tradimenti
Una settimana da cuck, giovedì

03.08.2024 |
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":" anche io " Urlò Lucia in preda ai riflessi involontari dovuti all'orgasmo..."
Giovedì :Quella mattina mi alzai relativamente presto, il caldo agitava le nostri notti e avere la Dea nuda di fianco al letto e una gabbia sul pene non aiutavano di certo a dormire sereni.
Ma vivere con la tua fantasia erotica accanto è un dono che viene concesso a pochi in questo mondo.
Mi alzai dal letto ancora mezzo addormentato e la sentii girarsi verso di me.
:" Buongiorno " disse sbadigliando " stamattina ho voglia di svegliarmi con un orgasmo" e dopo essersi sfilata le mutandine mi invitò in mezzo alle sue gambe.
Senza dire nulla, mi misi a baciarle l' interno coscia avvicinandomi sempre di più con la bocca alla sua meravigliosa vulva già umida di eccitazione.
Mentre con la bocca e la lingua, mi adoperavo a leccarle il clitoride e a baciarle le labbra, lei con la mano sotto la maglietta giocava con i suoi capezzoli turgidi, i quali spiccavano da sotto la canotta bianca. La sua eccitazione mattutina rendeva il mio "lavoro" molto spesso veloce e anche quella mattina fu così
"Sto godendo !" disse ansimando "continua cornuto che vengo", i suoi gemiti aumentarono e il suo corpo preso da spasmi mi rinchiuse tra sue graziose gambe.
Sentii la mia bocca riempirsi del suo gustoso succo e capii che la Dea aveva orgasmato.
Spingendomi via con la mano disse :" Ora basta, sei stato un bravo cane " Continuò "vai a lavarti la faccia e a cambiare le mutande che immagino siano tutte sbrodolate" concluse sghignazzando.
Finito di ripulirmi mi preparai e mi diressi a lavoro.
I suoi messaggi provocatori non mancavano durante la giornata, prima esordì con una foto del suo prosperoso seno e poi con un piccolo video dove si accarezzava la vulva. Eravamo così, ci piaceva giocare tra di noi.
La mattina in gabbia fù complicata, il suo orgasmo mattutino e le sue provocazioni mi facevano esplodere il membro rinchiuso.
In una giornata lavorativa, ove nulla và come deve si inserì lei con un suo video, dei piccoli frammenti visivi di tre corpi aggrovigliati , con alla fine un messaggio, - pronto per il video del giovedì cornuto?-
Tale situazione, correlata alla tanta eccitazione accumulata furono devastanti, sentii le mutande umide di precumm .
Staccai presto dal lavoro, poiché mi era stata inviata la lista della spesa dalla Dea e quando la Dea chiedeva io eseguivo.
Finito il giro di compere, tra cui un mini perizoma in un negozio di intimo; cosa che sicuramente era più un suo divertimento verso la mia timidezza in fase d acquisto, che un suo bisogno, mi diressi finalmente a casa.
"Buonasera amore" dissi varcando la soglia
"Ciao " rispose Lei " dammi il cambio a cucinare che ho voglia di sdraiarmi"
"Subito mia regina" le risposi andando verso di Lei.
Nell incrociarsi, tra sala e cucina in un modo quasi di scambio, io le mandai un bacio e lei mi prese il membro tra le mani e lo strinse, provocando un dolore notevole allo scroto, poi mi diede un bacio sulla guancia.
Finii di cucinare, mangiammo chiacchierando delle nostre giornate e giunti al caffè esclamò:" oggi ci vediamo un altro bel video di una mia scopata" .
"Dai sparecchia io ti aspetto in camera che ho voglia di giocare con i miei cazzi di gomma" disse dirigendosi in camera. Ci misi pochi minuti, in fretta e furia sistemai la cucina e corsi dalla Dea.
Giunto in camera la trovai a gambe aperte, completamente nuda che, con un dildo di notevoli dimensioni si penetrava e con un vibratore si strofinava il clitoride.
"Ti piace vedere tua moglie godere cornuto?" disse con la voce gonfia di piacere.
"Si mia Dea per me il tuo piacere è il mio nutrimento " risposi io tentennando dinnanzi a tale bellezza.
"Mentre io godo per bene tu guardati questo " e passandomi il telefono iniziai a sentire le altre voci.
"Piacere Lucia , lui è Marco il mio ragazzo" disse una voce a me sconosciuta.
"Piacere " rispose la Dea "Vi da fastidio se filmo tutto che, a mio marito piace guardare, e io mi diverto a vedere le sue reazioni quando mi vede scopare " ridacchiò Lei.
"No figurati " rispose Alessia "dopo lo vogliamo anche noi però "
"Certamente nessun problema " rispose la Dea " vi và di iniziare subito " domandò "che oggi ho veramente voglia di cazzo e tuo marito, dalle foto che mi avete girato ha veramente un grosso cazzo e non vedo l ora di averlo nella figa"
Il telefono passò di mano e andò all uomo che diresse la camera sulla Dea e l altra donna che iniziarono a limonare.
:"che gran troie che siete mi fate diventare il cazzo duro" disse lui
:"beh spero proprio che il tuo cazzo sia duro " disse la Dea che iniziò a spogliare Lucia.
:" devo dire che anche tu hai veramente delle belle tette " esclamò la Dea togliendo il reggiseno a Lucia e facendola arrossire :" vediamo come è bagnata la tua figa " Continuò sfilando la gonna della donna.
Lucia era visivamente imbarazzata ma si faceva comunque spogliare con piacere .
La camera si diresse verso il basso inquadrando il grosso membro di lui che aveva iniziato una masturbazione leggera.
:" cazzo venite qui a succhiare " disse Lui e le due donne si inginocchiarono di fronte iniziando un fellatio di coppia.
:" proprio un bel cazzone " disse la Dea
:"vero " rispose Lucia prendendolo fino in gola
:" come sei brava " esclamò la Dea "Ora tocca a me " e si infilò il grosso membro in gola fino allo scroto.
:"mhhhh" godeva lui " siete proprio due maiale" disse, appoggiando le mani una sul sedere della Dea e l altra su Lucia, infilando con decisione le dita nelle due vulve.
:" siete tutte due bagnate fradice" esclamò tirando degli schiaffi decisi sul sedere di entrambe:"tieni il telefono che inizio da lei " concluse passando il telefono a Lucia.
Con un brusco movimento prese la Dea e la appoggiò al divano con la schiena ricurva, e senza indugio infilò il grosso membro dentro la Dea iniziando a penetrarla con forza. Dal suo volto capii il suo piacere, quel membro era davvero grosso.
Lucia continuando la sua attività di ripresa, si sedette davanti alla Dea a gambe aperte che senza pensarci iniziò a leccarle la vulva.
Il video riprendeva a momenti alternati un pò i movimenti della Dea dovuti dalla penetrazione e un pò la Dea che di buon piglio leccava la Vulva.
:" Sei bravissima " disse Lucia "mi fai impazzire "
La Dea alzò gli occhi e sorrise
:" si vede che ti sta facendo godere la signora" disse lui assestando dei colpi forti con i fianchi.
Cambiarono posizione, e lui inizio a penetrare Lucia con le gambe aperte, la Dea preso possesso del telefono, si sedette sul volto di leo facendosi leccare.
:"brava lecca la mia figa mentre ti scopa " disse la Dea facendo dei movimenti sinuosi sul volto di Lucia "goditi tutto il bagnato che ha provocato il tuo ragazzo"
Si scambiarono dopo qualche minuto di nuovo posto, e appoggiando il telefono sul comò si dedicarono al loro piacere. Lui era sdraiato sotto con la Dea che saltava sul suo grosso membro, con le dita stringeva i capezzoli di Lucia che nel mentre si faceva leccare la vulva da lui .
:" siii vengo" esclamò la Dea esplodendo sul petto di lui una squirtata copiosa .
:" anche io " Urlò Lucia in preda ai riflessi involontari dovuti all'orgasmo.
Si tolsero dalle loro posizioni e si misero sedute l una accanto all altra davanti a lui.
La Dea iniziò una masturbazione robusta del grosso membro, che dopo poco esplose in un eiaculazione abbondante, sui volti delle due.
:" venite con me " disse la Dea prendendo per mano o due.
Si posero davanti al telefono e in coro dissero :" buon giovedì cornuto"
Il video finì, la Dea era ancora intenta a penetrarsi .
:" Sdraiati " ordinò.
Si mise sopra il mio volto, iniziando a strusciarsci sopra con la vulva che era un accumulo di piacere liquido.
:" lecca cornuto,lecca che sto per venire"
Disse Lei e orgasmò sul mio volto.
Si sdraiò sul letto nuda, a gambe aperte. Avrei tanto voluto penetrarla, ma la mia prigione metallica me lo impediva.
:" so che mi vorresti scopare " ridacchio " ma oggi sono apposto" Continuò Lei
" Ora va a lavarti che anche stasera sei tutto pieno in faccia" concluse .
La faccia, non era l unica cosa piena, le mie mutande erano completamente fradice di precumm, il pene doleva per le erezione tentate.
:" certo padrona vado a lavarmi" dissi io ridendo
:" mi butto sotto una doccia fredda"
La Dea capì la mia situazione e scoppiò anche lei in una forte risata.
Concluso il momento di euforia
:" io dormo, tu fa tutto senza troppo casino" e si assopi.
Mentre mi dirigevo in bagno un pensiero mi tormentava, anche quella notte sarebbe stata dura.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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