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Passione di madre 3


di maxsex69
10.05.2014    |    5.800    |    0 8.7
"Arrivai anche a baciarla in bocca per farla tacere, intanto le mie mosse raggiunsero l'effetto sperato, mamma stava godendo come una puttana grazie al mio..."
Purtroppo quella stupenda settimana di sesso arrivò al termine e dovevamo fare ritorno a casa,preparammo i bagagli con dispiacere e partimmo nel tardi pomeriggio così saremmo arrivati a casa per l'ora di cena. C'era molto traffico e durante il tragitto parlavamo della nostra situazione,gli dissi che anche a casa volevo continuare la storia di sesso con lei e non volevo rinunciare a lei e al suo corpo,rispose che questa cosa andava bene anche a lei perché non voleva rinunciare al sesso e al mio cazzo che l'aveva fatta godere come una Troia. Fui felice delle sue parole e per ringraziarla le diedi un bacio sulla guancia,mentre guidavo le tenevo una mano in mezzo alle sue cosce,l'accarezzavo su tutta la gamba e arrivai fino alla sua ficona,l'accarezzavo da sopra le mutandine,si stava bagnando e continuai a stimolarla, era sempre più bagnata e mi disse che aveva voglia di godere,vicino a casa nostra lungo la strada c' e' un posto isolato dove vanno tutte le coppie allora presi una stradina isolata e mi diressi li'. Appena arrivati l'abbracciai e la baciai sulle labbra,lei rispose al bacio e mi ficco' la lingua in bocca,la palpavo dove potevo dato il posto e la situazione,gli dissi ""mamma fammi un pompino" non se lo fece ripetere e prese subito il mio cazzo in bocca e cominciò uno stupendo pompino,si aiutava anche con le mani e dopo pochi minuti già stavo godendo,glielo dissi e lei rispose di godere nella sua bocca, così non si sarebbero sporcati i sedili. Non ne fece cadere neanche una goccia di sperma e ingoio' tutto, poi mi disse che avremmo continuato a casa e ci avviammo verso casa,misi la macchina nel box, scaricai le valige e salimmo a casa con l'ascensore. Mio padre non era ancora arrivato, così ci facemmo una bella doccia tiepida per rinfrescarci e ci mettemmo sul divano a guardare la tv,arrivò mio padre, ci saluto' e ci domando' come era andata la piccola vacanza,risposi che era andata molto bene e presto ci saremmo ritornati,magari tutti i weekend tanto era abbastanza vicino. Dopo cena andammo tutti a letto eravamo molto stanchi,la mattina ci svegliammo,facemmo colazione tutti insieme e poi andammo a lavorare. Quando ritornai dal lavoro mamma era a casa,mentre mio padre lavorava fino a tardi e tornava per l'ora di cena,faceva molto caldo e lei per casa si vestiva con cose molto leggere, aveva una maglietta e sotto si intravedevano le sue tettone cadenti e una gonna leggera abbastanza corta fino al ginocchio. Le domandai perché non aveva indossato l'intimo e lei mi rispose"perché non ti piaccio così? Sono già pronta per te amore mio"risposi benissimo mamma,sei bellissima e molto sexy, vieni andiamo in camera mia e mi segui' docilmente,la tirai sul letto sopra di me,protesto' un po' quando cercai di spogliarla,ma vedendo che ero deciso mi assecondo', si levò prima la maglietta e poi la gonna,rimase tutta nuda esposta ai miei sguardi allupati. Le dissi" mamma spogliami tu"si avvicinò al letto e mi levò i pantaloni prima, poi tiro' giù i boxer e le apparve il mio cazzo duro e svettante davanti alla faccia,le dissi "ti piace mamma?" Lei non rispose subito, ci penso' un po' , poi rispose prendendolo in mano che doveva essere solo suo,non lo voleva dividere con nessuna, le risposi " certo mamma e' solo per te ma anche tu devi essere solo mia,non devi scopare neanche con papà " rispose "va bene Marco sarò la tua puttana e vacca personale e tu sarai il mio toro da monta"senti come sono eccitata, prese la mia mano e la porto' fra le sue cosce,sulla sua ficona pelosa,era tutta bagnata di umori, non ce la facevo più e allora la feci appoggiare con le mani sul tavolino a pecorina col suo bel culone esposto,era bellissima in questa posizione con le tettone che pendevano giù come una vacca,le feci divaricare le gambe più che poteva,mi misi tra le sue gambe e con la lingua la slinguai dapperttutto,prima sulla fica e poi nel buco del culo. Diceva che si vergognava in quella posizione ma le dissi che aveva un culo stupendo e che meritava di essere profanato, protesto' dicendo che non l'aveva mai preso li', allora la rassicurai dicendole che se le faceva troppo male lo avrei tirato fuori e finalmente mi diede il suo assenso e mi domando' come si doveva mettere,la feci mettere a pecorina col culone proteso verso di me,poi le dissi di insalivare bene la cappella del cazzo più che poteva,tiro' fuori la lingua e lo lecco' bene tutt'intorno e alla fine sputo' della saliva sul cazzo, presi un po' di crema e la spalmai sul cazzo,poi mi avvicinai e appoggiai il cazzo all'entrata del buco del culo. La sentivo molto tesa e rigida, le dissi di rilassarsi e cominciai a spingere piano, mamma mi diceva che le faceva molto male,allora mi fermai per qualche minuto in quella posizione, poi ricominciai a spingere e arrivai fino in fondo al suo culo, il mio cazzo entrò tutto fino alla palle facendola urlare di dolore,mi fermai e con una mano libera stimolavo il suo clitoride e con l'altra accarezzavo le sue tettone,passando da una tetta all'altra. Arrivai anche a baciarla in bocca per farla tacere, intanto le mie mosse raggiunsero l'effetto sperato,mamma stava godendo come una puttana grazie al mio cazzo in culo,infatti mi incitava"Marco figlio mio,fottimi,spingi di più,spaccami il culo,sono la tua mamma puttana" lo feci con piacere e la inculavo senza ritegno, lo tiravo fuori e lo riaffondavo fino alla radice,la facevo urlare, presi anche a schiaffeggiare le sue chiappe per eccitarmi di più,mamma mi prego' di smettere perché le facevo male, ma non le diedi peso e continuavo a dare pacche sul suo culo e a incularla, dopo molti minuti sentii arrivare l' orgasmo e le riempii l' intestino di caldo sperma, poi lo tirai fuori le andai davanti alla faccia dicendole di pulirlo bene,non esito' a prenderlo in bocca e lo lucido' tutto in tutta la sua lunghezza e in quel momento capii che mamma sarebbe stata mia per sempre e sarebbe stata la mia puttana personale per sempre,solo mia e di nessun altro,gli dissi che ero molto geloso di lei e doveva essere solo mia,fu felice delle mie parole, mi abbracciò facendomi sentire il suo corpo tutto nudo e mi bacio' in bocca con la lingua..... Continua
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