Elettricista tutto fare a domicilio

Mi chiamo Cisco, faccio l'elettricista, e nonostante abbia un carattere piuttosto disinvolto, ho sempre mantenuto un tono professionale, cercando di mantenere un certo distacco con i clienti. Tuttavia, questa è la storia della mia avventura con una donna straordinaria di nome Lara. Avevo sentito parlare di lei dai miei colleghi, ma pensavo fosse solo una leggenda. Sai, quando si è dal grossista di materiale elettrico, si sparano tante cavolate. Nonostante ciò, quando mi ha chiamato, ero comunque prevenuto. Quando si è presentata, ho pensato fosse uno scherzo dei miei amici.

- Buongiorno, ho un problema con la cappa della cucina, non capisco perché non si accende...

- Buongiorno, non si accende la luce o l'aspirazione?
le ho chiesto, un po' diffidente.

- Non funziona nulla, può venire a controllare?

- Ok, se vuole una consulenza telefonica posso darle qualche indicazione, altrimenti sono 50 euro per la chiamata, più il costo delle ore necessarie per la riparazione".

- Vorrei che controllasse di persona", ha risposto lei, leggermente infastidita.

Mi reco all'indirizzo, immaginando di trovare i burloni ad aspettarmi per farmi pagare la colazione. Invece, suono il campanello e salgo. Quando ha aperto il portone, sono rimasto immediatamente affascinato dai suoi capelli castani, lunghi e lucenti, e dal suo sorriso caldo e invitante.

- Elettricista?

- Si... evidentemente... borsa, tuta... e tu sei Lara?

- Si!
ha risposto, con gli occhi che brillavano di interesse.

Abbiamo chiacchierato un po', parlando del guasto, e mi sono reso conto che l'interruttore al quadro era stato abbassato intenzionalmente, non saltato. Mentre controllavo insospettito l'impianto, ho iniziato a farle domande di circostanza, per arrivare pian piano a richieste più intime. Lei stava al gioco e ho scoperto che eravamo davvero compatibili.

Ero titubante per natura, e mi aspettavo sempre che i burloni saltassero fuori da un momento all'altro. Si capiva che lei era una donna forte e indipendente, ma allo stesso tempo sensibile e romantica. E io, pur essendo un professionista, ero attratto da una donna come lei e pronto a rischiare. Dopo un po', le ho preso la mano e le ho detto:
- Lara, sei una donna fantastica, mi hai colpito appena ti ho visto, ma sono un professionista, non vorrei fraintendere i tuoi segnali...

Lei ha sorriso e mi ha risposto:
- Cisco, non preoccuparti, anche tu mi hai colpito... sono pronta a lasciarmi andare, a farti entrare nella mia intimità.

Da li, ci siamo baciati appassionatamente e abbiamo iniziato a toglierci i vestiti, uno ad uno. Le ho accarezzato il seno, sentendo il suo respiro accelerare, e poi sono sceso verso la sua pancia, e infine al suo sesso bagnato e caldo. Ho iniziato a leccarla, e lei ha gemuto di piacere:
- Si, Cisco, cosi, continua! Ti prego, non smettere!
ha detto, aggrappandosi alla mia barba.

Ho continuato a leccarla e a succhiarla, pol ho infilato due dita dentro di lei, mentre continuavo a baciarla e a toccarla. Lei era in estasi, e io ero eccitato come non mai. Poi mi sono alzato e le ho detto:
- Lara, ora ti voglio. Voglio entrare dentro di te e farti urlare di piacere.

Lei ha annuito, e si è messa a quattro zampe, offrendomi il suo corpo. Ho infilato il mio cazzo duro dentro di lei e abbiamo iniziato a muoverci sempre più velocemente. Lei gemeva ad ogni colpo, e io le sussurravo:
- Ti piace cosi, vero, Lara? Ti piace quando ti scopo duro?

E lei rispondeva:
- Si, Cisco, si! Mi stai facendo impazzire! Continua, non smettere!

Alla fine, siamo venuti insieme, e lei è crollata sui cuscini, esausta ma felice. Abbiamo fatto l'amore tutta la mattina, esplorandoci a vicenda e scoprendo cose nuove ed eccitanti. Dopo un po' ho iniziato ad avere fame e mi sono reso conto di aver gettato via una mattinata di lavoro. Ci siamo baciati di nuovo, e le ho detto:
- Lara, sono 100 euro senza fattura, e ti ho trattato bene perché prendo 25 l'ora...

Lei, con la faccia incazzata, mi ha risposto:
- Brutto sporco maiale... prenditi i soldi!

Ho preso i soldi, mi sono rivestito in fretta e,

salutando, sono uscito...

Sono sicuro che brucerà il mio biglietto da visita, ma io e lei abbiamo passato una bella mattinata e finalmente anch'io ho una

storia da raccontare ai miei colleghi... eh eh.