una mamma timida

Ciao volevo raccontarvi della mia passione per mia madre Valeria,ha 51 anni portati bene,altezza1.65m,capelli castani abbastanza lunghi,4 di seno,insomma una bella donna,ma purtroppo non valorizza il suo fisico e la sua figura,veste sempre con abiti severi,molto lunghi,con gonne lunghe sotto al ginocchio e magliette molto accollate,sotto mutande e reggiseni normali da signora,colori bianco o caffelatte e solo collant color carne con scarpe basse o poco tacco.Non si truccava quasi mai e non usava smalti di nessun tipo,insomma dimostrava piu' anni di quelli che aveva,almeno sei in piu',lavorava in una ditta di pulizie soprattutto uffici e negozi tutti i giorni per almeno cinque ore al giorno,ma spesso faceva i straordinari e si fermava qualche ora in piu'in ufficio.Invece mio padre era un avvocato,lavorava in uno studio associato con altri avvocati e notai e aveva molto lavoro,stava tutto il giorno in ufficio e tornava sempre la sera per l'ora di cena e qualche volta anche dopo cena,mia madre si lamentava con lui della mancanza di attenzioni da parte sua,una sera li ho sentiti litigare in camera da letto,lei gli diceva che aveva voglia di fare sesso,che lui la trascurava ma lui rispose che era stanco,lei domando'se avesse un'amante ma lui nego'e fini'li.Io ero contento di cio'cosi'avevo campo libero con mamma,volevo conquistarla e farla diventare la mia amante,misi in atto il mio piano,se vedevo mia madre un po'triste le facevo molti complimenti,le davo dei piccoli baci sulle guance,le dicevo che era bella e lei apprezzava i miei complimenti anche se diventava rossa perchè era timida.Un giorno mi disse che c'era in lei che non andava,le risposi che doveva vestirsi piu' giovanile e si doveva truccare e avrebbe ricevuto molto piu' cosenso,mi ringrazio' del consiglio.Un giorno sono uscito andai in centro e comprai alcuni vestiti per lei,gonne corte,camicette e magliette scollate,tornai a casa e glieli diedi,rimase sorpresa e mi disse che era roba per ragazze non per una signora come lei,ma le risposi di provarli,li prese e si avvio' in camera sua per provarli,indosso' prima una maglietta molto scollata che lasciava intravedere il seno con una gonna corta sopra al ginocchio,si affaccio' alla porta,era bellissima,ma mi disse che era indecente e che sembrava una zoccola vestita cosi' si vergognava troppo,ma gli risposi che era bellissima e giovanile vestita cosi',adesso si doveva truccare e mettere lo smalto alle unghie,ando' in bagno per truccarsi,la feci truccare molto pesantemente con rossetto rosso e smalto rosso sulle unghie,mi disse che sembrava una puttana ma le risposi che questo piace ed eccita l'uomo.Le dissi che l'avrei accompagnata a fare shooping e comprare qualche altra cosa per completare la sua trasformazione,mi guardo' con aria interrogativa ma si preparo'per uscire e si mise un cappotto sopra.Andammo in centro e arrivammo davanti a un negozio di scarpe,entrammo dentro e convinsi mamma a comprare alcune paia di scarpe con i tacchi molto alti e alcune con i tacchi a spillo,poi arrivammo a un negozio di intimo,entrammo dentro e nonostante la sua titubanza le feci acquistare alcuni perizomi di vari colori,reggiseni di pizzo e calze autoreggenti con la giarrettiera,delle calze molto velate con la riga dietro di colore nero il mio preferito,fuori mentre camminavamo mi disse che si vergognava a indossare quegli indumenti non era abituata,ma la rassicurai dicendole che le sarebbero stati benissimo.Arrivati a casa le dissi di provare tutto,non era convinta ma li provo',indosso' un completino reggiseno e perizoma nero di pizzo con calze autoreggenti e tacchi a spillo e mi chiamo',rimasi a bocca aperta,era stupenda e molto arrapante,mi disse"come sto sembro una zoccola" e le risposi che stava benissimo vestita cosi,ma dentro di me dicevo che era una bella troia.Mi si induri' il cazzo e lei se ne accorse e mi disse lo vedo che ti faccio un bell' effetto e rimasi un po' imbarazzato dalle sue parole e mi diede un bacio sulla guancia per ringraziarmi dei consigli.Purtroppo pero' non fece effetto su mio padre,nonostante la sua trasformazione,lui neanche la notava e invece fece effetto su di me,cercavo sempre di guardarla in mezzo alla cosce o di guardare le sue tette messe in mostra dai vestiti scollati,avevo sempre il cazzo duro per l'eccitazione e mi sfogavo con grandi seghe dedicate a mamma.Lei naturalmente si accorse del mio interesse per lei e dei miei sguardi eccitati dal suo bel corpo ma non diceva niente era compiaciuta del mio interesse e non si copriva neanche piu' in casa,mi lasciava ammirare le sue grazie e anch' io quando mi facevo la doccia lasciavo un po' la porta aperta e vedevo mamma che sbirciava nella mia direzione,allora mi prendevo il cazzo in mano bello duro,mi masturbavo e schizzavo nella sua direzione urlando il suo nome,anche lei qualche volta mentre era in bagno lasciava la porta aperta,si faceva un ditalino e godeva urlando il mio nome,ormai era un tacito accordo tra noi e un gioco perverso che ci faceva avvicinare sempre di piu'.Qualche volta mentre era in cucina le andavo alle spalle facendole sentire il cazzo sul culo e le davo dei baci sul collo e sulle guance,lei diventava rossa ma li apprezzava e mi diceva che per fortuna c'ero io che la facevo sentire ancora una donna piacente.Ci invitarono a un matrimonio dei parenti che abitavano in un' altra citta',pero'mio padre non venne e andammo io e mamma,le feci mettere in valigia alcuni capi molto sexy e partimmo per una settimana di ferie estive dato che era il mese di agosto.Partimmo di mattina con la mia macchina,mamma indosso'una gonna corta con sopra una maglietta molto scollata,si vedeva bene il seno e io gia' ero eccitato,mentre guidavo cercavo di sbirciare tra le sue cosce o tra le sue tette scoperte,mamma non si copriva anzi allargava anche le cosce per farsi guardare.Arrivammo in albergo dopo un viaggio di tre ore,stava direttamente sul mare con spiaggia privata,ci diedero la camera e salimmo,c' era un solo letto matrimoniale e lei lo fece notare ma le risposero che c'era solo quella camera e ne fui felice cosi' potevo dormire con lei.Mi spogliai e mi feci una bella doccia,poi tocco' anche a mamma e fece un bel bagno rinfrescante e ci mettemmo a riposare un po',mentre ero sul letto vedevo le sue belle forme ed ero molto eccitato,ci svegliammo dopo due ore e decidemmo di andare in spiaggia,misi un costume e dissi a mia madre di mettersi il costume a perizoma,mi guardo' e disse se ero matto e che si vergognava,la convinsi a metterlo e le dissi di mettere sopra un pareo per coprirsi.Entrammo nell' ascensore con altri tre signori,il pareo era trasparente e si vedeva bene il culo di mamma con il solco tra le natiche e i signori si misero subito a guardarle il bel culo,lei era a disagio e mi guardava,quando uscimmo dall' ascensore uno di loro gli tocco' anche il culo e ci avviammo verso la spiaggia dove trovammo due posti vicino alla riva e ci sistemammo li'.Mi disse che si sentiva a disagio con quel costume ma le risposi che stava benissimo sembrava una ragazza,mi disse di spalmarle la crema abbronzante e lo feci con piacere,la spalmavo bene sulle chiappe e l' accarezzavo con la scusa delle crema,mamma si stava eccitando con le mie carezze e me lo disse,le risposi allora continuo e ci mettemmo a ridere.Dopo qualche ora andammo a farci il bagno,c'era poca gente allora approfittai per abbracciare mamma e le diedi un bacio sul collo e poi uno sulle labbra,ma poi disse che ero suo figlio e certe cose non si fanno con la propria madre,ma non lo diceva convinta,mentre nuotavo sott' acqua mi avvicinai e le misi una mano sul culo e una sul seno,ma si scanso' subito e disse se ero impazzito,ma le risposi che era troppo bella e non avevo saputo resistere,usci' dall 'acqua e si diresse in albergo e la seguii in silenzio osservando la sua camminata sensuale,quando' entro' in camera chiuse la porta e mi domando'se non la prendevo in giro,ma le dissi la verita' cioè che era molto bella e sensuale e avrei voluto fare l' amore con lei,mi disse non si puo' fare l'amore con la propria madre.CONTINUA