incesto
come mia madre è diventata la mia amante e puttana4
di maxsex69
03.07.2013 |
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"Scatto' altre foto e mi disse di incularla, mi avvicinai col cazzo teso, puntai al buco del culo e spinsi tutto fino in fondo mentre lui continuava a scattare..."
Ciao l' avventura continua,dopo quella serata di scopate memorabili mamma era diventata insaziabile,aveva sempre voglia di sesso e di cazzo e in piu' guadagnava soldi per questo,cercava sempre di soddisfare i clienti per lo piu' giovani,infatti alcuni erano diventati clienti fissi e venivano a casa nostra una volta a settimana per scopare con lei.Mi piaceva frequentare siti che parlavano d' incesto dove ci si poteva confrontare sull' argomento,ognuno raccontava la sua esperienza o il suo sogno,avevo conosciuto molti ragazzi che spiavano la loro madre,che sognavano di scoparla,la vedevano in intimo o nuda e si eccitavano molto e si sfogavano con grandi seghe dedicate alle loro mamme.Avevo conosciuto anche mamme che erano attratte dal cazzo giovane dei propri figli ma non sapevano come fare per farsi scopare,cercavano idee e consigli nella rete.Tra i tanti avevo conosciuto tre ragazzi che avevano dei rapporti sessuali con le proprie madri almeno cosi' dicevano loro,ero molto diffidente ma mi fornirono delle prove con foto inequivocabili mentre facevano sesso con le loro genitrici,mi chiesero delle foto anche a me,risposi che non le avevo ma presto le avrei fatte e gliel'avrei mandate a tutti.La sera ne parlai a mia madre e le dissi che dovevamo farci delle foto hard dove si vedeva che scopavamo insieme,mamma era perplessa ma la convinsi ad accettare con la promessa che avremmo oscurato i nostri visi,come fotografo scegliemmo un nostro caro amico che sapeva della nostra relazione incestuosa.Telefonai al nostro amico e gli spiegai la cosa,accetto' subito con entusiasmo e gli dissi di venire a casa sabato pomeriggio alle diciotto,scegliemmo i vestiti con cura,il sabato eravamo un po' nervosi per la situazione,alle diciotto in punto suono' il campanello di casa,andai ad aprire ed feci entrare il mio amico,lo feci accomodare e gli offrii un aperitivo,mentre lo sorseggiava gli spiegai la cosa e che tipo di foto volevamo.Disse che andava bene e ci disse di prepararci,mia madre indossava solo delle calze coi tacchi,lui le scatto' molte foto in tutte le posizioni,con primi piani delle tette,del culo e della fica pelosa,poi facemmo una pausa e ricominciammo,mi disse di spogliarmi nudo e lo feci,mamma mi si avvicino' e comincio' a baciarmi ed accarezzarmi,il mio pene divento' subito duro e mia madre lo sentiva sulla pancia.Intanto lui scattava molte foto,poi mamma si inginocchio' lo prese in bocca e incomincio' un bel pompino,lo ingoiava tutto e lo tirava fuori,la sua lingua sulla cappella era magnifica,lui fece dei primi piani di lei col mio cazzo in bocca e immortalo' anche mentre le schizzai in bocca il mio sperma.Fece sdraiare la troia sul divano e mi disse di montarla,le allargai le gambe e la penetrai fino in fondo alla fica pelosa,intanto lui scattava in continuazione delle foto dell' amplesso,poi le disse di mettersi a pecora che adesso veniva il bello,mamma era magnifica in quella posizione,il bel culo proteso in attesa della penetrazione e le grandi tettone che pendevano giu' come una bella vacca.Scatto' altre foto e mi disse di incularla,mi avvicinai col cazzo teso,puntai al buco del culo e spinsi tutto fino in fondo mentre lui continuava a scattare foto,mamma urlava di piacere,diceva che era la mia puttana e che voleva essere trattata da puttana,il mio amico allora poso' la macchina fotografica sul tavolo,tiro' fuori il cazzo dai pantaloni e comincio' anche lui a scoparla,la stantuffava con forza dandole colpi potenti,mamma gridava di piacere e urlo' che voleva anche il mio di cazzo,glielo diedi in bocca e mi fece un bel pompino,lo succhiava con foga fino alla radice e si fece sborrare in faccia e sulle tettone.Intanto l' altro stava quasi per godere e glielo disse,mamma rispose che voleva la sua sborra in bocca,lui lo fece con piacere e le fece una maschera bianca di sperma.Ci riposammo della fatica e brindammo con prosecco ghiacciato del bel lavoro svolto,la troia ci disse che non vedeva l' ora di vedere le foto e lo salutammo dicendogli di fare un bel lavoro.Dopo una settimana ci chiamo' dicendo che le foto erano pronte e sarebbe venuto a casa nostra per farcele vedere,lo invitammo a cena il sabato successivo.CONTINUA
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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