Frau Gisele 2

E' proprio vero che le storie vere hanno sempre un seguito maggiore rispetto a quelle dichiaratamente di fantasia, sarà per le sensazioni che destano in chi le legge, ma soprattutto in chi le scrive. Sono 3 giorni che ripenso a certe situazioni che vissi con frau Gisele, non la vedo da quasi 10 anni, dopo che di comune accordo, e non con poco rammarico almeno da parte mia, decidemmo che la nostra storia d'amore finisse. Si ho proprio scritto amore, furono 12 anni di incredibili esperienze, non solo sessuali anche se perennemente protagoniste, ogni ponte o vacanza andavo da lei o ci trovavamo a metà strada in un resort in Austria. Ancora oggi quando per lavoro passo l'uscita di Villach mi si inumidiscono gli occhi per l'emozione e........il cazzo diventa di marmo. Passai dai 17 ai 29 anni con lei, mentre lei dai 37 ai 49. Non fù, fortunatamente, il classico rapporto mancata madre e ipotetico figlio, ma un rapporto di continua crescita e stimolo per entrambi. Le litigate erano memorabili, sia per motivi e modi. Quando si fissava come si suol dire era più facile metterglielo in c........che farle cambiare idea, ma ci amavamo e tutto passava. Con lei passai i vari momenti, militare (che guaio quando al giuramento la presentai a miei,non sapevano l'età, mia madre non vi dico, mio padre e resto della famiglia che ridevano), patente, inizio attività di lavoro e così via. Nell'agosto del 99 andammo in vacanza in moto, lei con un bmw del dopo guerra ed io.........indovinate....con il kawa. Germania, Belgio, Danimarca, Svezia, Norvegia, tutti i fiordi e più. Indimenticabile come quella volta di cui adesso vi racconterò. Arrivammo a sundsvall, a metà della Svezia, non trovando hotel causa fiera campionaria, ci indirizzarono a circa 20 km in un bad and br. di una coppia. Il posto era degno di nota, lago, pini a perdita d'occhio ed una pulizia e cortesia incredibili. Subito notammo che alcuni ospiti, tutte coppie giovani e meno, erano nudi. Gisele con la sua tuta in pelle era come un elefante in un negozio di ceramiche. Dentro al piccolo bungalow ebbe una delle sue immemorabili sfuriate, andiamo via abbiamo la tenda io mi vergogno e così via. Riuscì a calmarla convincendola che saremmo rimasti sempre dentro. Dimenticatomi di alcune cose in moto, uscì vestito e la titolare mi venne incontro invitandomi per la cena gratuita che offrivano alla nuove coppie. Insomma tra l'incudine ed il martello. Tra preghiere e assicurazioni varie andammo pure noi. La scena appena entrammo fù stupenda. Tre coppie, oltre noi, abbastanza giovani e nude, si completamente come mamma li fece. Non vi dico Gisele, schiumava rabbia, sebbene esibizionista (v. primo racc al cinema porno) non era di quella fattura. Mentre mangiavamo l'atmosfera fortunatamente divenne piacevole e allegra, tutti laureati e oltremodo colti nei modi di fare. Parlammo e ridemmo e Gisele iniziò a sciogliersi. Come un fulmine a ciel sereno, Andrea un donna svedese, ma stranamente identica alla Cucinotta chiese a Gisele che taglia di reggiseno avesse, l'attimo di silenzio che passò fù degno di mezzogiorno di fuoco, Gisele orgogliosa e sentitasi sfidata si tolse la felpa e reggiseno e rimase a petto nudo nel giro di 5 secondi. Tutte 3 le donne capendo che qualcosa era scattato circondarono Gisele ed iniziarono chi a baciarla in bocca, chi a leccarle le tette che bene conoscevo e chi con fare esperto premeva sul monte di venere. Dopo 2 minuti il cui unico rumore erano i gemiti delle 4 Gisele letteralmente si era bagnata, talmente tanto da rendere la tuta e la sedia bagnati. Gli altri uomini continuavano a bere e mangiare, senza commenti da camionisti o altro, ma chiedendo alle proprie compagne di leccare lì o toccare là Gisele. Non ero geloso, anzi, ma in un certo senso invidiavo i 3 uomini per la loro calma. Il cazzo che mi ritrovavo in mezzo alle gambe non vi dico. Dopo 10 minuti buoni Gisele si ricordò di me e mi guardò con aria dispiaciuta, la tranquillizai e le dissi che era bellissima, mi rispose che era solo per quella sera. Putroppo aveva ragione, invece per il sottoscritto fù l'inizio nonchè la fine della nostra storia poichè per lei non era ammissibile concedersi spesso e voletntieri come faccio io ad altre donne. Finalmente gli uomini decisero di entrare in azione ed alzandosi dal tavolo rimasi stupito dai cannoni di carne che avevano in mezzo alle gambe. Uno lo ricordo ancora era gigante, di livello equino. Un uomo iniziò spompinare un altro, quello libero mi guardò con fare interrogativo. Il panico mi prese e non sapendo cosa fare andai in bagno. Uscito mi ritrovai con Gisele presa da 3 uomini, una scena stupenda. Un cazzo in figa, quello grande si era subito presa la troia, uno in bocca ed uno in mano. Le 3 donne mi spogliarono, io e Gisele sembravano due animali al sacrificio. Ricordo ancora che una mi fece un massaggio con la lingua dietro al ginocchio fino alle natiche da paura, non sentivo il pompino che un altra stava facendo. Una mi si sedette letteralmente sopra la faccia, sembrava miele. Il clitoride sporgeva per almeno 3 cm, magnifico, riuscì a farle un pompino e mi inondò la faccia. Gisele nel frattempo era passata alla doppia penetrazione e, credetemi, se un uomo non è geloso, vedere la propria donna presa contemporaneamente da 2 è piacevole. Gisele oltretutto inarcava la schiena per prendere più cazzo, il cazzone non le stava in bocca e quando venne la inondò di sperma. Due donne andarono subito a leccare il viso di Gisele per pulirla e passarle in bocca lo sperma che aveva in faccia e nel corpo. I due che le stavano dietro vennero all'unisono, quando le tolsero i membri le uscivano dei rivoli di sperma. Non volendo forzare troppo le chiesi se voleva scopare con me, e fortunatamente mi disse di sceglierne una delle altre. Presi la mora a pecora la pompai per 5 minuti in figa sentendo subito un caldo buco bagnato incredibile, e dopo passai al culo inumidendolo con dello sperma di Gisele. La stessa Gisele mi prese il cazzo e lo inidirizzò nel culo della mora, faceva lei il ritmo di spinta, eccitante al massimo. Nel frattempo uno dei 3 ripresosi quasi subito iniziò a pecora a stantuffare di nuovo Gisele, sembravamo un trenino Lima. Sborrai e gridai con urla quasi animalesche, gutturali dal godimento che provai.Le altre 2 mi ripulirono del tutto, delle vere e proprie bevitrici di sperma. Gisele fù nuovamente scossa da profondi orgasmi multipli, causatoli dalla penetrazione doppia, ma anche dal vedermi scopare un altra. Tutti e 8 dopo ci dirigemmo in una sala che era adibita a sauna e idromassaggio. Non vi dico 8 arrapati dentro ad un idromassaggio d 4. Continui tocchi, anche cazzi, con la schiuna di un profumo intenso di cedro. Provai la doppia penetrazione con Gisele, io in culo ed un altro in figa. Sentire a 2 mm un altro cazzo che andava su e giù mi piacque oltremodo. Per 4 ore fummo protagonisti di un orgia fatta con persone esperte ed è cosa da non poco. Ma come raccontavo prima per Gisele fù solo un eccezione e basta, per me invece la scoperta di un mondo stupendo che, leggendo racconti e annunci , piace a molti. Ciao Gisele.