingoia troia" ordinò e io deglutii tutto.
"Vatti a svestire che fai pena vestita così"
Dirigendomi in bagno mi sentii felice , essere il cornuto di una tale Dea è meraviglioso.
Mi voltai e lei giaceva compiaciuta sul letto . Era una gran Donna e io il suo devoto Uomo.